Play by Forum > (Cani nella Vigna) PbF 7: Eagle Point
[Cnv] PbF - Eagle Point
Antonio Caciolli:
"Pentirsi significa assumersi le responsabilità delle proprie azioni davanti a Dio e agli uomini e non nascondere la faccia dentro al terreno sperando che tutto si acquieti ... quanti altri ragazzi dovranno morire prima che qualcuno abbia il coraggio di dire la verità?" ringhio contro Cornelius ... poi vedo nei suoi occhi la calma della ragione e mi calmo ripenso agli insegnamenti e respiro forte per far andar via tutto questo rancore che mi penetra dentro ...
"Scusami Cornelius, non ce l'ho con te ..." dopo una breve pausa "e neanche con Noah ... almeno ci ha detto la verità e ha il coraggio di assumersi la responsabilità delle sua azioni ... dobbiamo fermare questo scempio e questa parabola di distruzione in nome di un Dio che sta vomitando guardando questa città"
sono ancora scosso, cerco di calmarmi ma non ce la faccio ... troppe cose mi stanno cadendo addosso in nome di quello che io dovrei difendere ...
il post è lungo ma le cose che vorrei dire sono molte di più perdonate la licenza che mi prendo nel fare così tanti discorsi mentre qualcuno vorrebbe intervenire :P
PS: siccome mi redno conto nei vari pbf che alle volte le cose chiare in testa non rendono nella parte scritta vetatemi tutte le descrizioni che secondo voi sono incomplete o che non spiegano bene la situazione
Tronk:
Cornelius
«Il pentimento non è una strada semplice, ma Noah dimostra coraggio nel decidere di percorrerla anziché fuggire dalle proprie responsabilità.»
Una breve pausa per aiutare Noah e Wiley a rialzarsi da terra.
«Ora abbiamo tutti bisogno di riflettere e calmarci e per quanto mi riguarda il modo migliore per farlo è un po' di onesta fatica. Avete della legna da spaccare fratello?»
Ivan Repetto:
--- Citazione ---scusa Ivan se non aspetto, ma l'occasione è ghiotta e cazzo se è una situazione assurda!
--- Termina citazione ---
Nah figurati, infatti vi avevo detto di non correre non di non fare niente ;) , a proposito se fossimo in AiPS di darei una FM 8)
Zion
Sapeva che ci stava qualcosa sotto, sapeva che il fanatismo di Phineas avrebbe esasperato qualche comportamento, e ovviamente non si stupiva che proprio suo figlio ne fosse stato quello maggiormente colpito, aveva ragione Phineas, è stato un segno del Re della Vita portarli lì, peccato che sarà per un motivo diverso da quello da lui auspicato.
"Calmati calmati" urla quasi a Wiley aiutando Cornelius a dividerlo da Noah
Ascolta poi il suo sfogo annuendo con il capo ad ogni parola
Poi con le mani appoggiate sui fianchi e sguardo risoluto si rivolge a Noah
"Onesta fatica per te Noah, torna pure da tuo padre, apprezzo quello che dici, ma questo non ti assolverà completamente dalle tue colpe, ne dovrai rispondere, se non qui, al cospetto del Re della Vita, vai pure, ma non fare parola con Jordan o qualche altro tuo compagno di questo colloquio, vai vai"
E con la mano gli faccio segno di allontanarsi come a scacciare una mosca fastidiosa
Dileguatosi Noah mi riavvicino a Wiley con lo sguardo più compassionevole di cui sono capace senza ottenere però un grosso risultato gli appoggio una mano sulla spalla parlando ad entrambi i miei fratelli
"Fratelli, è arrivato il momento di fare qualcosa, di prendere le nostre decisioni e difenderle per il bene di questo Ramo e della sua comunità, dovremo fermare Phineas se siete daccordo, ma prima dovremo passare da August, fossi al suo posto vorrei sapere cosa sia successo a mio figlio"
Tronk:
Cornelius
«Sono ancora convinto che Phineas non sia l'umo giusto per guidare Eagle Point, nonostante la sua conoscenza delle scritture e l'opinione della comunità, ma il comportamento dei ragazzi mi preoccupa di più. Sono arrivati ad uccidere e sembrano piuttosto uniti nel voler tenere nascosto tutto.
Phines ha detto che le cose sono cominciate ad andare male quando è stato chiaro che August non era capace nemmeno come padre, se sapesse che invece è l'esatto contrario...»
Mi passo una mano nei capelli e mi gratto la nuca fissando assorto una trave per qualche istante.
«Penso che sia giusto dare anche agli altri ragazzi una possibilità di ammettere le proprie colpe. Non per evitargli una giusta punizione, ma per fargli aprire gli occhi. E poi dobbiamo risolvere la questione della sovrintendenza.»
Simone Micucci:
immagino stiate parlando poco fuori dalla stalla di Noah. Immagino.
Ora io intervengo poco perché non ci sono PnG in scena.
Consiglio: è un momento più o meno tranquillo, se volete un'interruzione di scena per pensare a cosa farebbe il vostro personaggio in una situazione del genere è il momento buono. Vi date un pò di tempo? Ne discutete tutti insieme ora a caldo? State un pò vicino alla gente? (Magari aiutandola davvero a spaccare la legna?) Andate al fiume per vedere il luogo del delitto? Andate a discutere con qualcuno?
Quello che vi sto dicendo è: riflettete un attimo (anzi, in modo molto più Zen...non riflettete =P ) su quello che farebbe il vostro PG, su cosa pensa, su come vorrebbe passare le sue prossime mezz'ore.....e su come invece le passerà.
^_^
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