Moreno, ormai mi conosci da tre annetti buoni. Ho davvero mai parlato per imperativi morali assoluti ;-)
Non hai nemmeno l'aria di qualcuno che si è fatto 8 pagine di background a Vampiri. Che ne so di che fa al PC nelle notti di luna piena?
Ogni mio intervento in questo thread è l'espressione di una mia opinione personale.
Ma c'è opinione e opinione.
Guarda queste quattro:
1) E' mia opinione, che i manuali di gdr devono essere fatti in maniera da dare un esperienza soddisfacente alla prima sessione a tutti.
2) E' mia opinione, che i manuali di gdr devono essere fatti in maniera da dare un esperienza soddisfacente alla prima sessione a me
3) E' mia opinione, che i manuali di gdr devono essere fatti in maniera da dare un esperienza soddisfacente alla prima sessione a qualcuno.
4) E' mia opinione, che non rigiocherei mai, personalmente, un manuale di un gdr che non mi abbia dato un esperienza soddisfacente alla prima sessionei.
Sono 4 opinioni. Diverse. Qual è la tua? (o quali sono le tue)?
Io non ne condivido nessuna delle 4. Ma sulla quarta dico "fatti tuoi, ciascuno si regola come vuole", sulle prime tre invece ci faccio 4 pagine di polemiche su un forum.
Se adesso viene fuori che intendevi la quarta, significa che ci siamo fatto una polemica a vuoto. Capita ogni tanto. Se intendevi una o più delle prime tre, la proseguiamo.
E capisco meglio Ron quando stronca qualunque discussione sul publishing che inizia con "dovete", "devono", "si deve" e simili.
È il modo in cui io valuto la bontà di un manuale come strumento di gioco.
E qui però sembra che valuti una bontà oggettiva, cioè che se non dà soddisfazione in ... quante ore di gioco? Tre, quattro? ... sia oggettivamente di qualità inferiore.
Insomma, ci sono troppi assoluti in questo thread.
Non mi aspetto che siano regole assolute e che tutti siano d'accordo con me, e non mi interessa. Quella è la mia opinione: mi fa piacere se qualcuno la condivide, se nessuno lo farà... porterò pazienza finché qualcuno non verrà folgorato dal mio genio assoluto o non mi accorgerò che ho sostenuto una stronzata galattica.
Vedi come stai scrivendo un sacco di come sono opinioni soggettive, non regole assolute, etc... ma ancora non si chiarisce cosa intendi fra quelle 4 opinioni?
Perchè da qui:
Un buon manuale deve metterti in condizione, leggendolo, di giocare il gioco in maniera soddisfacente (cioè divertendoti) fin dalla prima volta. Col tempo, l'esperienza e il confronto con altri giocatori si approfondirà e comprenderà meglio il gioco, rendendo l'esperienza ancora più soddisfacente e magari rivelandone aspetti che ad una prima battuta non si erano colti. Questo processo di approfondimento e comprensione si sviluppa in archi di tempo anche piuttosto lunghi e necessariamente attraverso l'esperienza diretta e concreta di gioco.
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Sembrerebbe che è tua opinione che quella sia una cosa che si DEVE fare.
Cioè, che un autore che crei un gdr che costi un sacco di fatica imparare fino ad un livello soddisfacente, indipendentemente dal manuale (un gioco diciamo come Cani nella Vigna per un sacco di gente) non meriti di essere scritto, o non doveva essere scritto.
Non sto parlando di essere masochisti e di godere nel soffrire. Sto dicendo che:
1) potresti non essere nel target. l'autore non alcun obbligo (non "deve") di dare soddisfazione A TE.
2) potresti averlo giocato male, nonostante un manuale perfetto (non esistono, è un paradosso, perchè anche un manuale perfetto, potrebbe essere capito male. Il lettore non è mai neutrale. Vedi tutta la gente che insiste a calcolare il fallout sull'ambito in CnV anche se è scritto esplicitamente nella maniera più chiara che non si fa, in almeno tre punti del manuale).
3) Potrebbe essere un gioco perfettamente soddisfacente... se lo giochi 5 ore. Ma la tua "prima sessione" ne dura solo 2. Opps...
4) Potrebbe essere un gioco in cui l'autore ti chiede di fidarti di lui per più sessioni. Perchè non "deve" poterlo fare?
In definitiva, il problema fondamentale è che ogni singola volta che usi "deve", non importa se è un opinione soggettiva, stai dicendo ad un autore indie cosa deve fare (anzi, lo stai dicendo a tutti quanti)
A quel punto, se dà retta a te, perchè non doveva dar retta a un editore, e fare per lui (work for hire) una cosa che "dava soddisfazione alla prima sessione a.. chi voleva giocare a D&D"?