Avuta la conferma di Diego, un paio di considerazioni; chiedo a tutti di non vederle come un attacco, ma come semplici pensieri in libertà sull'argomento (anticipo già che ripeterò alcune cose dette nell'altra discussione).
[cite]Autore: Carlo[/cite]Non è che godessi a vedere Diego parlare a vuoto, e tifavo per il suo personaggio, ma ancora non conosco bene il sistema e pago l'inesperienza
Non sono convinto che tu abbia sbagliato; o, forse meglio, non come credi: il modo in cui hai gestito la situazione sarebbe stato perfetto, se Diego avesse voluto provare a convincere (e non a manipolare) i mutanti; il problema è stata la diversità di percezione: Diego voleva manipolare, mentre altri hanno percepito che volesse convincere (azione possibilissima, solo senza peso meccanico).
Detto questo, sottolineo una cosa (ripeterò quanto detto dall'altra parte, ma almeno c'è anche qui come la penso, senza necessità di andare a leggere altrove):
[cite]Autore: Ned Carter[/cite]se ad un giocatore NON VA che gli uomini ed i mutanti si avvicinino, potrebbe trasferire sul suo PG la cosa, e cercare di ostacolare il mio PG dentro la fiction?
Da parte mia non ho nulla contro l'avvicinamento di umani e mutanti, anzi; quello che mi ha lasciato perplesso non è stato il cosa, ma il come:
dal mio punto di vista, la reazione dei mutanti è stata naturale, persino troppo blanda; riassumo per chi non avesse seguito l'altra discussione:
• Nel nostro Mondo Apocalittico, ci sono dei mutanti, in guerra (a livello di "si spara a vista") con gli umani più o meno, da quanto ho capito, da quando esistono; ossia, una cinquantina d'anni.
• Arge ha deciso di provare a commerciare con loro, ed è sceso nelle fogne; lì è stato attaccato e ha reagito cercando di ferire/uccidere gli attaccanti.
• Una volta sconfitto, ha cercato di scappare.
• Una volta catturato e reso impotente, ha detto che voleva solo commerciare con loro, non fargli male.
Per me, la reazione normale quando un nemico decennale entra nel mio territorio è partire dal presupposto che voglia nuocermi; e se dopo aver cercato di uccidermi ed essere stato catturato dice che vuole solo commerciare...
per me è una scusa, un tentativo ultimo di salvarsi la vita.
Semplicemente, mi immedesimo nei mutanti e mi chiedo: "Fa parte della razza che da decenni ci spara a vista; ha cercato di ucciderci; gli credo?" e la risposta naturale
per me è "No".
Questi, in breve, i motivi per cui, per quanto possa apprezzare il cosa, mi sono trovato concorde con Carlo nel trovare il come inadeguato, come leva, alla situazione (e parimenti mi trovo d'accordo che la promessa di portare a un magazzino sia una leva valida, almeno per il non essere ucciso subito).
Se invece quel pezzo non è riferito a me, considera(te) questa parte di risposta come un mero riassunto.