Sinceramente, non riesco a vedere il ruolo della "cornice" in Munchausen come fondamentalmente diverso da quello che la stessa ha in 1001 Notte, gioco che sebbene più "ricco" ha una struttura per molti versi simile.
Oh, una roba da niente:
In 1001 Night si crea uno Shared Imagined Space, dove
tutti i giocatori agiscono e prendono decisioni (anche all'interno di
ogni singola storia)
In Munchausen... no.
In Munchousen, uno racconta e gli altri ascoltano e fanno domande. Il gioco sta soprattutto nel non "farsi fregare" dalle domande e rispondere in fretta. Come quei giochi di società dove ti fanno un tot di domande a tu devi rispondere senza pensarci.
Quindi, in 1001 Night sei in una situazione di role-playing di gruppo dentro la storia della corte (dove avvengono conflitti, intrighi e ci sono obiettivi) sia dentro ogni singola storia (non sono "racconti", in realtà).
In Munchousen, non c'è mai role-playing nel senso di prendere decisioni reali e concrete in character. Le decisioni vengono prese solo a livello di narratore/sceneggiatore di una storia raccontata in solitaria, il piano della taverna è puro colore e si può saltare perchè non ha importanza, e si tratta di pura recitazione (face le vocine e dire "giammai" invece di parlare normalmente, insomma). Non c'è alcuna immedesimazione ne è richiesta.
Non ci vedo grandi differenze con Once Upon a Time.
Riguardo al "solo racconti", che cosa intendi esattamente dire? Che sono separati e opera di una sola persona?
Sì.,
A ogni modo, e che vogliamo o meno proseguire in questa digressione… in assenza di una definizione condivisa oltre il livello locale di che cosa esattamente sia un "gdr"
Se stiamo ad aspettare una definizione condivisa stiamo freschi... :-)
(ma tanti altri mezzi espressivi quali, non so, la poesia o il teatro riescono a tirare avanti benissimo anche in assenza di una definizione universalmente accettata dell'oggetto)
Vero. Perché chi va a teatro non si trova di fronte uno schermo e una proiezione di un film. C'è meno confusione fra le cose.
Ma adesso non vorrai dire che non ci sono mai state discussioni o liti sui confini del teatro...
, per me è buono abbastanza — nel caso specifico di Munchausen — il fatto che sia stato pubblicato con la dicitura "role-playing game"/"gioco di ruolo" sulla copertina:
Come i giochi per computer (e non parlo di quelli giocabili online, dico proprio i primi degli anni 80)
significa che le intenzioni del designer almeno erano di fare un gioco di ruolo
Si, proprio come i giochi per computer... :-)
Il senso della mia critica, comunque, non è di scacciare via Baron Munchousen dal "paradiso dei gdr", reietto w abbandonato. Volevo solo far notare che se per te Baron Munchousen è un GMfull, allora anche il gioco dei mini, risiko, i gdr per computer degli anni 80, etc lo sono e sono usciti prima.
Non mettersi ad erigere steccati NON significa rifiutarsi di vedere le differenze fra le cose.