[cite] Korin Duval:[/cite][cite] Claudia Cangini:[/cite]
Povero Spione! In tutto questo fomento per Dubbio, quasi rischia di passare in secondo piano.
Sentiti libera di insultare la mia incapacità dimostrata nella demo. 
Bum!
Invece della tua Valzyna mi è piaciuto molto la delicatezza con cui hai descritto certi moti. Anche se è stato breve mi sono divertita molto a giocare lo scambio tra lei e la sua "figura paterna".
Poi a Valzyna ci sono pure affezionata, visto che è il primo personaggio che ho diretto a Spione, anche se, quando lo ho giocato io, è uscito fuori abbastanza diverso da questo.
Comunque, dopo che sei andato via, noi abbiamo proseguito costruendo su quello che tu avevi impostato. Eravamo a tanto così da uno stupro/ricatto sessuale (e quando ho introdotto il concetto ho sentito il bisogno di chiedere agli altri giocatori se ero troppo disturbante) quando finalmente quella povera donna è sbottata e, dopo avere subito per tutta la sessione, ha spaccato il posacenere di cristallo in testa al bavoso agente letterario che allungava le mani. Ribellione finale!
Alla fine è fuggita all'ovest con il suo Stephan, anche se poi è impazzita per il rimorso di avere abbandonato la sua famiglia a un oscuro destino...
Per qualche motivo, quando gioco a Spione, escono sempre fuori queste storie dal romanticismo tragico. Io penso che dipenda dal fatto che è un gioco che si concentra molto sulle relazioni e le situazioni in cui il pericolo e la morte sono così prossimi fanno precipitare le situazioni sentimentali.
O forse sono solo io? :shock:
Se posso farti un appunto è solo sulla gestione delle "situazioni spionistiche", ossia degli intrecci di intrighi e controintrighi delle varie agenzie, ma niente che una semplice lettura del manuale non possa ovviare egregiamente, secondo me
