ATTENZIONE!
Il seguente post contiene delle critiche negative. Leggerlo soltanto se si è in grado di affrontare delle critiche costruttive. L'autore non risponde di danni all'ipersensibilità.
Il concorso è aperto a tutti e mi pare normale, dato che chi lo organizza si interessa dell'hobby a 360°.
Davvero?
E allora perché non c'è solo la Menzione Speciale?
A me sembra l'effetto, su concorso, delle sezioni "New Wave".
Da un lato una sezione principale con 1° del panorama ludico, dall'altra un cantuccino che però comprende i restanti 359°
Anche se non è espressa esattamente così (sono più due criteri differenti di valutazione: uno per giochi fatti bene e uno per giochi fatti e basta) l'effetto che produce mi sembra quello.
Per quello che può valere la mia opinione personale non mi pare il genere di schema da incoraggiare. Io credo che sarebbe molto meglio, quando si è nella giuria di un concorso di questo tipo, giudicare i giochi con gli strumenti che si conoscono.
Buona parte della "teoria forgita" sono strumenti di analisi: perché dovremmo rinunciarvi (o applicarli parzialmente) proprio quando servono? Se un gioco non è "coerente secondo la definizione forgita" è un gioco progettato male e difficilmente giocabile. Perché dovrebbe vincere un concorso? La "teoria forgita" non serve a decidere se un gioco è "New Wave" (e quindi valutato come tale) ma serve ad analizzare
i giochi di ruolo, tutti.
In pratica un gioco che vincesse il concorso
senza vincere anche la Menzione Speciale non sarebbe altro che il miglior gioco... tra quelli non giocabili così come sono.
Sarei contento solo se, appunto, il vincitore del concorso fosse anche meritevole della Menzione Speciale, ovvero fosse un gioco coerente, cioè gradevole di suo, senza drift.
Ma dato che questo è tutt'altro che scontato...
No, questo concorso sembra una piccola vittoria dei giochi coerenti, un penetrare nel mainstream, in realtà temo che sia un blueprint for disaster, un ulteriore passo per chiuderci in una riserva indiana.