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Call of Cthulhu e la regola zero

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Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite] mirkolino:[/cite]
Se simulaizonismo significa tirare i dadi e vedere che ti capita CoC è simulazionista
--- Termina citazione ---


No, questa è semplicemente una descrizione di "fortune at the end"...   8)

Grosso modo, in soldoni (e veramente grossi: non scambiate questo esempio per una defininizione, se cercate definizioni andate a leggervi quelle esatte), tanto per fare un grossolano esempio:
- CoC giocato Simulazionista: "voglio celebrare le storie di Lovecraft, crendo una storia il più possibile simile a una delle sue"
- CoC giocato Narrativista: "che puttanate le storie di Lovecraft, ecco come SECONDO ME, dovevano andare quelle storie!" (l'autore non viene celebrato, l'autore sei tu.)

E infine...

-Coc giocato in maniera gamista: "vediamo a quante avventure riusciamo a sopravvivere"

Perchè la CA è SEMPRE "quello che vuoi avere dal gioco", non COME lo ottiebni  (che sono tecniche, come appunto la Fortune at the End, e non esiste uno straccio di tecnica al mondo che non possa essere usato per tutte e tre le CA indifferentemente)

Insisto con gli avvertimenti: questi sono solo esempi grossolani e non esauriscono tutte le possibilità: (esempio: parodiare quelle storie ---> è ancora un omaggio = simulazionismo). Da una parte non posso scrivere un articolo lunghissimo ogni volta che intervengo in questi thread, dall'altra c'è sempre qualcuno che non si legge gli articoli lunghi, non gioca, legge solo gli interventi brevi come questo, e finisce per capire fischi per fiaschi... )
-

Mirko Pellicioni:
Ti posso assicurare di aver letto gli articoli lunghi aver giocato ma scusa se sono tonoto ma certe cose non le ho ancora capite...

Iacopo Maffi:

--- Citazione ---Se simulaizonismo significa tirare i dadi e vedere che ti capita CoC è simulazionista
--- Termina citazione ---


Allora è simulazionista anche Non Cedere al Sonno!

Niccolò:

--- Citazione ---Ti posso assicurare di aver letto gli articoli lunghi aver giocato ma scusa se sono tonoto ma certe cose non le ho ancora capite...
--- Termina citazione ---


beh, invece di scusarti per "essere tonto", rallegrati che vengono spiegate, no?

Franco:
Che  scemo...se ci riflettevo meglio avrei capito che CoC era simulazionista.:oops:
Ora però mi avete confuso le idee.

Da quello che dite sembra che in fondo non ci sia tanta differenza tra la concezione dei GDR “tradizionali”del Master=Dio e la R0.
Un buon illusionismo non abbisogna della R0, anche se questa sembra conseguenza diretta del primo.
La R0 infatti può essere vista come un illusionismo estremo concesso dal sistema per “aiutare” il master: quando il cambiamento della backstory non basta per salvare il PG che si scaglia contro il Grande Cthulhu, cambiano le regole!
In fondo tra barare sul tiro di dadi di attacco del Grande Cthulhu e narrare il provvidenziale cedimento del pavimento che fa cadere il PG al piano sottostante, non c'è differenza; sono entrambi  escamotage del master per salvare il PG:-Sei morto, morto, morto e perdi pure due livelli!-.

La maggior parte dei GDR tradizionali, spinge all'illusionismo anche quando vieta la R0.
Provocatoriamente potrei dire che hanno ragione quelli che asseriscono la R0 sia sempre stata presente nei GDR.

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