Sono ritornato qui per vie traverse e mi ero perso i post di Mauro e di Niccolò.
Mi interessa molto.
Per Mauro, chiedo (ho un dubbio):
Il mio primo gioco di ruolo fu Vampire: the masquerade. E ricordo assolutamente la regola d'oro. Ma in D&D c'è? O è un suggerimento? Lo chiedo perchè ricordo bene il manuale e non mi sembra, ma potrei sbagliarmi.
Ritengo che se non fosse palese come in Vampire, in cui si dice "è il Master che deve far funzionare le regole e se non funzionano cambiarle", si potrebbe avere un'interpretazione diversa. Forse più lecita.
Che si potrebbe paragonare alla legge italiana. Un'insieme di norme e leggi ENORME (D&D è davvero astruso) richiede, talvolta, nel caso specifico che esse vengano interpretate da un giudice.
In questo caso l'arbitro, ossia il gm.
Ciò non significherebbe CAMBIARE le regole. Ma trovarne un'interpretazione che non sia in contrasto con le stesse. Ad esempio... Sto inventando...Se il mio personaggio è in piedi ha +4, prono ha 0 e nessuna regola parla di quando è inginocchiato, solo in quel caso interviene il giudice e dice: "ma pare coerente far si che inginocchiato abbia +2".
Attendo tue.
Per Niccolò.
Ho chiaro i benefici di un regolamento come Cani piuttosto che D&D.
Ma che D&D non funzioni e occorra il master, come mai l'affermi? Intendi dire che serve lui come gestore della storia? Non lo fa anche in Cani?
Ciao cari!