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[Trollbabe] domanda sui conflitti
Simone Micucci:
allora, sperando che stavolta il mio messaggio venga postato:
--- Citazione ---[cite]Autore: khana[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]A chiarire eventuali dubbi di Khana in merito ci penserà la BM-Watch, e possibilmente in un altro thread.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Non penso che la BM-Watch abbia autorità sulle sensazioni che ho, mentre assisto alla scena di un compagno di tavolo ad una demo di TrollBabe...[/p]
--- Termina citazione ---
Che fai? Mi microquoti?
Questo era il mio post intero
--- Citazione ---[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Per i dubbi di Khana tra conflict e task io non mi ci metto. Non me ne frega niente, se è task o conflict, il testo di TB è chiarissimo.
A chiarire eventuali dubbi di Khana in merito ci penserà la BM-Watch, e possibilmente in un altro thread.
--- Termina citazione ---
Per quanto riguarda delle tue sensazioni su una partita VERA hai cominciato a parlarne solo in post successivi, prima eri troppo impegnato a parlare di conflict e task.
Francamente non capisco un tubo di quello che hai scritto nel tuo ultimo post. Se quello è come spiegheresti ad un bambino di 5 anni mi auguro che tu non faccia mai il maestro alle elementari. ^^
Vedo invece carenza di esempi.
Negli esempi che avete fatto manca completamente la fase Equa e Trasparente, senza la quale è abbastanza difficile capire molte cose.
Ad esempio che il GM ha il pieno controllo di quello che fanno i png, anche nel momento in cui il conflitto viene dichiarato dal giocatore.
Esempio:
Giocatore - Mi scaglio contro Pablo! "Dimmi dove sono i bambini, bastardo!!!!" - Conflitto, Sociale. Voglio che mi dica tutto quello che sa in proposito.
GM - ok
Giocatore - Fase equa e trasparente, tiro due cartoni sul muso di Pablo
GM - Pablo cerca di difendersi malamente indietreggiando impacciato (in questa versione Pablo è un tipetto alla Woody Allen)
Giocatore - Fase equa e trasparente, tiro due cartoni sul muso di Pablo
GM - Pablo resta immobile a prenderle, in attesa di vedere dove vuoi andare a parare (in questa versione Pablo è un Raoul di 2 metri e 20)
diciamo che il giocatore perde e quindi narra:
"Woody Pablo cade all'indietro col naso sfracellato, battendo violentemente la testa a terra"
"Raoul Pablo indietreggia per resistere al pugno, si porta la mano al naso sanguinante -Non avrai mai quei bambini, stupida scema-" (GM approved?)
"Raoul Pablo indietreggia per resistere al pugno, si porta la mano al naso sanguinante -ti avrei chiesto aiuto, ma non affiderò mai la sorte dei bambini ad una come te-" (GM approved?)
E sopratutto non riesco a capire...
quella di dichiarare un conflitto PRIMA che se ne veda l'ombra è un'eccezione possibile alla procedura standard, che prevede che PRIMA una scena sia giocata, Roleplayata, che tu interpreti la tua TB e io i miei PnG, e i conflitti sorgeranno AUTOMATICAMENTE in un modo o nell'altro.
Ma ogni tanto ci possono stare anche situazioni di QUEL tipo in cui un giocatore (o il GM) dichiarano un conflitto senza che ce ne sia traccia.
Perché in Sporchi Segreti si può immaginare una relazione casuale tra personaggi casuali prima non prevista ne immaginata e in TrollBabe non si riesce ad immaginare perché dopo aver preso due cartoni in faccia un png non voglia più parlare alla trollbabe??!! O.o'
Davide Losito - ( Khana ):
--- Citazione ---[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Francamente non capisco un tubo di quello che hai scritto nel tuo ultimo post. Se quello è come spiegheresti ad un bambino di 5 anni mi auguro che tu non faccia mai il maestro alle elementari. ^^
Vedo invece carenza di esempi.
--- Termina citazione ---
Sono arrivato qui.
E queste due frasi mi hanno fatto perdere qualsiasi interesse in quello che hai da dirmi.
Simone Micucci:
ti faccio le mie scuse.
la prima frase è la pura verità, la seconda un tocco di sarcasmo che a quest'ora mi ci vuole. Mi spiace ti abbia offeso.
Vittorio Del Bianco - [Lord Zero]:
Calma ragazzi :-)
Allora, vorrei provare io a spiegare una cosa che trovo molto interessante di Trollbabe. In questo gioco il conflitto è tecnicamente sempre uno "scontro" tra interessi contrapposti fra personaggi.. e su questo non ci piove. Ma, la cosa interessante dello strumento messo a disposizione del giocatore di Trollbabe, è che si tratta di un motore flessibile e potente per creare storie.. non è un caso che nel manuale si paragona la Trollbabe ad una tigre che, tu giocatore, stai cercando di cavalcare.
Detto questo, il fatto che si possa chiamare un conflitto in qualsiasi momento, e che tale chiamata non sia negabile da nessuno, non significa che il conflitto cessi di essere uno scontro tra interessi contrapposti fra personaggi in scena.
--- Citazione ---[cite]Autore: khana[/cite]nel primo paragrafo, percepisco che ci debba essere un "trigger" per far scattare il Conflitto e questo "trigger" è il "punto di crisi tra i personaggi".
--- Termina citazione ---
Non c'è contraddizione tra questo passo (che definisce cosa sia un conflitto in trollbabe) dai modi per farlo "scattare" in gioco. Per farlo scattare, infatti, a livello di procedure di gioco, basta solo dichiarare al tavolo la parola: Conflitto!
Esempio:
Cammino per il sentiero nel bosco con la mia Trollbabe e chiamo un conflitto! Per cosa lo sto chiamando? Per contrastare il sentiero? No .. non l'ho ancora detto per cosa, ma qualunque cosa dirò, determinerà un conflitto tra interessi contrapposti fra personaggi. Da regolamento, se chiamo il conflitto e non è ovvio dove sia la crisi, devo andare avanti.. insomma va chiarita (è obbligatorio che sia una situazione di crisi).
In questo esempio, io giocatore della Trollbabe posso dire: "mi assicuro che non ci siano banditi in agguato sul sentiero". Bahm! Ecco il conflitto. :-)
Dichiarando l'obiettivo ho stabilito due cose: il conflitto di interessi e come intendo affrontarlo (la mia posta). Ho di fatto creato anche i banditi al fine di avere un conflitto!
Se vinco, non ci saranno banditi sul sentiero.. se perdo, i banditi ci sono e mi hanno appena attaccato di sorpresa!
Cambiando il mio obiettivo posso anche cambiare molto in un conflitto del genere.. poichè sono io che ho dato un colpo di reni alla Tigre per vedere che succede. Avrei potuto dire: "voglio evitare che i banditi mi attacchino a sorpresa!"
Sembra simile, ma non lo è.. perchè ho stabilito un conflitto di interessi sempre tra me e i banditi, ma in modo differente. In questo caso i banditi ci sono.. il conflitto stabilirà se mi coglieranno di sorpresa, o se riuscirò a sfuggirgli.
Se vinco, sono riuscito a evitare i banditi (il loro attacco, il loro agguato), se perdo mi attaccano.
Ora, se già un conflitto chiamato mentre cammino sul sentiero può essere così articolato solo definendo l'obiettivo, immaginate cosa si può fare in situazioni e scene ben più interessanti (normalmente le scene di Trollbabe, se il gm ha seguito le regole, sono di fatto un avvitamento intorno alla posta.. e quindi non ci saranno scene di camminate lungo i sentieri tutto il tempo, no? ;-) ).
Niccolò:
--- Citazione ---[cite]Autore: Lord Zero[/cite]Se vinco, non ci saranno banditi sul sentiero.. se perdo, i banditi ci sono e mi hanno appena attaccato di sorpresa!
--- Termina citazione ---
no, se vinci, ti assicuri che non ti prendano di sorpresa. (o qualcosa di simile. ma una volta messi in conflitto, anche così, oramai ci sono)
per il resto, ottime osservazioni. il conflitto serve a varie cose. a creare spunti, a prendere relazioni, a "ottenere qualcosa" in gioco, o anche a lasciare al master la "patata bollente" di descrivere come te la cavi in una situazione in cui non sai cosa inventare per cavartela (visto che narra lui)
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