Primissima giocata in assoluto per la giocatrice, prima giocata in un narrativista per un giocatore, altri due giocatori ancora in rodaggio ma già conoscitori del gioco. Per me, seconda città che masterizzo. Abbiamo resettato tutto e cominciato dall'inizio.
Personaggi (tutti con BG equilibrato)
Giona
Acutezza 4, corpo 4, cuore 6, volontà 3
Tratti
Sono un cane, nonostante tutto 2d6
Spiga di grano 2d8
Sorriso triste 2d6
Aggiustarsi il cappello 1d4
Ho le Braccia Forti 1d6 (iniziazione)
Relazioni
Samael 1d6
Proprietà
Cappotto (motivo con nuvole, stile cinese. Colori fra il rosso e l’arancio) 2d6
Cappello 2d6
Cavallo 2d6
Pistola 1d6+1d4
TomaHawk 1d6
Spiga di grano 1d6
Commenti: cane figlio dei fiori, odia la violenza ma vuole comunque imporsi sul mondo. Peccato che sia stato il più cattivo di tutti XD
Iniziazione: spero di dimostrare di avere le braccia forti
tempio dei cani, circondato da "bulletti" reagisce e viene sfidato a braccio di ferro. Con una calma sovrannaturale, sorridendo mestamente e rigirandosi il filo di paglia in bocca, butta giù lo sfidante come fosse un fuscello.
EzechieleAcutezza 6, corpo 3, cuore 5, volontà 3
Tratti
Miopia 1d4
Concorrenza col fratello 4d6
Cane membro di una lunga generazione di cani 2d8
Mi piace essere cane 1d6
Relazioni
Mio fratello 2d6
Proprietà
Pistola 1d6+1d4
Cavallo 1d6
Sacre scritture 1d6
Urna terra consacrata 1d6
Cappotto 2d6
Occhiali 1d6
Coltello 1d6
Commenti: è il solito raccomandato, saranno almeno 3 generazioni di cani che fanno servizio poi si ritirano e mettono su famiglia, tutti si aspettano un sacco da lui. Perfino lo zio è Sovrintendente della città.
Iniziazione: spero che mi piaccia diventare un cane
cercando una situazione generica ad una speranza generica, il dilemma classico, due donne che si contendono un figlio cresciuto a casa d'altri. Il suo carisma è tale che le convince ad andare entrambe a vivere sotto il tetto di chi lo ha cresciuto dividendosi il ragazzino O_O soddisfatto di aver risolto così facilmente un dilemma intricato, si convince che essere cani non è per niente male.
SamaelAcutezza 5, corpo 4, cuore 5, volontà 3
Tratti
Figlio delle montagne 2d8
Le pistole sono inaffidabili 2d6
Mi hanno reso cane 2d6
La mia tribù era guidata da un uomo saggio 1d4
Non mi piace la società civile 1d8 (iniziazione)
Relazioni
La mia gente 2d10
Abel (cugino adottivo) 1d6
Proprietà
Testo delle scritture 1d6
Pistola 2d4
Cappotto 2d6
Tomahawk 2d8
Cavallo 1d6
Commenti: membro convertito del popolo delle montagne, anch'egli affine alla natura, condivide una certa amicizia con Giona. E' sicuramente il più saggio e pacato.
Iniziazione: spero che mi piaccia la società civile
cominciando a capire come si può essere malvagi, al tempio dei cani lo mandano a tagliare legna per l'inverno disboscando una foresta in maniera completamente disinteressata verso la preservazione della natura. La sua coscienza: "Ogni albero che abbatti è un'asciata ad un tuo antenato!", "La differenza tra NOI e LORO, diceva il saggio della sua tribù, era proprio il rispetto per la natura!" ecc. ecc. Non ce l'ha fatta! Pieno di rimorsi, ha abbattuto gli alberi ed è tornato mestamente al tempio, capendo che solo in mezzo alla natura potrebbe sentirsi davvero a casa.
RebeccaAcutezza 5, corpo 3, cuore 4, volontà 5
Tratti
Sono un cane... per vendetta 1d8
Sono emofobica 1d4
Parlo poco, e quando parlo uso metafore strane 4d6
Soffro d'insonnia 1d8
Ho paura dei "barboni" 1d6
Relazioni
Mia zia materna 2d6
Frank 1d6
Proprietà
Pistola 1d6+1d4
Cavallo 1d6
Sacre scritture 1d6
Urna di terra consacrata 1d6
Cappotto 2d6
Piccolo pugnale 1d6
Fazzoletto della madre 1d6
Fucile 1d6+1d4
Commenti: la madre è stata uccisa da un "barbone", e lei è diventata cane per pulire il mondo dagli impuri °L° nel gioco si è rivelata una brava Torquemada, predicando spesso a nome del Re della Vita.
Iniziazione: spero che superi la mia paura per i "barboni"
Mandata in una cittadina vicino la capitale recentemente colpita da carestia, siccità, epidemia, invasione delle cavallette, inondazione, incendi, terremoti... arriva con un sacco di vivere a nome del tempio per aiutarli, e si ritrova in una città dove i mezzi-cadaveri da terra le afferrano le caviglie chiedendole cibo. Appena lo tira fuori, una carica di vagabondi la assale per ringraziarla, e quando dice di essere un cane, TUTTA la città le va addosso ringraziando lei ed il Re della Vita, appendendosi alle sue gambe... Scappa terrorizzata lanciando il cibo per distrarli
a breve la città e il gioco vero e proprio