Dei giochi pubblicati da Narrattiva, credo che NESSUNO abbia (almeno finora) questo problema. E non perchè siano miracolati, ma perchè come gruppo, patiamo UN CASINO questo problema. E' facilissimo che un gioco devolva al tavolo in uno stile tipo boardgame (ci è capitato per esempio sia con 3:16 che con Contenders, che con In a Wicked Age) e questo porta a dare un giudizio negativo sulla pubblicazione di questi giochi. Poi magari questa sensibilità è legata ad alcuni aspetti particolari e personali e magari certi giochi potrebbero superarla in qualche maniera, ma finora non è successo.
Sono decisamente in difficoltà, per vari motivi...
Il primo è che onestamente tutto mi puzza di trappola grossa come una galassia...
E la trappola sta in molti aspetti, io non ho tempo per argomentare dato che sto partendo e tornerò solo tra 15 giorni (e tra l'altro non accederò ad internet), inoltre in generale si è dimostrato che non sono così bravo ad argomentare le mie tesi attraverso il mezzo informatico (un avvocato che non ha buona retorica non è un buon avvocato) e con la vita sociale che faccio non ho abbastanza tempo da interfacciarmi spesso con un forum e mettermi a investire ore per organizzare risposte.
Il secondo motivo di difficoltà è che vorrei non essere aggressivo e castrante (cosa che, forse solo per chi mi conosce, non è nella mia indole), ma mi ci vedo un po' costretto per difendere (sì sono proprio sulla difensiva) ciò che mi sta a cuore... E sarà un intervento politico laddove io odio essere politico...
Detto questo...
Mi aspetterei da certe persone più grano salis nel fare certi commenti e nel soppesare interrelazione tra il proprio ruolo e ciò che sta intorno (cosa che, a quanto sembra, Baker sa soppesare, astenendosi...).
Molto probabilmente in maniera involontaria, ma con commenti come quello citato si arriva troppo vicino, per i miei gusti, alla pubblicità comparativa con 3:16 e contenders di Coyote e un paragone con i giochi di Narrattiva che (almeno finora) non soffrono di questo problema.
A maggior ragione perché, almeno per Contenders, questa cosa è "falsa" (per quella che è la mia esperienza) e su vari piani.
Da una parte, è parzialmente falso dire che Contenders si può giocare boardgamistico, non tanto per le scene di combattimento (sulla cui boargamisticità avrei comunque da ridire, anche se non mi stupirebbe notare che chi lo gioca poco o male non se ne accorga, ma mi piacerebbe citarvi le volte che le tattiche di gioco cambiavano grazie alla coerenza col carattere costruito del personaggio o con l'appropriatezza di una narrazione che colpisce sul vivo l'orgoglio del personaggio/giocatore e lo spinge a scoprirsi e rischiare...), ma per il fatto che le scene di combattimento varrano sì o no il 35-40% del gioco stesso, per la restante parte del gioco (scene di relazione, scene di lavoro, scene di allenamento[soprattutto!], scene di sollievo, ossia appunto la maggior parte del gioco) non può, non si riesce neanche lontanamente a disfarsi della fiction, esattamente come quando ti trovi dentro un combattimento di cani.
Dall'altra parte, è falso perché (per la mia esperienza diretta di gioco giocato) Contenders si pone (su questo specifico piano di analisi) sullo stesso piano di Avventure in prima serata e La mia vita col padrone. Tra l'altro faccio notare la grande paternità che entrambi questi due giochi hanno avuto su Contenders e su tutte le altre produzioni di Joe Prince (con la sola esclusione di H4L). I tre giochi che ho citato godono per me degli stessi limiti e delle stesse derive pericolose (sempre secondo questo taglio d'analisi).
Per questo, mi trovo a disagio a leggere una frase come quella che ho citato, perché (sempre rispetto alla mia esperienza) vedo delle linee e considerazioni che trovo veramente fatte con l'accetta e anche piuttosto tendenziose (una tendenziosità legata alle preferenze personali, non vuole questa essere une velata accusa).
E qui un po' mi mangio le mani perché vorrei avere il tempo di mettermi qui e argomentare punto per punto perché e dove non si può considerare contenders "diverso" da AIPS o LMVCP (diverso sempre secondo il taglio di analisi). Ma devo partire (ma non imbroglio nessuno, anche se non dovessi partire, io a scrivere post così lunghi, mi rompo le palle e smetto, semplicemente lasciando correre, faccio sempre così, investire così tanto tempo in discussioni sui forum non è nelle mie corde, nelle mie aspirazioni e nelle mie capacità) e quindi lascio a tutti (ovviamente) la possibilità di ignorare le mie obiezioni in quanto non suffragate da actual play (ma, eventualmente, vi invito a venire a giocare da me a Contenders quando lo porto alle con e poi valutare sulla vostra pelle ciò che vi sto dicendo)..
E per essere completi, tre cose:
di 3:16 non parlo, perché non ho avuto una così completa esperienza di gioco tale da poterlo valutare approfonditamente e da poterlo quindi soppesare con altri...
sono cosciente che il limite esiste se si paragona Contenders (ma anche AIPS o LMVCP) a Cani, Poison'd, Apocalypse World o Covenant li si le differenze diventano tali da trasformare la scala di grigi in bianco/nero. Ma da qui a farne discorsi che sfiorano la pubblicità comparativa ne passa.
io credo che la pubblicità comparativa sia stata del tutto involontaria, ma, sinceramente, dopo il fattaccio Elar mi aspetterei più acutezza del passato nell'esposizione altrui...
L'unico vantaggio di questo odiosissimo post? Non ne potrò scrivere altri per almeno 15 giorni!