beh insomma se hanno scritto sulla scheda cose compatibili con i PNG (che per carità si posson sempre cambiare o se ne possono aggiungere di nuovi) è un conto
(si chiamano
chiavi 
)
ecco, qui è l'assunto di partenza che è completamente sbagliato, non devono essere i personaggi ad adattarsi alla storia, ma è la storia che deve essere costruita sui personaggi: se costringi un giocatore a fare un personaggio che si adatti ad una cosa che è già stata decisa prima, come farà ad entusiasmarsi all'esplorazione del personaggio e alla storia che ne scaturirebbe?
potrà mai vederlo come un personaggio veramente suo?
ti faccio un piccolo AP tratto dalla prima cronaca che ho fatto con il SS:
Clint era un medico che curava i bambini del suo villaggio.
Dopo aver visto la propria moglie uccisa e la propria figlia rapita dagli Adepti del Culto della Luna, ha deciso di percorrere la via della spada per ritrovare sua figlia e vendicare sua moglie.
Ora è uno spadaccino solitario che vaga di città in città in cerca di informazioni.
Come chiavi ha quella della Vendetta (culto della luna), Difensore dei Bambini e quella del Solitario.
(il personaggio è molto figo... e appassiona il suo giocatore perché è esattamente il personaggio che vuole giocare)
Come prima situazione lo faccio arrivare in una città stranamente silenziosa dove tutti sono tesi e lo guardano con sospetto.
Dopo qualche domanda (non moltissime, mi interessava che avesse subito determinate informazioni

) viene a scoprire il perché di quel silenzio: tutti i bambini sono stati rapiti qualche giorno prima da persone che sembravano appartenenti al culto della Luna: secondo te quanto mi sono dovuto sforzare per spingere il giocatore a cercare di risolvere quella situazione?
