Sabato mattina Io, Alessandro e Moreno (omonimo), reduci dal venerdì sera a
Time&Temp abbiamo giocato per la prima volta a Fiasco.
Il playset è stato quello nella londra scespiriana e il setup ha portato alla creazione dei seguenti personaggi:
Donald: "stregone" e compagno di bevute di John, possiede un laboratorio dentro una torre campanaria (luogo)
John: star in declino del teatro e compagno di bevute di Donald, vuole sapere la verità sulla scatola sotto il palcoscenico (bisogno)
Joanna/Walter: aspirante stella del teatro (nonostante sia donna) e allieva di Donald (oggetto segreto: un travestimento per nascondere il tuo genere) (Io)
La scena si apre tra Donald e Joanna hanno creato un filtro per Joanna che renda impossibile parlare a chi lo beve. Donald vorrebbe "qualcosa" in cambio da Joanna che scappa rifilandogli una ginocchiata negli "spiriti". Ovviamente il filtro è per John di modo che faccia una figuraccia in teatro e Walter possa prenderne il posto. Scena classica con il vino nei bicchieri.
Perdo il conflitto e Walter trangugia il filtro. Figura di merda colossale in scena.
John scopre che la scatola sotto il palco appartiene a Marlowe che ultimamente lo sta tartassando e non gli dà più le parti di un tempo. Parlando con Donald gli commissiona un filtro che suggestioni chi lo beve a fare la volontà di chi gli parla.
Donald falla la scena di creazione del filtro e crea un veleno mortale.
Joanna vuole riprovare a influenzare John con un filtro e sgattaiola nel laboratorio non vista e fa per rubare la pozione (in realtà il veleno). Donald torna sui suoi passi scatta una lotta con l'obiettivo "chi si terrà la pozione alla fine", la donna scappa illesa, ma vince Donald che può consegnare la boccetta a John, . Ovviamente l'odio per Joanna cresce visto che è sempre in mezzo e non riesce mai a fargliela pagare.
Scatta la crisi. Io e Ale abbiamo un dado nero ciascuno mentre Moreno ha due bianchi e due neri. Io e Ale facciamo entrambi 4 nero, Moreno 3 nero. Decidiamo che Io e Ale scegliamo gli elementi della crisi (visto che nessuno aveva risultati bianchi e i nostri erano superiori a quello di Moreno): una spettacolare autodistruzione e un piano perfetto tranne per un particolare.
John fa bere Marlowe durante le prove dello spettacolo, (vince di farlo bere, non come prima) e infatti il commediografo cade faccia avanti, schiumando in preda a convulsioni.
Joanna ne approfitta per accusare John dell'accaduto, (fallisco di proposito per mirare ad avere un alto numero di dadi neri), ma avvicinandosi a Marlowe questi le strappa il vestito rivelando una tetta, segue putiferio, nessuno accusa John e scappo in lacrime. Come colore in compenso decidiamo che le chiavi della scatola cadono di tasca a Marlowe e che io le raccolgo prima di scappare via (John vede tutto questo).
Fuori dal teatro incrocio Donald che finalmente riesce a prendermi e mi riporta in teatro, dove John riuscirà ad accusarmi di essere l'assassina di Marlowe e a farsi dare le chiavi da Donald (visto che il filtro, col cazzo che ha funzionato).
Sipario.
I miei 3 dadi neri fanno 1,1,2. Cercano di linciarmi e finirò la mia vita come prostituta zoppa.
I dadi di Ale (John) sono 2 bianchi e un nero e fanno 3 bianco. Finirà come un alcolizzato visto che le chiavi non aprono la scatola, infatti...
Moreno (Donald) fa uno straordinario 16 bianco. Con un abile gioco di prestigio infatti ha dato le chiavi della torre a John e si è tenuto per sè quelle della scatola che contiene (finalmente si scopre la verità, avevamo lasciato aperta questa cosa fino alla fine e Moreno ha avuto questa botta di genio pazzesca all'ultimo ) gli incassi del teatro e tutti i copioni scritti da Marlowe passati presenti e futuri. In più licenzia John, tanto per gradire.
Adesso, a posteriori, sul momento non ci è venuta questa idea, ci starebbe da matti che Donald, dandosi al teatro, cambiasse nome e si facesse chiamare William Shakespeare...