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Recensioni dei giochi: fidarsi?

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Renato Ramonda:
Anzi: comunicare i propri gusti in maniera chiara penso sia uno dei compiti fondamentali di un buon recensore.

L'obiettivita' non esiste, in ogni caso, quindi preferisco una recensione equilibrata di un recensore che dice chiaramente i propri gusti: se li reprime come faccio io a valutare? :)

Dr. Zero:
Hai ragione renato, ma se non è in grado di riconoscere lo scopo del gioco e criticarlo di conseguenza come fa a valutarlo?

Se uno scrivesse che gli iron maiden fanno schifo perchè non sono country, io storcerei il naso.

Il giudizio personale c'è e ci deve essere, meglio se manifesto, ma le critiche che vengono fatte come oggettive debbono essere sensato, penso.

Renato Ramonda:
Lo valuto come fallimento totale :-P

Ovvero, la prossima volta che mi capita una recensione della stessa persona la salto, oppure la leggo sapendo che probabilmente non sara' affidabile (giusto per capire quanto le spara grosse) :-D

Gabriele Pellegrini:
Cmq teniamo valida la regola del tre: un'occasione in più la si dà a tutti no?  :D

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