Ho dato un occhiata rapida al play by post, che è ancora abbastanza corto. L'obiettivo della Trollbabe mi pare che sia stato:
obiettivo: stendere i due energumeni
Fallito l'obiettivo, subito dopo nella stessa scena apre un conflitto sociale con questo obiettivo:
obiettivo mi portano dal loro capoGiusto, Marco? Sono due conflitti diversi, non la prosecuzione dello stesso, vero?
Ci sono comunque alcune cose che non mi tornano nella situazione. Ho avuto il tempo di dare solo un occhiata sommaria al thread e quindi magari mi sbaglio.
La TB di Antonio, Kalima, sta cercando un gruppo di troll che pochi giorni fa ha attaccato una città, uccidendo molte persone.
Io chiamo subito un conflitto, poichè ovviamente i troll non vogliono farsi beccare.
Ecco: che senso ha far incontrare i troll con la trollbabe perchè "non vogliono farsi beccare"?
La trollbabe ha già vinto, li ha beccati!
Il conflitto quindi è semplicemente un agguato dei troll alla trollbabe
Decido che è combattimento: un paio di troll del gruppo le tendono un'imboscata.
Per la fase equa e trasparente io dico: "ti saltano addosso per afferrarti"
Antonio risponde: "con il bastone cerco di falciarli mentre loro si sbilanciano per afferrarmi"
Antonio perde il conflitto e descrive così la sconfitta: I troll non si lasciano sbilanciare facilmente e devo fare un balzo per mettere della distanza tra me e loro. Sorrido sprezzante ... "siete molto meglio di quello che mi aspettassi ... ma mancate di senso dell'ospitalità ad attaccare chi è venuta solo a parlarvi. Non mi costringete a farvi del male adesso e portatemi dal vostro capo."
Il mio primo dubbio è questo: non avendo il GM Obiettivi (con la "O" maiuscola, quindi a livello di meccanica) cosa succede alla dichiarazione che ho fatto nella fase equa e trasparente?
Descrive l'azione tentata dai troll. Il giocatore descrivendo la sconfitta non può inventarsi che hanno tentato di fare altre cose.
Però, la salute della trollbabe dipende solo dai suoi tiri falliti. I troll possono dichiarare "la stendo", "la uccido", "la squarto e poi la faccio in tanti piccoli pezzettini e poi me li mangio", non ha il minimo effetto in gioco. la salute della trollbabe dipende solo dai suoi tiri.
Non mi pare strano. In D&D (un gioco strano e sconosciuto, dunque) la salute del PG dipende dal fatto che l'avversario gridi "ti ammazzo!" o dal risultato dei tiri? ;-)
E non è nemmeno una novità per tutto il "ramo" di giochi che discendono da trollbabe: Avventure in Prima Serata, Cani nella Vigna... praticamente TUTTI i giochi che fanno uso di poste dichiarate... NON ESISTE CONTROPOSTA! L'idea che il GM abbia una sua "posta" separata da quella dei PG è un ERRORE DI GIOCO, e anche abbastanza grave (ti può far afflosciare una partita come un sufflè)
Quindi, non vedo non solo il problema, ma nemmeno la novità: non sarebbe capitata la stessa identica cosa in altri giochi? In quale gioco l'intenzione dei troll avrebbe avuto il minimo effetto?
Mi spiego meglio: in quella fase io dichiaro che i troll si tuffano per agguantare Kalima. Se Antonio perde il conflitto (come nel nostro caso) non dovrebbe la TB essere nelle mani dei due troll?
No. Non si gioca MAI con poste (obiettivi, in trollbabe) contrapposti.
Inoltre, da qui...
Il mio dubbio, e forse il mio errore, è probabilmente quello di considerare le due dichiarazioni della fase equa e trasparente come due dichiarazioni opposte, di cui il risultato del dado ci dirà quale accadrà.
... mi pare di notare un altro equivoco.
Stai confondendo L'OBIETTIVO della trollbabe, con la DICHIARAZIONE della fase equa e trasparente. Ma sono cose ben diverse! E solo il primo ha "peso" nell'esito del conflitto! La seconda è solo un "cosa sto facendo adesso", non un ribadire di nuovo l'obiettivo.
Esempio:
Obiettivo: "lo ammazzo"
Dichiarazione "mi avvicino tenendo alta la spada, aspettando il momento propizio per colpire"
Obiettivo: "lo affascino"
Dichiarazione (in un conflitto azione per azione): "mi vesto bene prima di andare all'appuntamento"
Uno è COSA VUOI OTTENERE NEL CONFLITTO, l'altro è COSA FAI NEL PRIMO ATTIMO DEL CONFLITTO.
Altra curiosità.
Subito dopo la fine di quel conflitto perso Antonio ne chiama immediatamente uno successivo, sociale, per farsi dire dai due troll dove sia il loro capo. Sono sicuro che Antonio abbia fatto benissimo, ma la cosa mi ha spiazzato. Mi ha fatto sentire d'impatto come se non potessi avere controllo sulla TB.
E infatti.. NON HAI CONTROLLO SULLA TROLLBABE!
E' una trollbabe, non un PG di un Parpuzio, controllato dal GM...
Infatti ho subito pensato "bhe, se perde anche il conflitto sociale ne chiamerà magari un altro di combattimento per farli fuori". E' davvero così che funge?
No, perchè ne ha già fallito uno con lo stesso obiettivo nella stessa scena.
Può fare un altro conflitto per farli fuori, ma deve aspettare una scena successiva.
Nel stessa scena se non riesce a convincerli a portarla dal capo, può però chiamare un terzo conflitto su un altra cosa (è perchè è in un play by forum, al tavolo dovresti comunque tagliare tu la scena per non far giocare solo quel giocatore mentre gli altri aspettano)
Se la scena ti pare diventare lunga ed estenuante... beh, TAGLIALA! E' tua prerogativa come GM...
[edit: crosspost con Marco]