Modificato il mio scorso messaggio aggiungendo "o delegano la scelta al master".
Comunque, anche il concetto "una persona esperta poteva fallire" è vago: lascia all'arbitrio quando uno può fallire, ignorando il fatto che un esperto può fallire anche in condizioni normali (vedi l'esempio fatto al mio scorso messaggio su un'azione semplice come scendere dall'auto) e che valutare la difficoltà di un'azione non è semplice (quanti, per dire, sanno valutare la difficoltà di fare una buona spada con la tecnologia data nell'ambientazione?).
Ho visto partite in cui si tirava per accendere un fuoco, e Manfredi ci riporta come lui non faceva tirare per trascinare un peso (almeno, non sempre); come dicevo, l'arbitrio del master. Qualche tempo fa Michele aveva riportato un esempio in cui lui e il master non erano riusciti a trovarsi d'accordo sulla difficoltà di un'azione.