Adesso tiro fuori il randello!
Ho come
l'impressione che i partecipanti a questo thread credano che la Creative Agenda sia una cosa che riguarda la PRESENZA di un aspetto... come fanno quelli che ogni tanto tirano fuori la pataccata sul "io combatto, interpreto e ci tengo al realismo, quindi le faccio tutte e tre!".
Ma è solo una mia impressione, VERO? Non è che qualcuno lo pensa davvero, dopo che avrò scritto una ventina di thread sull'argomento...
Adesso vi interrogo, uno alla volta!
Patrick...
Tagliare la testa a qualcuno in un gdr non è PER NIENTE simile a farlo a Descent. Non più di quanto interpretare le passioni di un personaggio sia uguale a farlo a Monopoli.
Perchè? Cioè, alla fine di dnd stai usando solo le regole di combattimento, più qualche descrizione. Perchè a questo punto non ammettere che stai usando solo quello e prendere un gioco che almeno lo fa bene? Che sia Descent, DnD Quarta Edizione o il gioco di miniature del Signore degli Anelli è uguale, alla fine hai sempre combattimento tattico/meccanico con un po' di descrizione e la storia che cerca di connettere in maniera più o meno sensata i singoli scontri...no?
Al massimo potrebbe venirmi in mente che in Monopoly nessuna regola ti dice di interpretare il tuo personaggio..Ma neanche in dnd, no? :s
Nessuna regola in D&D ti dice di interpretare il personaggio semplicemente perchè D&D non contiene il 90% delle regole necessarie per usarlo, che devono essere tramandate da gruppo a gruppo per tradizione orale.
E sinceramente, MAGARI le regole di D&D fossero solo quelle sul combattimento! Sono le uniche fatte bene, le regole per tutto il resto sono da buttare via qualunque CA giochi, sono un offesa al buon senso. Se vuoi giocare Narrativista con D&D, TIENI SOLO LE REGOLE SUL COMBATTIMENTO, per favore. (come ha fatto Edwards nel suo famigerato drift di D&D per giocarlo narrativista con i vicini di casa).
Se credi che "narrativismo" = "avere regole stupide e farlocche su allineamento, abilità sociali e per convincere la gente", tanto che "se non le usi non può essere narrativista", allunga le mani sulla cattedra che devo percuoterle con questo righello...
Se credi che "giochi per vincere, QUINDI non fai interpretazione, te ne freghi del realismo e dei dettagli, no?", altro che righello, tiro fuori il bastone e ti tante di quelle bastonate che ti abbassi di dieci cm.
Quando ho giocato gamista con D&D, ho stipulato un accordo con una banda di goblin, ho preso il comando di una banda di toad-man bluffando e senza più avere un incantesimo, ho corteggiato in character la figlia del Duca e ho convinto un drago a lasciarci passare! Col cavolo che il tuo Descent te lo fa fare!
Non è chiaro? Chiarisco: GIOCARE GAMISTA NON IMPLICA NESSUNA RIDUZIONE DI NESSUN TIPO DELL'INTERPRETAZIONE, DELLA SOCIALITA' E DELLA CONCRETEZZA DEL MONDO DI GIOCO.
Perchè, branco di ripetenti che non apre mai un libro, LA CA NON C'ENTRA UN TUBO CON LA PRESENZA O ASSENZA DI QUESTE COSE!!!!
Se giochi senza queste cose, non è perchè giochi gamista, è perchè NON SAI GIOCARE, punto!
Se GIOCATE MALE, non date la colpa ad una CA, perchè NON CE L'AVETE. State FACENDO ZILCHPLAY.
Pant, pant... oggi non volevo fare rant, sembrava una così bella giornata, e poi mi trovo scritte queste cose...
Però anche quando giochi per vincere, quello che sta seduto sul divano ad aspettare l'imbeccata è una palla al piede. E' come quel tuo amico che ti costringe a giocare solo a dama e al gioco dell'oca mentre tu vorresti giocare ad un wargame fichissimo, perchè non vuole sbattersi ad imparare un nuovo gioco.
E quindi? Cioè, non ho capito il punto. Ci sono al tavolo due giocatori che hanno aspettative diverse dal gioco, ergo ci sono problemi di divertimento?
Eh? Ci sono due giocatori, uno non si diverte con quello che gioca l'altro e viceversa... e mi stai SERIAMENTE chiedendo se hanno "problemi di divertimento"?
Però non confondete quelli che si estraniano perchè vogliono la pappa pronta, da quelli che semplicemente "aspettano il loro turno di divertirsi". Quelli che si divertono un sacco a fare le vocine spesso non si rendono conto di quanto sono stracciamaroni con le loro menate da attori frustrati mentre vuoi andare avanti e risolvere l'avventura...
Non ho capito XD
Nel senso, anche quì: e quindi? è un bene che si divertano a fare le vocine (perchè almeno si diverto)? è un male, perchè sono gli unici nel gruppo che lo fanno, e quindi non giocano allo stesso gioco?
NO! Nel senso "se c'è qualcuno che rovina i gioco al gruppo, non è detto che siano gli altri 5 che vogliono mettere alla prova la loro abilità, magari sei tu che sei una palla al piede in campo tattico e li annoi a morte per due ore con frasi in character che non servono a niente (per risolvere l'avventura)"
O, più semplicemente: ESISTE UNA COSA CHIAMATA CREATIVE AGENDA, E SONO DIVERSE FRA LORO
O, ancora più semplicemente: IL GDR NON E' SOLO QUELLO CHE PIACE A TE (o a chiunque altro)
Insomma: moreno, cosa intendi? Dov'è questa enorme differenza che non vedo tra un "boardgame interpretato", e quel modo di giocare a dnd?
La vedrai la prima volta che giocherai gamista SUL SERIO, invece di fare solo Zilchplay
Fidati, il paragone con il Monopoli è PERFETTO. E' davvero LA STESSA COSA. Stai chiedendo come mai interpretare a Spione un agente immobiliare invece di giocare a Monopoli.
Passiamo al secondo che quest'anno mi sa che non passerà l'esame... per fortuna con lui me la cavo con poco...
Serenallo:
vi tiro un actual play.
Dalla descrizione, questo mi pare zilchplay.
E poi basta, è suonata la campanella, studiate che domani vi interrogo tutti quanti!
[crosspost]