Gente Che Gioca > Sotto il cofano
[SLOW DOWN] Reward e Creative Agenda
Zachiel:
In breve, in Cani non è un problema se la campagna dura poco perché così arrivi prima a quel finale che è la reward del gioco e puoi ripartire prima alla ricerca di una nuova reward. Mi sbaglio di molto?
Che per voler rigirare ironicamente la metafora calcistica (eh beh mi metti una metafora e ti aspetti che non venga rigirata?) è come il giocatore che non vuole una partita che duri infinite ore per avere più opportunità di fare goal ma vuol finire la partita in vantaggio sugli avversari, per poterne fare un'altra e prendersi altre soddisfazoni.
Alcune note parpuzie, leggermente OT. Se Moreno pensa si vada OT, specie se originano discussione, è tenuto a splittare senza pietà.
Mi è piaciuta molto la spiegazione di cosa un giocatore di D&D trova di interessante nelle giocate. Mantenere uno status guadagnato nel tempo (evviva le resurrezioni). Magari se lo esplicito la smetterò di avere giocatori che vanno diretti contro i mostri senza fregarsene se possono sopravvivere. O forse sarà che lo status si tende più a guadagnare fuori dal mondo di gioco. (Dal giocatore che si mette carisma alto al PG a quello che ha le buone idee per far andar avanti la sessione anche se il suo pg è l'ultimo arrivato).
Resta il dilemma del giocatore che a livello 18 deve ancora capire quale classe gli piace giocare e continua a cambiare PG ;D
Ed ecco anche a proposito cos'ha D&D più di un boardgame. I personaggi salgono di livello e quindi incontrano mostri di difficoltà relativa uguale ma con aspetto e tattica diversi, che senza il loro nuovo livello non saprebbero affrontare.
Alcune note su Manfredi.
Fabio, eh? Ora F ha un nome.
A parte questo (non è che io conosca Fabio), mi è piaciuto come li hai lasciati fare la prima volta. Quasi mi stupisce abbiano voluto giocare la seconda.
Mr. Mario:
--- Citazione da: Zachiel - 2011-09-01 06:40:38 ---Ed ecco anche a proposito cos'ha D&D più di un boardgame. I personaggi salgono di livello e quindi incontrano mostri di difficoltà relativa uguale ma con aspetto e tattica diversi, che senza il loro nuovo livello non saprebbero affrontare.
--- Termina citazione ---
Incontrare sfide (almeno in teoria) man mano più stimolanti è decisamente parte del reward.
Luca Veluttini:
In un boardgame, specialmente gli "stupendi" Adventure Game, non c'è personalizzazione di niente al di fuori dei materiali di gioco (in particolare parlo di Descent).
Davide Losito - ( Khana ):
--- Citazione da: Luca Veluttini - 2011-09-01 07:26:27 ---In un boardgame, specialmente gli "stupendi" Adventure Game, non c'è personalizzazione di niente al di fuori dei materiali di gioco (in particolare parlo di Descent).
--- Termina citazione ---
Fan Mail
Niccolò:
--- Citazione ---Resta il dilemma del giocatore che a livello 18 deve ancora capire quale classe gli piace giocare e continua a cambiare PG
--- Termina citazione ---
ricorda che il discorso di moreno vale nel caso di una partita che "funziona". chi gioca "tanto per giocare" o "per stare in compagnia" non rientra nel discorso.
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