Bene, siamo passati alla fase di commenti sulle impressioni ^^
Innanzitutto vorrei dare una grossa fanmail a Lollo per la prima parte del suo intervento. Questa INC mi ha definitivamente convinto che è inutile organizzare convention che cerchino di accontentare tutti, quanto piuttosto definire degli obiettivi, uno "spazio di design" e offrire al pubblico il meglio all'interno di queste idee. Chi non si ritrova nei presupposti di una data convention... non ci andrà e andrà piuttosto ad un'altra, e così va bene. Siamo un mondo che si basa sulla differenziazione dell'offerta.
Non ti va di stare all'aperto, sentire battute di grana grossa, rischiare di essere perculato pesantemente e prendere in giro Parpuzio? Allora fai un favore a te stesso e NON venire a GnoccoCON!
Non ti interessa l'aspetto eno-gastronomico di un territorio o la socializzazione perché vuoi solo giocare? INC non fa per te.
Non è un problema, ci troveremo altrove. Le offerte sono tante e c'è la potenzialità di averne ancora altrettante. Perché cercare di trasformare radicalmente l'anima di una manifestazione quando è molto più semplice crearne una nuova, che va ad aumentare l'offerta, la scelta e le possibilità, in un circolo virtuoso? ^^
Offri al mondo quello che per te c'è di migliore!
Nel nostro piccolo è quello che stiamo provando a fare con Gnocco: non è una con particolarmente "organizzata", è solo il circolo di Reggio che apre le sue porte. Noi giochiamo NORMALMENTE come a GnoccoCon. Casino, strutto e battute comprese ^^
L’identità della con.
Il nome InterNosCon è fuorviante. Credo che vada operata una decisione: o è un ritrovo chiuso a una community già definita (quella di gentechegioca.it), con i suoi riti e la sua parlata, che viene fatto in albergo perché non c’è una casa privata abbastanza grande per contenere tutti; oppure è un evento aperto a tutti, il cui “motore”, anzi, il *cuore* è rappresentato dai giocatori di GcG, ma che si propone come modo per avvicinare altri giocatori, ai quali quindi intende parlare. Al momento è una via di mezzo un po’ strana.
Avrete notato che quest’anno c’erano diversi first timer non particolarmente legati al forum (fra i quali mi metto anch’io). Ci sono parti della con che un (apro un miliardo di virgolette) “esterno” (chiudo il miliardo di virgolette) semplicemente non coglie o alle quali non è interessato. Il sabato sera ho sentito parlare di festa in costume, per dire: ma chi aveva mai detto che ci fosse da portare un costume...? E il Rocky Horror... chi siete e perché lo state facendo?
Insomma, qui penso che una scelta “filosofica” vada fatta: giochiamo inter nos... o è una con? ;-)
Su questo non sono particolarmente d'accordo, invece ;-)
Io credo che INC abbia un'identità, ed è appunto quella di giocare "internos".
Solo che è... al contrario ^^
INC ha una straordinaria capacità di aggregazione. Sembra una cretinata, ma anche solo avere a disposizione del buon cibo e del buon bere
senza la necessità di mettere mano al portafogli ti mette in uno stato d'animo migliore, più propenso a fare nuove amicizie e a parlare. Non si
arriva "internos", ma sicuramente si dovrebbe
partire con uno spirito goliardico tutto diverso.
Per questo mi è dispiaciuto
TANTO quello che ho segnalato nell'aspetto "socialità", in primis la festa, e ho chiesto che la sua natura mascherata venga segnalata meglio. E' in quei momenti (e nei momenti comuni spontanei che darebbe una struttura più centralizzata) che si crea un gruppo e nasce Internos CON.
Chiedetelo a Gabriella, a Jessica, ad Andrea e Deborah, alla Katia, allo Zanna... a tutte quelle persone che NON frequentano il forum.
Non si è un gruppo prima, lo si è dopo.
Il Rocky Horror ne è un esempio lampante.
Non era un in-joke. Se fatre una ricerca sul forum scoprirete che nessuno ne ha mai parlato. Il RHPS è stato scelto per attinenza al tema della con ^^
Cosa c'è di più dionisiaco e simile a un moderno baccanale che il Rocky Horror?
Però era stato fatto tutto in funzione della festa. Erano cose che sarebbero emerse stando in mezzo a tutti. Nella nostra idea avrebbe potuto essere esso stesso un momento di legame. Io non sarei più stato "Ezio" ma "quello che si è vestito da Eddie" e solo i partecipanti a INC'11 avrebbero potuto capirlo.
E' così che si crea una società ^^