Chi ti dice che IL GIOCO IN SE' debba essere "divertente" dalla "prima volta"?
Hai mai giocato a GR? O a Fat Man Down? Divertente?
Esplicito che stavo parlando di giochi pensati per essere divertenti. Ovvio che un gioco pensato per essere disturbante/noioso/ecc. non funziona se non è disturbante/noioso/ecc.
Hai mai giocato ad Apocalypse World? Il gioco in cui l'autore dice "non ha molto senso giocarlo per meno di una mezza dozzina di sessioni" e la prima sessione praticamente non vedi nemmeno come funziona perchè non sono in gioco tutte le regole?
Sí, ho giocato ad AW. Sí, mi sono
divertito fin dalla prima sessione. Fin dalla creazione dei PG, a dire il vero.
In ogni altra attività umana è considerato "normale" che (1) prima devi imparare, non basta leggere,e (2) puoi fidarti che dopo un tot possa essere divertente anche se la prima volta non ti riesce bene
Cito Ezio: Un buon manuale deve metterti in condizione, leggendolo, di giocare il gioco
in maniera soddisfacente ["soddisfacente", lo sottolineo: non "perfetta"] (cioè divertendoti) fin dalla prima volta. Col tempo,
l'esperienza e il confronto con altri giocatori si approfondirà e comprenderà meglio il gioco (cambiata l'enfasi).
Cito me stesso: con l'esperienza si migliora e ci si diverte di piú.
Nessuno ha detto che basti leggere, anzi abbiamo detto
esplicitamente che serve anche altro. Cosí come non ho detto che basti leggere il manuale per capire del tutto come si gioca: come
esplicitamente detto, io mi riferivo a
capire le procedure. E sí, mi aspetto che un manuale mi faccia capire le procedure. Certo: giocando le si capiscono meglio, si interiorizzano meglio, si ricordano meglio; ma sí, mi aspetto che un manuale mi faccia capire le procedure, mi faccia capire chi può dire cosa quando, mi faccia capire quanti e quali dadi devo tirare, ecc.
E no: non mi aspetto quello perché abituato a manuali che mi dicono cose che so già, me lo aspetto perché reputo che un manuale debba avere determinate caratteristiche (che
non comprendono il rendere superflua la pratica); libero di non concordare, ma non partire dal presupposto che la pensi diversamente da te solo perché influenzato da simili manuali come quelli che descrivi.
1) classico esempio di excluded middle: o un gdr è assolutamente e magicamente comprensibile in pieno dalla sola lettura, o è Misery Bubblegum?
Era un
esempio, non significa che sia un esponente di una realtà manichea: per non lasciare il discorso vago, ho portato un esempio concreto, il primo che mi è venuto in mente. Ne vuoi un altro?
Carry vecchia edizione, col suo 100% di esempi sbagliati. Ne vuoi un altro?
Annalise vecchia versione, che spiegava regole diverse in posti diversi. Se vuoi posso continuare.
Hai chiesto di portare esempi di manuali trovati oscuri e ostici, l'ho fatto. Se non si portano esempi concreti li richiedi, ora per favore non metterti a contestare
perché - come da te richiesto - li si è portati... sono
esempi, non sono indicativi di una realtà binaria.
Faccio anche notare che "o è assolutamente comprensibile o è
Misery Bubblegum" lo hai detto tu, non io; cosí come "assolutamente" e "in pieno" li hai inseriti tu, andando contro quanto esplicitamente detto sia da Ezio, sia da me, ossia che giocando si capisce meglio il gioco (e quindi leggendolo non lo si era capito né assolutamente, né a pieno; semplicemente, a sufficienza per divertirsi).
Detto questo: o diamo ai termini lo stesso significato, e quindi evidentemente via forum non riusciamo a spiegarci; o gli diamo significati diversi, e quindi evidentemente abbiamo visioni troppo diverse. Evito quindi d'intervenire nuovamente, almeno finché Enrico non avrà approfondito cosa intende.
Aggiunta: Corretto il titolo di
carry.