In fase di creazione dei PG, c'è anche una mappa esagonata, vuota, che alla fine diventerà la mappa del mondo. Quando crei il tuo personaggio, scegli una "razza", o meglio una cultura; poi scegli dei bonus o abilità specifiche da una lista e questa scelta determina le caratteristiche della tua cultura di provenienza. Esempio campato per aria: creo un personaggio "cimmero", e voglio che sia un buon guerriero — ne deriva che i Cimmeri sono un popolo di guerrieri, resi tali dall'asperità della loro terra d'origine, che non ha risorse proprie, costringendoli a razziare costantemente i vicini. A questo punto "colloco" la Cimmeria sulla mappa del mondo. In questo modo, la creazione dei PG comporta la creazione del mondo. Sulla carta tutto ciò mi ricorda molto Apocalypse World, ma formalizzato in una maniera differente.
Le meccaniche di conflict resolution, poi, sono quelle di The Exchange, di cui a suo tempo Ron scrisse su The Forge, con dettagliato actual play. A questo punto invocherei Moreno (cioè il solo ed unico vero motore di ricerca degli archivi di The Forge) per rintracciarlo!