Il gioco consiste nel raccontare una giornata dell'infanzia idilliaca di Clover, che ha 5 anni. Clover ha un papà molto giovane, ha meno di trent'anni.
Sono i due personaggi principali, e hanno il ruolo di fare domande. Clover può fare domande al giocatore del papà sul mondo esterno, il papà può fare domande a Clover e ai suoi amici su come si sentono. Clover esce fuori a giocare, incontrerà alcuni dei suoi amici, e vivranno delle avventure. Si tira solo quando qualcosa può essere difficile o fare paura. Quando Clover è stanca o ha fame, è ora di tornare a casa. Il papà le prepara uno spuntino o la mette a letto, e intanto lei gli racconta le sue avventure. Alla fine "Papà, domani posso andare ancora a giocare?" "Vedremo, tesoro."
Ecco, tutto qui. L'effetto è quello di stare nei primi dieci minuti di un film di Miyazaki, quando non è ancora successo niente di magico. O nei primi dieci minuti di Up, quando non hai ancora cominciato a singhiozzare. O in questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=XnbhLwNUQ-Y