"figliolo"
questa parola riecheggia nei miei processi mentali per qualche istante, è la prima volta che qualcuno si rivolge in modo così... cordiale?
"grazie." è l'unica cosa che riesco a dire
quella strana sensazione che provavo inizialmente si fa sempre meno presente
mi avvicino alla casa, una volta di fronte alla soglia mi fermo un attimo per valutare i miei ingombri e la volumetria interna dell'edificio, poi entro
"adesso cerca di non distruggergli la casa, non ho voglia di sentirlo sbraitare"