Il vento e l'acqua salmastra infieriscono sulla nuda pelle della sacerdotessa, che tuttavia ignora la sensazione e si concentra sullo sforzo di trovare appigli sicuri lungo la perigliosa scalata. Non si volta ad osservare i progressi del suo improbabile compagno di viaggio. Se deve morire, meglio che sia adesso piuttosto che tra le fauci dell'abisso di tenebra che li attende.
Rivolgendo una preghiera alle remote divinità che crearono il tempo, si accinge a superare uno stretto passaggio tra le rocce.
Lancio il tratto Esploratore (1d12). Non voglio ricorrere alle mie abilità così presto.
Se riesco nel conflitto, riesco a superare indenne la scalata e ad entrare nella grotta (Mogno, è il giocatore a decidere la propria posta, non il GM).
Ehr... qualcuno può lanciare per me? Problemi di firewall aziendale >_>