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[AiPS] The Shadow Gate
Kevlar:
[size=18]The Shadow Gate[/size]
pitch e i personaggi.
Fonti di ispirazione proposte: Lovecraft, X-Files, Cthulhu, Stargate, Last Exile, Martin Mystere, Tom Clancy.
La serie dovrebbe essere d'azione e spionaggio, con un deciso feeling esoterico/occultistico/pauroso ma decisamente non supereroistico.
Si pensava di ambientarlo a cavallo fra gli anni 70/80, in piena guerra fredda, dove i servizi segreti dei due blocchi (USA e URSS) + vari altri attori da definire (chesso, cinesi, mafia, società segrete, culti millenari) cercano di avere investigare eventi soprannaturali improvvisi e utilizzarli per la lotta del potere mondiale.
Set: Citta dell'europa centrale (varsavia, berlino praga) con eventuali puntate altrove(forse). Contrasto vicoli bui ambiente oppressivo dell'azione e chiarezza nitidezza degli ambienti in cui si decide.
Per ora abbiamo optato per una campagna corta (5 episodi)
PERSONAGGI:
Vladimir Gregorievich Poshenko (Andrea)
(Val Kilmer)
E' un agente del Kgb doppiogiochista, con un profondo desiderio di vendetta verso il regime di mosca per la morte del fratello(non abbiamo specificato ancora come, buono per la serie).
Nel suo abiente (russo) è una leggenda, e spesso si è tratto d'impaccio da situazioni letali miracolosamente. Attualmente è di stanza alla rezindetura di Varsavia.
Problema: Desiderio di vendetta per il regime russo.
Vantaggio: Agente segreto leggendario
Vantaggio: Gode di una fortuna ai limiti del possibile
Legame: Dimitri Karpoff, il suo caposezione nella sede di Varsavia, per cui nutre grandissimo rispetto e affetto.
Set personale: La sua scrivania di uffico, russa, scadente e ingombra di sigarette e fascicoli
Presenza in Scena: da decidere
Dale "the Answer" Davies (Denny)
(Samuel L Jackson, come da manfesto di "the Shaft")
Alto funzionario (o capo) di C.H.I.M.E.R.A., un'associazione supersegreta super d'elite dei servizi americani che ha l'incarico di gestire e supervisonare alla nascente minaccia esoterica occultista nel mondo.
E' ritentuo uno dei + grandi esperti di occultismo ed esoterismo, perchè sa spesso di cosa/come funziona la cosa/rituale persona in oggetto.
Queste conoscenze pero gli derivano, segretamente, da visioni imprevedibili e strane sul tema in questione. Alcune delle quali lo ritraggono in altri tempi e altri modi.
Problema: Recentemente una sua visione si è rivelata parziale, e seguendola ha causato la morte di molte persone e colleghi. Deve gestire il rimorso per quanto è successo
Vantaggio: Sono un agente governativo di alto rango
Vantaggio: Ho premonizioni e visioni improvvise sulle situazioni/reperti occulti
Legame: Steve Fontanini, un suo collega che ora lo odia perchè è sopravvissuto e gli attribuisce la colpa dell'ultima strage
Set personale: Da solo, davanti ai resti del piccolo reperto rovinato che ha causato l'esplosione.
Presenza in Scena: da decidere
The Duke (Spivy)
(Jason Statham)
Famoso cacciatore di taglie, noto solo con l'alias di The Duke che apparentemente conduce vita da nobiluomo inglese molto ricco. Recentemente in circostanze da definire (hook) ha sul suo corpo una sorta di tatuaggio sul tronco/semovente/mutevole
composto di giorno in giorno di vari materiali/sostanze che sembra senziente e reagisce alle situazioni più impreviste (hook)
Problema: Vuole capire cos'è questo tatuaggio, perche se da un lato è utile, dall'altro lo preoccupa.
Vantaggio: Sono un collezionista/esperto d'armi appassionato e competente
Vantaggio: tutte le persone che mi hanno contrastato se ne sono pentite
Legame: Sasha, un suo committente che è apparso da quando ha il tatuaggio e gli affida missioni. potrebbe essere un'allucinazione. Compare praticamente ovunque, quando la sua presenza è necessaria.
Set personale: Rivivere la scena in cui ha ricevuto il "tatuaggio". (da definire e arricchire nel corso della serie)
Presenza in Scena: da decidere
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione ---[cite] Kevlar:[/cite]
The Duke (Spivy)
Problema: Vuole capire cos'è questo tatuaggio, perche se da un lato è utile, dall'altro lo preoccupa.
--- Termina citazione ---
Sembra molto interessante! ^_^
L'unica cosa un pochino "moscia" (o forse sono io che non capisco) è il Problema dell'ultimo PG.
Per il PG il Problema è "capire".
Perchè è un "problema", una "questione" (issue)?
E'ossessionato? Al punto da avere problemi relazionali?
E'tentato dal/la suo/a potere/utilità misterioso/a?
Poi, è interessante che il tatuaggio non sia nè un Vantaggio nè un Legame (o forse lo è in modo indiretto, un Legame). ^_^
Kevlar:
[size=18]Convergenze (pilot)[/size]
Fino ad ora abbiamo gicoato solo una scena per ciascun personaggio, più una scena introduttiva per dare il mood e il kick alla serie. Era tardi, e ci abbiamo messo una sera e mezzo per finire i personaggi e il pitch, ma volevamo iniziare, per avere un'idea del sistema.
Magari sbagliamo, anzi sono sicuro che sbagliamo qualcosa. E' dannatamente difficile cambiare modo di giocare senza farne esperienza diretta prima. Tra parentesi vi posto i miei dubbi. Intervenite!
Scena 0
Vienna, karlsplaz. Ripresa da fotocamenra amatoriale. E' una normale giornata di inizio autunno, in basso a destra classico font in sovrimpressione "Vienna, present day" (riferito al piano temporale della serie, quindi negli annin 70/80). La piazza è affollata di gente, giovani, macchine persone indaffarate e con cappotti e occhiali da sole. Improvvisamente avviene una sorta di esplosione verde/blu, più tipo sfera di energia che esplosivo, e si iniziano a sentiere urla e gemiti. La fotocamera sussulta, si muve nella calca,cade. Sulla ripresa, da terra, che diventa statico, fine della scena.
(ma posso farla questa per inquadrare un evento di inzio della storia? è che non potevo giocarla in conflitto con nessuno, essendo la prima scena e solo un hook narrativo. Non so se si può fare, ma serviva a dare un incipit alla serie. E' giusto? ho sbagliato? mah! tenete presente che siamo nella configurazione più pericoloso per passare da parpurzio illumita a narrativista io (l'ex master)->produttore, i giocatori->protagonisti))
Scena 1 (chiesta da Andrea, il giocatore di Vladimir)
Focus: trama
Setting: Uffico del KGB di Varsavia, sede di assegnazione di Vladimir
Agenda: Si parla dell'evento della scena 0, evorrei essere coinvolto
Inquadratura d'ambiente di un'uffico ragionevolmente squallido/ordinario/russo di persone affaccendate. Inizio descrivendo vladimir che lavora alla sua scrivania. Viene chiamato da una bella segretaria nell'ufficio del capo (il suo legame) perchè ha bisogno uregente di lui.
(qui il giocatore mi ha detto "mi guarda con desiderio, ma io la ignoro" e io ho acconsentito, non credendolo un conflitto vero e proprio (in fondo non era percepito da nessuno dei due come particolar eimportante. Corretto o dovevo giocarlo? perchè penso di giocare solo i conflitti che ritengo significativi (del tipo say yes or roll the dice, per capirci))
Quando vladimir entra sente il capo che sta parlando di un problema spinoso in piena vienna, e lo sta assegnado ad Olga, bellissima, avversaria di Vladimir (volevo proporgliela come nemesi) e probabilmente coprimario futuro.
Conflitto (proposta dal giocatore) Voglio che il capo mi affidi il caso.
io pesco 2 carte, dicendo che olga è la protetta/amante di un alto funzionario del kgb.
Andrea ha le sue due, e gica il suo tratto relativo alla fortuna.
Vince il conflitto, ma io ho la narrazione.
Il capo si arrabbia, e caccia via Vladimir dal suo ufficio, mormorando sempre il solito egocentrico. Vladimir esce, inuadratura di fronte al personaggio sulla porta sbattuta dal capo. Olga non dice nulla, sorride solamente. Più tardi, la bela segretaria del capo richiama Vladimir, dal capo, che gli annuncia "la compagna Olga è sotto inchiesta disciplinare, sembra coinvolta in giochi loschi per Krilov (il suo protettore). Dannazione, oduio darti ragione, ma sei il migliore agente rimasto. E gli spiega che a Vienna, inspiegambimente, una piazza di gente è impazzita e ha cominciato a scannarsi. Molti morti e i feriti, e mosca vuol vedereci chiaro. Potrebbe essere il risultato di una nuova arma. Vai la, mettiti in contatto con la rezidentura mantieni un basso profilo."
Propongo al giocatore se vuole contattare il suo collegamento americano, e lui accetta (nessun conflitto)
(narrazione congiunta) vladimir ritorna alla sua scrivania, e dopo poco compone un numero
conflitto (proposta da me)
Posta Vieni intercettato? al giocatore tuttosommato piace, allora cambio il conflitto in "ti riconoscono?" l'idea continua a piacere al giocatore, e non pesca carte in più. Vinco io con le mie due carte ("qualcuno ti sospetta") e lui vince la narrazione.
(ma è giusto? nel senso, se ancghe lui è d'accordo, non serve conflitto no?). Narrazione a lui.
Mentre Vladimir telefona, taglio di scena su uno sgabuzzino anonimo, coi il classico registratore a bobine gigante sullo sfondo con un tecnico con due cuffione stile operatore sonar anni 80 seduto davanti.Alza la testa di scatto e dice "L'abbiamo beccato" in russo con i sottotitoli, rivolto verso un losco figuro sorridente con un occhi di vetro 8introdotto in questo momento...si puo?)
----fine scena-----
Domanda spot: ma anche a voi vengono di solito in mente scene monoconflitto? e quanto il conflitto si puo far ampio? (del tipo, si poteva anche dire direttamente Conflitto: voglio il caso, e giocare l'intercettazione come narrazione del conflitto. ma se il giocatore del personaggio non voleva quel nuovo spinoff? è giusto due conflitti?)
TO BE CONTINUED...
Kevlar:
--- Citazione ---[cite] Korin Duval:[/cite]
--- Citazione ---[cite] Kevlar:[/cite]
The Duke (Spivy)
Problema: Vuole capire cos'è questo tatuaggio, perche se da un lato è utile, dall'altro lo preoccupa.
--- Termina citazione ---
L'unica cosa un pochino "moscia" (o forse sono io che non capisco) è il Problema dell'ultimo PG.
Per il PG il Problema è "capire".
Perchè è un "problema", una "questione" (issue)?
E'ossessionato? Al punto da avere problemi relazionali?
E'tentato dal/la suo/a potere/utilità misterioso/a?
--- Termina citazione ---
L'ho scritto come l'ha descritto il giocatore. Ma per come si è mosso, il personaggio e sia tentato dall'uso sia ossessionato dal comprendere cosa ha addosso. E' un capire tutt'altro che accademinco, direi ontologico, capire ine senso di sapersi relazionare con una cosa sconosciuta e orripilante ma utile... ma tutto questo vorremmo giocarlo credo... e il tatuaggio è un hook (e non un legame, forse ^_^) per collegare il personaggio agli eventi del centroeuropa.
Claudia Cangini:
Ciao Marco! Grazie mille per il tuo actual play.
Come richiedevi passo a farti qualche commento sulla tua serie.
Personaggi: leggendone le descrizioni mi viene in mente una domanda che avrei fatto senz'altro se avessi partecipato al pitch. Perchè questi signori stanno tutti in un'unica serie e non hanno ognuno la sua?
Mi sembra che siano stati pensati molto "ognuno per i fatti suoi", ossia non particolarmente mirati a creare interazioni interessanti fra di loro. Mi chiedo se avete già in mente come farli interagire.
Tutte queste domande fatte in fase di pitch servono a semplificarsi la vita dopo (specie per il produttore! ;) )
Ma magari sono tutte cose che avete pensato già ma non le hai messe nel post?
--- Citazione ---[cite] Kevlar:[/cite]
Presenza in Scena: da decidere
--- Termina citazione ---
Ma... poi quando avete iniziato a giocare le scene li avete decisi, vero? Perchè altrimenti non riesco a immaginare come abbiate giocato i conflitti...
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