Autore Topic: [Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]  (Letto 3136 volte)

Niccolò

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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #15 il: 2011-01-02 21:31:59 »
Citazione
[cite]Autore: il mietitore[/cite]Si, ma al di là del rifilarmi due dadi differenti a inizio partita c'era ben poco che potessero fare


come? in ogni scena possono decidere in che situazione cominci o in ch situazione finisci.
hai una moglie? basta aprire una scena con lei che è morta per mandarti di traverso l'epilogo.

è più probabile che non si rendano conto di quanto possano (o che non osino) farti perdere.

il mietitore

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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #16 il: 2011-01-02 22:22:06 »


dio mio che caos.

Allora:

buffo = bello da giocare. Se sto sparando a qualcuno, può finire bene (gli apro la testa in due come un melone e me ne vado con un sigaro in mano) o male (salta fuori che così facendo ho avviato il processo di autodistruzione della città). Quelli tra parentesi ovvio sono solo esempi, ma dato che sono divertenti entrambe, una vale l'altra. Per cui, scegliendo a priori il finale, alla fine salta comunque fuori qualcosa di buffo (il che è confermato evidente dalle varie partite che ho fatto e in cui io e il resto della plebaglia ci siamo divertiti).

Bada bene che le mie perplessità sul divertimento riguardano proprio il finale. Cioè: se cerco di vincere, e vinco, alla fine un po' mi delude il riuscire sempre a farla franca. Ma il resto della partita cambia poco. Il che non vuol dire che è indifferente, vuol dire che è divertente lo stesso.

Riguardo al "cercare di vincere", come dicevo, è un termine riduttivo ma che serve in questo caso per semplificare il concetto del "parteggiare per il proprio personaggio facendo di tutto per farlo uscire sano, salvo, morosato alla fine dell'avventura", e il "vincere" è il "riuscire ad uscirsene molto meglio degli altri giocatori".

Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite]
Citazione
[cite]Autore: il mietitore[/cite][p]Si, ma al di là del rifilarmi due dadi differenti a inizio partita c'era ben poco che potessero fare[/p]
[p]come? in ogni scena possono decidere in che situazione cominci o in ch situazione finisci.
hai una moglie? basta aprire una scena con lei che è morta per mandarti di traverso l'epilogo.[/p][p]è più probabile che non si rendano conto di quanto possano (o che non osino) farti perdere.[/p]


mah, beh, un epilogo positivo probabilmente vorrebbe dire che l'ho vendicata e che sono andato a Honolulu per godermi il dinero :\\

comunque, ragazzi, calma et sangue freddo: devo sperimentare. Adesso faccio qualche partita fatta bene e vi dico se cambia qualcosa. In questo momento stiamo solo disquisendo del significato del termine "vincere".
"E non guardare troppo a lungo dentro alla lavatrice, o anche la lavatrice guarderà dentro di te"
Revan Adler, Match d'Improvvisazione Teatrale, Giugno 2009
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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #17 il: 2011-01-02 22:50:26 »
a quanto ho capito il tuo "prendere le parti del tuo personaggio" va troppo oltre. Smetti di cercare i dadi per dargli il finale migliore. Advocacy non significa quello.
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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #18 il: 2011-01-02 22:57:20 »
ammesso che "vincere" significhi "fare gli interessi del personaggio senza ripercussioni", ti diverti veramente piu' che a "perdere"?
crossato con Spiegel
« Ultima modifica: 2011-01-02 22:57:38 da vertigo »

il mietitore

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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #19 il: 2011-01-03 00:32:07 »
Citazione
[cite]Autore: vertigo[/cite][p]ammesso che "vincere" significhi "fare gli interessi del personaggio senza ripercussioni", ti diverti veramente piu' che a "perdere"?
crossato con Spiegel[/p]


beh, oddio, appunto, non lo so, quello era il punto iniziale del topic :O

metto un slow down che è meglio: il topic è un po' caotico.
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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #20 il: 2011-01-03 01:52:21 »
Io spero di non averti dato un'indicazione sbagliata quando ho detto "se vuoi finire bene lascia impostare la scena agli altri". Non voleva essere un suggerimento su come giocare sempre, solo evidenziare (dicendo peraltro una banalità) come fosse possibile provare a ottenerlo. Sottolineo provare: come ho detto prima, ed è stato ribadito poi, ci vuole poco a rovinare il gusto di un finale "andato bene" soltanto in teoria. Vedersi ammazzare il personaggio, o qualcuno che gli era caro, sicuramente rovina qualunque "happy end". E infatti l' "Happy End" dovrebbe essere una cosa che ti arriva per caso, inaspettata e gradita.

Mi sono accorto di stare scrivendo un papiro su "come giocare", ma aprirò un thread apposta di consigli che reputo validi. E in cui chiunque abbia dubbi possa venire a chiedere un parere. Prima di farlo, una nota: concordo con chi diceva "dipende da cosa intendi per vincere". Ci sono modi differenti per "vincere" a Fiasco, a seconda di qual'è l'aspetto su cui ti vuoi concentrare di più. Se vuoi che le cose ti vadano (più o meno) bene DURANTE la storia, o se vuoi che le cose ti vadano (più o meno) bene ALLA FINE della storia. Sono gusti diversi, non c'è un modo sicuramente giusto o sbagliato di approcciare la cosa. Dipende da cosa ti piace di più quel giorno, in quel preciso momento. Cosa ti soddisfa. Alla fin fine è un gioco che lascia un'enorme libertà, puoi veramente fare quello che ti pare.

Mi incuriosisce invece una domanda, che faccio qui perché tutto sommato mi sembra ancora legata al senso del thread: vertigo, forse non ho capito la tua ultima domanda, ma... dando per buono quel significato di "vincere", ovvero "fare gli interessi del personaggio senza ripercussioni", ribalto la questione: ti diverti veramente più a perdere che a vincere? Spiego: Fiasco è per definizione stessa un gioco in cui le cose vanno a scatafascio. E ok. Uno lo mette in conto, quando comincia la partita. Ma non è che diventa obbligatorio perdere "altrimenti non ti diverti". Credo di aver frainteso qualcosa  :-)
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Rafu

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[Fiasco] Giocare per vincere? [SLOW DOWN]
« Risposta #21 il: 2011-01-03 04:38:08 »
Citazione
[cite]Autore: il mietitore[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite][p]ma gli altri giocatori... cercavano di farti "perdere"?[/p]
[p]Si, ma al di là del rifilarmi due dadi differenti a inizio partita c'era ben poco che potessero fare[/p]

Non del tutto vero.
Se tu lasci l'inquadramento della tua scena agli altri giocatori (e tieni per te la risoluzione), gli altri giocatori possono impostare la scena attorno a un conflitto che in qualche modo ti spiazzi. Tipicamente, se io vedo che "ti conviene" (in vista del finale) un dado nero e tu mi lasci inquadrare per te, io cercherò di impostarti una scena in cui il tuo personaggio rischia qualcosa o qualcuno a cui tiene molto, per vedere se "hai cuore" di fare la scelta egoistica di prendere quel dado nero, o se ti accolli il rischio di prenderlo bianco.
Vorrei poter fare qualcosa di simile anche se stai giocando per il bianco, ma qua già esco dal territorio dell'actual play per entrare in quello delle ipotesi... Una strategia che potrei provare, specialmente se il tuo personaggio è un bastardo, è cercare di inquadrarti una scena in cui sia chiaro che se ottieni ciò che vuoi questo si ripercuoterà su degli innocenti - o in cui l'ostacolo che si frappone tra te e ciò che vuoi è qualcuno che "tiene famiglia" - per poi stare a vedere se continui a parteggiare per il tuo PG anche in quella circostanza, o se invece "ti ribelli" e decidi di farlo "perdere".

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