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Ken Shiro
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione ---[cite] Hasimir:[/cite]Si ma il punto era la tragedia.
Le super-arti-marziali sono un elemento marginale.
E SOPRATTUTTO il guerrierone alla Ken è un elemento marginale.
--- Termina citazione ---
Più che "marginale" direi "asservito alla tragedia", ma siamo d'accordo.
Il fatto che siano tutti guerrieri superumani è funzionale a renderli "larger than life", contribuisce a far sì che tutto sia esasperato, ed il combattimento (o la partita di calcio in H&B citato sopra) è sempre il mezzo per affermare qualche principio.. Anch'esso enorme, esasperato, "titanico" (in senso romantico, pur facendo i dovuti distinguo tra Europa del 1800 e Giappone degli anni '80).
Moreno Roncucci:
Storie di eroi che finiscono in tragedia: Polaris.
Storie di eroi che si sacrificano per una causa quasi impossibile (ma che alla fine dovrebbero vincere, anche se con immani sacrifici): Bliss Stage.
(cavolo, lo stesso autore... che sia una coincidenza? O a Lehman piacciono questi temi? E' un mega-appassionato di anime... 8) )
Gabriele Pellegrini:
Magari può centrarci anche "Fino alla Fine del Mondo"?
Così magari cominciate a darmi qualche feedback :P
Iacopo Maffi:
mmm Polaris verisone Kenshiro... sembra interessante. Avevo in programma di provarlo in versione Pirati di Tortuga, ma credo che potrei farmi tentare...
Renato Ramonda:
Con la frase rituale di inzio gioco:
"Mai, mai, scorderai.
L'attimo, la terra che tremo'"
E poi, all'introduzione di un personaggio:
"Ma la speranza non era perduta, poiche' [NOME]
ancora seguiva la via dell'onore"
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