NOTA DI MATTIA: i tre post qui sotto soto stati spostati qui perché OT. Originariamente erano sotto questo post:http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5510.msg131406.html#msg131406Questione di abitudine: Wasted fa figo perché è Inglese, e per quanto bene tu lo conosca tendenzialmente avrà quel retrogusto esotico dovuto al fatto che non è la tua lingua. "Devastato" non ha quel retrogusto perché è in Italiano.
Però, chiediti una cosa: a un americano, leggere Wasted fa l'effetto che fa a me leggere "Devastato", o quello che fa a me leggere Wasted? Perché per ovvi motivi reputo sia vero il primo, ma questo implica che lasciare Wasted non trasmette quello che trasmette il gioco originale.
Considera anche che parte dell'atmosfera del gioco deriva dall'avere parole comunissime usate come nomi, perché ormai se ne è perso il significato; lasciare Wasted fa perdere questo, perché non è una parola comunissima.
Eh, è un po' che ci penso a questo discorso della contestualizzazione della lingua e di altre cose. È un discorso che si lega alle mie considerazioni circa il giocare "close to home", che però meriterà un argomento a parte, quando avrò fissato per bene ogni idea.
In questo caso, davvero, non ti so rispondere. È che ho l'impressione che per sonorità persino agli americani piaccia di più il suono della loro lingua. Citando mio padre (lol) a cui circa 17 anni fa chiesi come mai la musica italiana faceva cagare: "l'italiano non è una lingua fatta per cantare, l'inglese evidentemente suona meglio". E non credo sia una cavolata: qui in italia (come praticamente in tutto il mondo) ascoltiamo sopratutto musica cantata in inglese, mi risulta. Magari ognuno ascolta qualcosa in italiano (pure io ascolto gli Atroci, toh), ma la musica che per lo più ci viene propinata è R&B cantato in inglese. Ma non è perchè è esotico: in america e in inghilterra ascoltano anche loro musica per lo più cantata in inglese. Se fosse un semplice fattore di esoticità, o di "non capisco cosa stanno dicendo", allora in america dovrebbero ascoltare per lo più musica non in inglese, mentre mi risulta che MTV laggiù trasmetta ancora del metal, a tarda ora. A meno che pure a un americano, appunto, non sembri più esotica la sua lingua. E mio padre è Canadese, e non gli ho mai sentito ascoltare musica che non fosse cantata in inglese (se non, anche lui, qualche eccezione in Francese.. ma solo perchè è del Quebec).
Io credo che questo discorso possa essere allargato a varie altre cose, tra cui in questo caso ai nomi dal suono esotico. Penso anche a casi simili: in GTA San Andreas, se avessero tradotto i nomi dei personaggi, sarebbe venuto fuori qualcosa di orrendo (Big Smoke --> Grande Fumo? Ryder --> Centauro? WTF, al diavolo l'esoticità, questo fa cagare e basta).
È una faccenda un po' complessa, ma credo che sostanzialmente se un americano leggere Ryder, non gli suona come Centauro, ma gli suona come Ryder. Idem per Wasted, che in questo caso traducevo come Devastato perchè in linguaggio giovanile, almeno qui a Reggio, è così che viene detto chi il sabato notte si trascina per strada imbottito di cocaina fino alle orecchie. Wasted non è Devastato, Wasted è Wasted!
Ora io mi fido di Narrattiva conoscendo le sue traduzioni pregresse, per cui non voglio fare la figura di quello che arriva qui e rompe le balle per una traduzione che ancora si deve effettivamente vedere. Solo, voglio consigliarvi di stare attenti riguardo a quel fattore "esoticità" perchè ho l'impressione che "tradurre tutto in italiano" non voglia dire direttamente "tradurre in italiano la stessa sensazione che ha un lettore americano".