Ian Sokalski (Rocco Duchi) - Storia

[Rocco Duchi]

La rabbia chiaramente presente sulla faccia di John ne deturpa i lineamenti mentre carica. Ian sente il sangue pulsargli nelle tempie mentre prende la mira contro di lui....ma la ragazzina si sposta, è nella linea di tiro. Non resta che aspettare. E quando il braccio di John si sta già estendendo e la sua mole copre quasi completamente la visuale di Ian, ecco, quello è il momento.Il colpo di Blaster, con precisione chirurgica colpisce la spalla destra di John, sbilanciandolo e facendogli perdere l'equilibrio andando a sbattere contro lo spigolo della finestra. Senza esitare Ian salta dentro, gli posiziona il piede sulla schiena e con il Blaster puntato verso la testa di John esclama: "Pensa solo questo. Non ho sbagliato il tiro. Non riprovarci".

Può andare oppure è troppo prolisso?

[Luca Veluttini]

Va benissimo.

A questo punto, la donna viene appresso e ti urla: "Si può sapere che stai facendo? Se non ci fosse lui, da quando Jonas non c'è più, noi ora saremmo sul lastrico. Vuoi portarmi via anche lui?". Gli occhi della donna sono furiosi.

[Rocco Duchi]

"Ma Leena...quell'uomo ti stava picchiando" dice Ian indicando la guancia sulla quale diviene sempre più evidente il segno della di lui mano. "E poi non sapevo che foste in tali difficoltà. Pensavo che la pensa di Jonas fosse sufficiente.....". C'è profonda tristezza nella voce di Ian.

[Luca Veluttini]

"Pensare a salvare Jonas no invece? Vieni qui, capisci tutto all'improvviso e rischi di mandare a monte tutto..." ti dice in lacrime.

Intanto l'uomo, John, ha stampato in faccia un mezzo sorrisetto di soddisfazione.

[Rocco Duchi]

"Leena, ti prego non piangere. Non posso sopportarlo. E' solo che....non mi aspettavo che quest'uomo fosse qui. Volevo parlarti...raccontarti....Jonas....forse sono più responsabile della sua morte di quanto ti abbiano raccontato." Ian si mette le mani sulla faccia, mentre lacrime cominciano a formarsi ai lati dei suoi occhi. "Ma non è così che doveva andare questo incontro....E tu che cxxxxo ridi? Godi delle sofferenze altrui?" aggiunge Ian rivolgendosi a John.

[Luca Veluttini]

"Ho fatto proprio bene a lasciare l'esercito quando ne ho avuto la possibilità. Non volevo rischiare di diventare un soldatino impettito... come te." ti dice sprezzante l'uomo anche se è visibilmente dolorante per il colpo di blaster.

[Rocco Duchi]

"Soldatino come me? E' solo grazie a quelli come me che...." Ian si morde la lingua. Non è questo quello che gli hanno insegnato. Fai il tuo dovere e non farlo pesare sugli altri. "Leena, ho molte cose da raccontarti. Sta a te decidere se le vuoi sentire. In cuor mio spero che tu lo voglia. Son in giro per qualche altro giorno, se vuoi cercarmi mi troverai al Blue Sky Hotel." Uscendo di casa, questa volta dalla porta, Ian si volta verso John e gli lancia uno sguardo che è una promessa sottointesa "Toccala ancora e ti uccido".

[Luca Veluttini]

Io la chiuderei qui la scena.

Chiavi taggate?

Tutto ok con la scena?

[Rocco Duchi]

Anche io la chiuderei qui. Io sono soddisfatto, Ian un po meno di come ha trovato la situazione  .

Penso che potrei aver taggato le seguenti chiavi:

Chiave delle famiglie dei compagni morti
Devi fare qualcosa per le famiglie dei tuoi compagni morti, ma non sai cosa.
1px: Tenti di fare qualcosa per le famiglie

Chiave del Passato Oscuro (sono responsabile dell'annientamento della mia squadra).
L'aver risparmiato dei nemici a portato alla morte dei miei compagni.
1px: Il tuo passato emerge.

Quindi direi 2 Px. Però vorrei il parere di chi è più esperto di me.

[Luca Veluttini]

Questa no?

Chiave delle famiglie dei compagni morti
2px: Il tuo fare aumenta i problemi delle famiglie

Perché credi di non averla taggata?

[Rocco Duchi]

Dunque, inizialmente ci avevo pensato ma poi ho pensato:

Come giocatore sono consapevole del fatto che Ian ha creato un casino che ricadrà su Leena. Insomma sparare al suo convivente attuale....che è anche un violento!
Invece penso che Ian non sappia ancora di aver creato un problema. Ha agito pensando di fare del bene ma non sa ancora "in fiction" di aver creato un problema. Lo può pensare ma non ne è sicuro. Diciamo che non è "ancora successo" in fiction. Aumentare i problemi intendo.

Ho dato più peso alla seconda ragione rispetto alla prima e quindi ho pensato di non aver taggato i 2 PX.

[Luca Veluttini]

Come vuoi andare avanti?

[Rocco Duchi]

Mmm....direi che al momento ho due alternative in mente:

1) Una bella scena con Leena (ma potrebbe essere chiunque della famiglia  ), volta a portare avanti la questione della morte di Jonas...per come la vede Ian
2) Potrei seguire John per fare...come dire...."pressioni" perchè lasci in pace Leena & co.

Sono comunque aperto a suggerimenti, anche da parte di Fra e Triex.

[Luca Veluttini]

Allora attendo...

[Rocco Duchi]

Ciao Luca

a questo punto sarei per procedere. Direi che io sono per una bella scena "inc....ta" con John. Quindi direi la 2. Ti dico che Ian è dispiaciuto per "aver abbandonato" la famiglia di Jonas e non accetta che John si permetta di picchiare Leena. Vuole "fargli capire" che non gli conviene.