Ecco, i giochi in cui ti chiedono di scrivere storie non li voglio neanche considerare.
I giochi che ti chiedono di fare teatro... Tra i Jeep e On Stage sono abbastanza introduttivi. Dipende molto da che si aspettano i giocatori.
Beh zio và partire con un jeepform, per quanto ho visto finora, mi pare un bel calcio nei coglioni...
Riguardo a D&D: la scatola rossa non l'ho mai provata (anche se sono anni che voglio organizzare qualcosa per mera curiosità...), ma la quarta è piuttosto easy. Certo, è un tipo di GDR che deve soddisfarre certi gusti. In ogni caso, qui mi pare che si tratti semplicemente di trovare un altro gruppo in cui il nostro Mattia possa inserirsi, anche per una one-shot, per provare qualcosa che gli apra la mente.
Perciò, più che consigliare giochi specifici, secondo me si dovrebbe
sconsigliare giochi specifici. Ad esempio: mi viene da dire che se sei alle tue prime esperienze, come dicevo, partire con un jeepform rischia di essere davvero troppo. E ti sconsiglio vivamente di unirti a campagne già avviate di giochi tradizionali: ti troveresti catapultato in una storia che non è tua, con un gruppo già avviato in cui tu sei l'ultima ruota del carro, e in cui in parole povere faresti davvero fatica a inserirti. Parlo per esperienza, mi è successo qualcosa di simile: cominciare a giocare a D&D con gente che conoscevo, pur senza averci mai giocato prima. Avevano il LORO modo di giocare, il LORO mondo (si cominciava una campagna che però era, in verità, il seguito della percedente), le loro teorie, i loro anneddoti... ci sono rimasto per un po' di mesi, prima di fare un Rage-Quit, per dirla come nei videogiochi (ovvero, sono scappato).
E ti dico, il mio caso non era neanche un caso limite: giocavo con persone che conoscevo da anni, con una campagna nuova di zecca. Poteva andarmi molto peggio.
In ogni caso, riguardo ai tuoi problemi con il creare storie: vai tranquillo, io non ci sono mai riuscito, a costruire una trama decente, pur pretendendo di fare il master. Mai, mai riuscito a fare qualcosa di sensato... la mia prima avventura cominciava con i vampiri (ah, la Masquerade...) che si paracadutavano nell'area 51 in pieno giorno, con lo scopo di... ...non ricordo. Dare la caccia a qualcuno presumo. Non è che poi migliorai. Forse solo con la Mano Diabolicus, una super-avventura per Sine Requie costruita a più mani con altri del forum ufficiale, sono riuscito a fare qualcosa di, in effetti, ben costruito, per uno stile di gioco da cui ora giro ben alla larga.
E tra parentesi, non è che ora con i giochi indie la situazione sia migliorata. Solo, quando mi tocca, faccio della gran leva sulle possibilità narrative che il gioco lascia agli altri giocatori, per spingere la trama da qualche parte. Con Cold City è stato così. Curiosamente ha funzionato molto bene, e c'è stato un apprezzamento non indifferente da parte dei giocatori (premetto che non sono mai più riuscito a giocarci, ma vabbè). Con LSDS ho fatto mooolta più fatica... Con NCAS non saprei nemmeno da dove cominciare.