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[AP] [Fiasco] Pozioni e Copioni a Londra 1593
Rafu:
--- Citazione ---[cite]Autore: Claudio[/cite]Questo infatti ha permesso una scena "neutra" come quella in cui Donald fa la pozione in completa solitudine, ma sbagliando gli ingredienti crea un veleno.
Questa scena infatti l'avevamo impostata io e Alessandro, e Moreno ha scelto il risultato. Ovviamente per il suo personaggio non c'è stato niente negativo all'interno della scena, visto che non si è neanche accorto dell'errore, lo avrebbe scoperto solo nelle scene successive.
Se ho capito bene Ezio, questo non sarebbe potuto succedere, o almeno non sarebbe bastato solo questo per dichiarare la scena conclusa.
--- Termina citazione ---
No, la scena secondo me è "corretta", anche se magari per renderla più pregnante avreste potuto inserirci anche un'interazione con un altro personaggio, mentre Donald preparava il filtro. Solo una cosa... ma quindi Moreno in quell'occasione scelse il dado nero, giusto?
Ezio:
Mah, io invece, carissimo Rafu, penso proprio che sia stata sbagliata, dando per scontato che fosse stato preso il dado nero. Se è il tavolo (qui rappresentato da Claudio, posso solo presumere che nessuno abbia percepito nulla di negativo nella scena) a percepire che la scena non è stata risolta "negativamente" allora il dado nero non è stato onorato.
In pratica, independentemente dal dado scelto, alla fine della scena tutti al tavolo dovrebbero essere concordi che quanto si è giocato è stato "negativo" (dado nero) o "positivo" (dado bianco). La chiave è che non esistono linee guida che ci dicono quanto positivo o negativo: sono i giocatori che, di volta in volta, applicano la loro sensibilità e il loro gusto.
Fatto sta che se sono i giocatori a percepire una scena come "neutra" allora il dado non è stato onorato, la scena non è chiusa e bisogna spingere un po' di più.
Claudio Salvalaggio:
Allora, l'ho definita neutra in base alle nuove informazioni arrivatemi in questo thread. Durante il gioco secondo noi, il dado nero (scelto da Moreno) ci stava.
Se dovessi rigiocare adesso probabilmente una scena del genere andrebbe bene come flashback all'interno della scena di John che fa bere Marlowe.
In quel caso la scena, impostata da me e Moreno era stata risolta da Ale scegliendo il dado bianco (il conflitto era: riuscirà John a dare la coppa giusta a Marlowe?).
Se la rifacessi oggi e volessi ottenere la stessa fiction allora il conflitto lo vincerebbe cmq, ma il dado che avrebbe dovuto scegliere Ale per ammazzare Marlowe sarebbe Nero e bisognerebbe inserire il flashback o subito prima o subito dopo che il commediografo schianta a terra.
(Questo vorrebbe anche dire che Ale avrebbe avuto un dado nero di più durante il Sipario, per cui forse le cose non sarebbero andate uguali uguali, ma vabbè, era per fare l'esempio.)
Ezio:
Occhio! Stai ancora ragionando in termini di Conflitto! ^^
Non voglio essere pedante, ma... scordati il Conflitto, quando giochi a Fiasco. Non c'è, non esiste, non va individuato, non è importante ai fini del gioco. Scordati dei conflitti.
L'unica cosa importante è che la scena venga, alla fine, percepita come positiva o negativa. I dadi non servono per ottenere quello che si vuole, come in AiPS o in Cani, non ci sono obbiettivi o poste predeterminate. I dadi servono a far succedere cose più genericamente "buone" o "cattive". Potrebbe essere totalmente differente da quello che vuoi.
Lo so, sono pesante e probabilmente ti sto anche rompendo le scatole :-(
Mi permetto di esserlo solo perché queste sono le cose che inizialmente spiazzarono anche me, in Fiasco, quando ancora cercavo un pattern tra questi "giochi nuovi" e non mi ero del tutto abituato a fare tabula rasa dei preconcetti su "come si gioca" ogni volta che aprivo un manuale (e ancora oggi ho alcune difficoltà in questo senso).
Questo concetto di "senso della scena" è quello che permette, IMHO, a Fiasco di essere così spumeggiante e aperto alla creazione corale ^^
Claudio Salvalaggio:
sì, sì, capito, capito.
E' molto più simile a Grey Ranks (a cui ho già giocato proprio con Moreno e Ale tra l'altro) in questo. Scegli un dado che verrà usato dopo e la tua scena di missione o personale sarà genericamente positiva o negativa.
La pervicacia del pensiero al conflitto probabilmente è dovuta alla sera prima in cui giocando a Time&Temp il concetto è stato quasi totalizzante.
A proposito di GR ho notato che cmq per quanto riguarda il framing siamo migliorati molto (soprattutto Moreno che era molto esitante e vago l'altra volta) ed è stata una piacevole sorpresa.
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