DAO1 prevede tot location di gioco.
Io l'ho rigiocato 4 volte, con 4 PG diversi. Al di là delle quest di partenza, che poi confluiscono tutti nella caduta dell'accampamento e la morte del Re e del maestro Grey Warden, la differenza e la diversità nelle varie partite sta nelle scelte che il PG prende quando gli viene chiesto di scegliere.
Se dai nani scegli di appoggiare una fazione invece che l'altra, avrai truppe diverse alla fine, durante l'assedio al castello quando cerci di uccidere il Demone.
Stesso discorso nella foresta degli elfi... puoi scegliere se appoggiare gli elfi (e quindi avere degli arcieri nella scena finale), i licantropi (e avere umani incazzati al tuo fianco) o trovare una terza strada che ti consente di avere nella scena finale una bella truppa di lupi mannari, cazzutissimi in corpo a corpo.
Idem per la torre di magia, a seconda delle scelte che fate quando incontrate Wynne e a seconda di come risolvete la battaglia finale nella stanza tonda, avrete maghi o templari a darvi supporto contro il demone.
Queste scelte influiscono -pesantemente- a livello tattico nella battaglia finale; perché certe truppe vi servono in certe zone della città e altre in altre.
Ed è lo stesso tipo di gameplay che trovate nella gestione del party, a seconda di quali storie personali dei PNG risolvete, gli date più o meno bonus alle caratteristiche indispensabili per le rispettive classi, oltre ad avere sbloccati degli specifici super-oggetti.
Dato che nella scena finale dovrete formare due party, uno guidato da voi e uno indipendentemente che vi copre le spalle, diventa indispensabile avere fatto le scelte giuste, perché a me in una partita è capitato che il gigante guerriero se ne andasse, schifato dal fatto che non volessi affrontare in singolar tenzone il demone...
Questo per non parlare del momento in cui dovete scegliere se tenervi Alistair o prendervi in party Logairn (scelta che -esclude- uno dei due... quindi rischiate di perdervi tutti gli oggetti fighissimi da tank che avete dato ad Alistair).
Scelte, che cambiano il gioco.
Il gioco è tattico. Le scelte influiscono sulla tattica a medio-lungo termine.
Non c'è railroading, perché non è la storia che importa. La storia è una linea, più o meno dritta, che passa dalla vostra fuga dopo la prima battaglia, attraversa le quattro (cinque? non ricordo...) scene della main-storyline e vi porta alla battaglia finale.
Siete in grado di costruire il miglior esercito possibile per affrontare il demone?Ma ci avete giocato davvero a DOA?
