Ho fatto svariate partite a SHOCK: . Riguardo a come deve essere uno story goal ho maturato una mia convinzione, anche in base agli esempi sul manuale.
Epperò mi rimane un dubbio al riguardo. Vediamo se riusciamo a fugarlo insieme. Magari anche con l'aiuto di Joshua (non scirvo direttamente a lui perchè con il mio inglese farei abbastanza fatica a farmi comprendere per bene).
Quello che penso è che uno story goal deve essere qualcosa di effettivamente opponibile dall' Anatagonista. In particolare non deve essere qualcosa che riguarda l'interiorità del personaggio (ma non è una cosa vera in assoluto, mi spiegherò meglio con degli esempi).
Vi faccio un esempio tirato fuori da un Actual Play e uno tirato fuori dall' organizzazione di un PbF qua su GcG (
link al PbF) .
Allora l' AP riguarda una partita fatta con Rafu, la Barbara/Glenda e Matteo Turini. Lo shock riguardava il primo contatto. Ma non è questa la parte importante.
Il protagonista di Matteo aveva come story goal: "Avere un deciso cambio di opinioni".
Quella partita di Shock fu per me la più fiacca che abbia mai giocato. In parte ero stanco, in parte anche Matteo era stanco. Ed è stata fiacca non certo per la storia del mio protagonista che è stata anche molto bella (Rafu un giorno sai che mi vendicherò di quello stato di beatitudine vegetativa in cui hai ridotto il mio povero protagonista
)ma piuttosto per la storia degli altri protagonisti. In particolare di quello di Matteo.
Fra l'altro di questa cosa non ho mai avuto occasione di parlarne con Matteo ma ne ho parlato un pò con Rafu e molto con la Barbara.
Il fatto è che lo Story Goal del protagonista di Matteo era una cosa assolutamente nelle mani del giocatore e non minimamente nelle mani dell'antagonista.
In verità probabilmente era anche uno story goal troppo generico ma non è questo che mi interessa.
Mi interessa il fatto che fosse esclusivamente nelle mani del giocatore.
Attenzione non dico che durante una partita a SHOCK: il proprio protagonista non possa avere un importante cambio delle proprie posizioni ma ciò non deve essere lo story goal. Saranno le reazioni del protagonista/giocatore (in questo caso usati volutamente come identità) alla fiction e le decisioni del giocatore sull'interiorità del protagonista a decidere del cambio di opinioni, non certo un tiro di dadi.
Tengo molto a sottolineare questo aspetto del collegamente con la fiction.
Per me si danno due casi:
- Il giocatore decide che il suo protagonista ha un cambio di opinione così senza grandi riflessioni durante la giocata. Questo sarebbe il caso in cui oltre ad avere uno story goal non ammissibile il giocatore ne ha scelto uno di cui non glie ne importa neanche molto.
- In reazione ad un avvenimento della fiction il giocatore decide, con partecipazione emotiva, che il proprio protagonista cambia opinione. Attenzione non a causa dell'opposizione dell'antagonista ma semplicemente per qualcosa che è successo nella fiction senza nessun conflitto. Addirittura questo potrebbe avvenire nella prima scena.
A proposito di questo secondo caso porto l'esempio del protagonista che sta creando la Barbara nel PbF lo trovate ai post 58 e 60 del link che ho postato precedentemente (dato che non funzionano i link ai singoli post).
Comunque lo story goal è:
"accorgersi che ci sono persone che vorrebbe salvare"
Ora uno story goal del genere in genrale, e in particolare conoscendo la Barbara, si può risolvere senza problemi nella prima scena. Il protagonista della Barbara vede una bambina pucciosa che perde la madre, magari muore anche la bambina ma a quel punto il protagonista della Barbara penserà che ci sono altri bambini da salvare nel mondo. Ecco raggiunto lo story goal nella prima scena.
Ora qualcuno potrebbe pensare di antagonistizzare questo protagonista mettendogli davanti tutte persone che non meritano di essere salvate.....bè che palle di gioco che verrebbe fuori almeno per me.
Perchè in questo caso l'antagonista farebbe sì qualcosa ma il giocatore non farebbe nulla. Come potrebbe il giocatore far procedere, appassionatamente e con partecipazione, il rpoprio protagonista verso lo story goal?
Qauli conflitti potrebbe impostare?
Insomma questi sono i fatti.
Non sono neanche sicuro che i due story goal siano della stessa tipologia. Però sono abbastanza convinto che siano di una tipologia che NON va bene.
se invece la pensate diversamente e mi potete far vedere perchè....bè siete i benvenuti.