ricordo però che se si va sul versante "comunicazioni impossibili agli umani" come sarebbe la cromopatia, stiamo aprendo un divario complesso oltre il quale non ci saranno mai vere relazioni umano-forgiato...
secondo me, invece, avendo i forgiati come unico esempio di vita razionale di società gli umani, avranno un sistema simile, di gesti e sguardi, che ha poco a che vedere con la loro natura robotica...
Forse però prima c'è un'altro chiarimento da fare: quanto sono "coscienti" della loro condizione e quanto profondamente posso "sentire"? Ossia, hanno sentimenti come gli umani, profondi così? Sono capaci di sentire pena, amore, pietà, tristezza, o sono esseri freddi, coscienti ma senza cuore?
Io punterei sul Forgiato che cerca di emulare il modo di esprimere i sentimenti degli umani, con ovvie limitazioni...