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[Polaris] Prima sessione e domande
Serenello:
Siamo finalmente riusciti a giocare la prima sessione di Polaris.
Pur baldanzosi e forti di due giocatori su quattro a conoscenza delle regole ci siamo persi a spiegare il funzionamento dei conflitti e l'ambientazione per più di un'ora.
Ora veniamo al fulcro del thread e cioè un paio di AP che mi hanno lasciato un pò di dubbi in testa.
Cuore: Virgo
Luna nuova: E fu così che mentre Virgo passeggiava per i giardini della città vide sua sorella Beatrix baciare il suo amico d'infanzia Scorpius.
Cuore: appena li vedo mi giro e me ne vado.
Errore: ma solo se girandoti senti nascere il fuoco della gelosia.
Cuore: ma solo se ingoio i miei sentimenti e me ne vado comunque.
Errore: ma solo se per farlo invochi l'aiuto del demone Ain (l'occhio di bue).
Cuore: Ed inoltre Praecipula (dono: animale totem pantera) sentendo l'influenza demoniaca s'impossessa di me facendomi correre fuori dai giardini.
Errore: Ed è così che accadde.
Domande:
1) l'uso di "ed inoltre" per proteggere il cavaliere da ulteriore conseguenze è lecito?
2) io non ero l'errore in questo caso, ma abbiamo concordato tutti insieme che l'aver accettato il ricorso al aiuto del demone fosse una esperienza più una seconda esperienza per la fuga (codardia/egoismo). Corretto?
Ho altri due AP da segnare ma non ho preso appunti durante la sessione e li posterò solo quando me li ricordo bene ^^
Mauro:
Prima di tutto, una domanda: perché quella scena è stata vista abbastanza forte da meritare un conflitto?
--- Citazione da: Paolo Bosi - 2011-03-06 21:12:24 ---Luna nuova: E fu così che mentre Virgo passeggiava per i giardini della città vide sua sorella Beatrix baciare il suo amico d'infanzia Scorpius
--- Termina citazione ---
Le scene sono sempre iniziate o dal Cuore, o dall'Errore; perché qui l'ha fatto una Luna?
--- Citazione ---1) l'uso di "ed inoltre" per proteggere il cavaliere da ulteriore conseguenze è lecito?
--- Termina citazione ---
Sì, il suo scopo è esattamente limitare l'avversario; l'importante è che aggiunga un evento o un prezzo. Però "facendomi correre fuori dai giardini" è inutile: già un rilancio precedente aveva stabilito che te ne andavi.
Inoltre, questo rilancio è molto debole: "solo se girandoti senti nascere il fuoco della gelosia". Risposta: E fu così che accadde. Hai provato gelosia; e allora? Hai detto che te ne vai, quindi te ne vai. La gelosia non ti fa fare nulla, visto che non è stato dichiarato. Nel dire: "ma solo se ingoio i miei sentimenti e me ne vado comunque", hai accettato la gelosia (che avresti accettato anche con "E fu così che accadde") e hai detto che te ne andavi... cosa che era già nella storia, visto il "mi giro e me ne vado" (l'Errore ha risposto "Ma solo se", accettando quindi che te ne andavi).
In pratica, le tue tre frasi sono state tutte "Me ne vado"...
--- Citazione ---2) io non ero l'errore in questo caso, ma abbiamo concordato tutti insieme che l'aver accettato il ricorso al aiuto del demone fosse una esperienza più una seconda esperienza per la fuga (codardia/egoismo). Corretto?
--- Termina citazione ---
Se l'Errore ha considerato che fosse corretto, sì, significa che nella scena ha visto qualcosa di meritevole di un tiro; in linea di massima, io non l'avrei chiesto perché ti sei allontanato (nota anche che, almeno per come riportato, nessuno ha parlato di fuga; leggendo, pensavo ti fossi allontanato per non fare il terzo incomodo): non mostra disprezzo verso l'Uomo, né simpatia per l'Errore... vado a memoria, ma non mi viene in mente nulla che dica "ti allontani perché vedi tua sorella baciare uno ⇒ Esperienza". Né, a livello di storia, mi dà la sensazione che quella situazione ti abbia avvicinato all'Errore.
C'è qualche altro elemento che ti pare importante, per aver chiesto un tiro in quella situazione?
Serenello:
allora, come ho detto era la nostra prima sessione a Polaris e anche la prima sessione ad un gioco con focus narrativista.
sicuramente gli errori che mi hai fatto notare tu sono molti meno di quelli che abbiamo fatto in realtà, ma come prima sessione ho voluto preoccuparmi più che stessimo giocando il gioco seguendo le regole giuste più che lo stessimo giocando "bene", risultato che spero di ottenere nel tempo ^^
rispondendo al tuo post:
la scena è stata iniziata da me (Luna Nuova) perchè la giocatrice di Virgo non aveva idee, mi sono proposto di consigliare e alla fine è piaciuto l'incipit e l'abbiamo tenuta così. inoltre visto che sulla scheda di Virgo erano presenti nella mia sezione "Bellatrix, mia sorella" e "Scorpius, il mio amico d'infanzia" abbiamo concordato che Virgo avesse una cotta per Scorpius, ma non ne fosse ancora conscia e abbiamo voluto giocare la scena della scoperta.
riassumendo
Luna Nuova "virgo prova sentimenti per Scorpius?"
Cuore "possibile, ma non lo ha ancora scoperto"
Luna Nuova "E fu così..."
fra l'altro io e il giocatore che teneva l'Errore di Virgo ci conosciamo da un molto e avevamo già adocchiato e fatto notare(in fase di creazione dei personaggi) che quei due nomi nella sezione della Luna Nuova potevano essere un buono spunto. :)
--- Citazione da: Mauro - 2011-03-07 08:39:42 ---
--- Citazione ---1) l'uso di "ed inoltre" per proteggere il cavaliere da ulteriore conseguenze è lecito?
--- Termina citazione ---
Sì, il suo scopo è esattamente limitare l'avversario; l'importante è che aggiunga un evento o un prezzo. Però "facendomi correre fuori dai giardini" è inutile: già un rilancio precedente aveva stabilito che te ne andavi.
Inoltre, questo rilancio è molto debole: "solo se girandoti senti nascere il fuoco della gelosia". Risposta: E fu così che accadde. Hai provato gelosia; e allora? Hai detto che te ne vai, quindi te ne vai. La gelosia non ti fa fare nulla, visto che non è stato dichiarato. Nel dire: "ma solo se ingoio i miei sentimenti e me ne vado comunque", hai accettato la gelosia (che avresti accettato anche con "E fu così che accadde") e hai detto che te ne andavi... cosa che era già nella storia, visto il "mi giro e me ne vado" (l'Errore ha risposto "Ma solo se", accettando quindi che te ne andavi).
In pratica, le tue tre frasi sono state tutte "Me ne vado"...
--- Termina citazione ---
sono d'accordo con te ed è stata circa la stessa cosa che ho fatto notare. ma la giocatrice continuava a voler proteggere il suo cavaliere da ulteriori (e peggiori) conseguenze. ho provato a spiegarle che avrebbe funzionato meglio un "ed è così che accadde" ma mi è sembrata preoccupata che facendo così avrebbe potuto ridurre il divertimento del giocatore del Errore. così abbiamo tutti acconsentito al "ed inoltre" e poi l'Errore ha chiuso con "ed è così che accadde".
so che non è perfetto ma come ho detto come prima sessione mi interessava di più l'esatto utilizzo delle regole (che la frase fosse usata nel modo giusto, che la guidance fosse chiara a tutti, etc) che non l'effettiva creazione di una buona storia.
--- Citazione da: Mauro - 2011-03-07 08:39:42 ---
--- Citazione ---2) io non ero l'errore in questo caso, ma abbiamo concordato tutti insieme che l'aver accettato il ricorso al aiuto del demone fosse una esperienza più una seconda esperienza per la fuga (codardia/egoismo). Corretto?
--- Termina citazione ---
Se l'Errore ha considerato che fosse corretto, sì, significa che nella scena ha visto qualcosa di meritevole di un tiro; in linea di massima, io non l'avrei chiesto perché ti sei allontanato (nota anche che, almeno per come riportato, nessuno ha parlato di fuga; leggendo, pensavo ti fossi allontanato per non fare il terzo incomodo): non mostra disprezzo verso l'Uomo, né simpatia per l'Errore... vado a memoria, ma non mi viene in mente nulla che dica "ti allontani perché vedi tua sorella baciare uno ⇒ Esperienza". Né, a livello di storia, mi dà la sensazione che quella situazione ti abbia avvicinato all'Errore.
C'è qualche altro elemento che ti pare importante, per aver chiesto un tiro in quella situazione?
--- Termina citazione ---
a mente fredda l'avevo già immaginato, qui probabilmente è stata colpa mia.
ho voluto vedere cose che non c'erano. mi ero immaginato il cavaliere che usciva di corsa per non perdere le staffe di fronte alla sorella e l'ho valutato come esperienza.
inoltre l'ho proprio fatto notare apertamente (pur essendo una Luna e non l'errore) e gli altri giocatori mi hanno guardato un pò perplessi , poi dopo un attimo l'Errore ha annuito dicendosi d'accordo ma probabilmente è stata più una reazione del tipo "fidiamoci di lui che ha letto meglio le regole" più che una valutazione esatta.
errore mio, vedrò di non ripeterlo più, grazie per averlo fatto notare.
Mr. Mario:
--- Citazione da: Paolo Bosi - 2011-03-07 12:52:55 ---ma mi è sembrata preoccupata che facendo così avrebbe potuto ridurre il divertimento del giocatore del Errore.
--- Termina citazione ---
Uhm, questo è un problema serio. *Mai* avere compassione dell'Errore. L'Errore è uno s****zo. Se si merita compassione, o sta giocando male il Cuore (non sta difendendo abbastanza il suo cavaliere) o sta giocando male l'Errore (non sta picchiando abbastanza duro o nei posti giusti).
In generale, falle notare che a difendere l'Errore e il suo divertimento, ci pensano le regole. Se a scacchi non mangi la regina del tuo avversario per non ridurre il suo divertimento, stai giocando male. Polaris è molto più divertente se i contendenti non trattengono i colpi. E in generale, paga molto di più l'attacco che la difesa.
Esempio:
Cuore: appena li vedo mi giro e me ne vado.
Errore: ma solo se girandoti senti nascere il fuoco della gelosia.
Cuore: ma solo se ingoio i miei sentimenti e me ne vado comunque. questa rabbia dentro mi dà la forza di abbattere il generale dei demoni che assediano Altastella (magari il demone segnato come nemico comune dei cavalieri).
Ecco, adesso è l'Errore che deve decidere se la gelosia gli interessa davvero abbastanza, ed è sulla difensiva, perché se vuole attaccare di nuovo il cavaliere, questo gli costerà. Nel rilancio del Cuore invece andare avanti all'Errore non costava niente.
Io, quando sono l'Errore, preferisco quelli che cercano di reagire. Quelli che scappano me la danno vinta troppo facilmente. :)
Antonio Caciolli:
concordo con Mario perché le cose vengono meglio quando il gioco si fa duro :)
però se il conflitto vi è alla fin fine piaciuto io non mi preoccuperei. la prossima volta andrà meglio e cmq secondo me è sempre il gruppo che poi decide gli standard da usare (anche se ci sono standard che sono più efficaci forse)
io avrei fatto il tiro. secondo me farsi possedere da un demone in modo consenziente è una cosa che indica che sei empatico verso i demoni e ci sta come tiro
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