@judge
Marco. Mi permetto di farti delle domande.
A) Vuoi davvero mettere i punti ferita e spezzare la narrazione ad ogni attacco con i relativi calcoli per scalarli, (una distinzione dei punti ferita a locazione complica ulteriormente il calcolo aggiungendo penalità aggiuntive).
B) Vuoi davvero che il gm possa decidere, su sua personale opionione (e tieni presente che il gm non è dio, ma una persona come tutti noi che ha campi di specializzazioni ma anche enormi lacune in altri), la difficoltà dei tiri?
Es. 3: Tsanui vuole scoprire una medicina che possa sconfiggere il Virus di Gt’ahnu. Il narratore impone che per riuscirci debba fare 40 prove riuscite su Scienze, ognuna delle quali occupa 6 mesi, dedicando almeno 35 ore settimanali a questo obiettivo.
E se il GM non volesse che Tsunui creasse il virus? Cosa gli impedisce di chiedergli 756 prove di Scienze che statisticamente prima o poi 1 fallirà? Ti prego di non rispondere "il buon senso". Magari un gm ce l'ha, magari un'altro no. Ma tu devi preoccuparti di tutto il campione e non di chi già è "saggio". Cosa tutela il giocatore da un gm?
C) Vuoi davvero un gioco in cui un pg può muoversi della "sua velocità base più il modificatore di Atletica diviso 10 (sommare Atletica diviso 10 alla velocità base se il modificatore percentuale è negativo, altrimenti sottrarre)."
Ti piace matrix? In quel film secondo te ci importa di quanto si muovono i personaggi oppure vogliamo vederli trivellare di colpi i loro nemici anche se sono ben distanti per la loro velocità di base?
Allo stesso modo, vuoi davvero che tutta la narrazione venga spezzata ogni volta che il pg tenti di fare qualcosa?
Non sarebbe meglio, piuttosto, utilizzare il tiro solo quando è davvero interessante vedere se fallisce?
C2) Vuoi davvero che un personaggio che abbia il massimo ad Informatica fallisca hackando un terminale semplice? Nei film, nella letteratura, non succede ciò. I pg o i protagonisti sono persone competenti (almeno nel genere che tu vuoi ottenere ndr), sono mostri di bravura. E vuoi permettere che la loro competenza venga invalidata da un tiro di dado aleatorio?
--> ti divertivi quando un pg arcere di 20esimo a D&D non riusciva a colpire il coboldo con 2 pf perchè faceva 1 col d20? Io no.
Se a tutte queste domande rispondi SI. Il mio consiglio è: continua cosi. Perchè sono le tue intenzioni e le rispetto.
Lasciami però dirti che a mio parere che, con questo sistema, non otterrai mai niente di cinematografico, epico o narrativo.
Perchè ti ritroverai i pg per il 90% del tempo a modificare la scheda o tirare dadi e facendo calcoli che spezzano la narrazione, con la possibilità di fallire tiri non interessanti causando un'incoerenza con la visione del pg del giocatore (sono un'hacker mirabolante!!) e i fatti reali (ho fallito una prova per hackare il pc della scuola.) che alla lunga sfrantuma i cosiddetti.
Spero questo intervento ti possa essere utile per comprendere che ci sono alternative.
E se vuoi GcG sta qui per questo.
Saluti.
Manfredi.