Aloa!
Primo assaggio di una nuova serie per nuovi giocatori.
Alcuni punti.
C'è da precisare che la serie si è interrotta presto, dopo circa due ore di gioco, all'incirca al termine del primo "atto" del pilota, ma con buona probabilità e visto l'entusiasmo dei miei amici, continuerà.
I giocatori sono tutti miei amici di lunga data: Claudia (ragazza di Beppe), Beppe, Sara (compagna di Davide), Davide detto il Drago: due coppie che stanno assieme da parecchi anni; giocatori di ruolo: Sara e Drago prettamente di D&D 3.5; Beppe e Claudia hanno anche avuto excursus in altri GDR, ma nulla di narrattivo [a che mi risulti]; tutti, compreso il sottoscritto, incalliti amanti delle serie televisive più disparate.
Il fatto che si sia interrotta presto ha causato due inconvenienti, il primo legato all'iniziale timidezza nel distribuire fan-mail da parte dei giocatori, non ancora a proprio agio con il meccanismo, ma stavano iniziando a capire; il secondo legato al fatto che - coscientemente - ho deciso io, da solo, che tipo di scene fare giocare (essendo l'introduzione erano di approfondimento del personaggio). All'inizio della sessione ho spiegato che per esperienza personale, per il primo episodio, sarebbe stato meglio rispettare lo schema shakespeariano in tre atti, quindi la prima parte sarebbe servita per presentare i personaggi, con me ha sempre funzionato, nelle serie televisive funziona e al tavolo hanno concordato, quindi non sono stato a specificare oltre.
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[size=18]Under the Ices[/size]
[size=15]Pitch[/size]
Dopo aver spiegato brevemente di cosa si trattasse, immediatamente sono scattate idee, ecco il primo giro di consultazioni.
Dopo una prima indecisione iniziale durata un trenta secondi, Claudia ha proposto Grays Anatomy proponendo una serie che si focalizzasse sulle storie d'amore; sia il Drago che Sara, praticamente assieme mi hanno citato Heroes il primo per la caratteristica dei cito alla lettera continui rivolgimenti di fronte e il fatto di non sapere mai chi è con i buoni e con i cattivi, la seconda per i poteri speciali. Beppe, ragazzo con cui studio abitualmente e a cui ho fatto una testa tanta con le serie televisive di Televisione Buona Mestra (di Aldo Grasso) e con i termini tecnici collegati al mondo delle serie [dagli anni ottanta ad oggi! porello], mi cita One Tree Hill in particolare il teen drama, al tavolo mi è parso di capire che la scelta fosse gradita a tutti.
Per ultimo ancora Claudia, propone Brother & Sisters, in particolare l'aspetto della famiglia.
Preciso a Claudia, che quest'ultimo punto, va benissimo, il problema di fondo è che in un teen/fantasy-drama inevitabilmente la famiglia è copmprimaria ai problemi degli eroi, mentre in Brother & Sister diventa centrale, visto che tutti i protagonisti fanno parte della stessa famiglia, amante compresa.
A questo punto, buona parte del setting è già deciso, che lo si voglia o meno, un teen/fantasy-drama, nella testa degli appassionati ha definite in partenza buona parte delle sue caratteristiche, come il tono (fra il serio e il faceto), alcune location obbligatorie (il liceo), ambientazione statunitense ecc.
Però la differenza la fa il dove: città o provincia?
Si sceglie la provincia, anzi il Drago propone l'Alaska, posto per petrolieri, posto in mezzo al niente, posto dove si può ricominciare, nella neve, fra gli orsi, sempre i segreti sotto il ghiaccio... però in una delle poche città con più di 10000 abitanti: Ankorage.
[size=15]Casting[/size]
Beppe nella parte di:
[size=13]Mr Paul Anderson[/size]
Professore di Archeologia cacciato dalla precendete scuola (prestigiosa scuola privata di NY) a causa di un'ingiusta accusa di molestie verso una studentessa. Sostenitore delle tesi di archeologia non ufficiale e volontariamente single... per ora.
Problema: instabilità sentimentale dovuta al passato che ritorna.
Nemesi Mr.Brown docente suo collega nella precendente scuola che ha rubato delle sue scoperte e che sospetta essere coinvolto nella falsa accusa.
Tratti: Vantaggi Cultura umanistica, tutto quello che c'è sui libri lui lo sa; Legami Ex Moglie; Julie, infermiera della scuola.
Set personale: biblioteca accanto all'infermeria
Sara interpreta:
[size=13]Rebecca Allen[/size]
Ragazzina dalla spiccata intelligenza, repressa dietro abiti dark, a tratti emo, suona il basso in un complesso, menefreghista e ovviamente scetticamente ebrea.
Problema: è lesbica e lo nega al mondo, ma sopratutto a se stessa.
Nemesi: la biondissima, perfettissima, Cheerleader Bonnie.
Tratti: Vantaggi controllo delle onde sonore, hacker in erba; Legami m4st3r_of_pupp3t, pen friend virtuale e amico di chat.
Set personale: la sala prove.
Claudia interpreta
[size=13]Colleen O'Sullivan[/size]
Secondogenita della famiglia O'Sullivan è forse il motivo principale per cui, lei, suo padre e suo fratello Cody si sono trasferiti in Alaska, lasciando le calde spiagge e la loro megavilla con vista oceano della California. Tipica adolescente senza la carica tardoromantica, è facile all'abbandono a droga e festini, è attirata dal suo lato oscuro e autodistruttivo.
Problema: perennemente annoiata dalla vita.
Tratti: Vantaggi comunicare con i sitemi informatici; Legami vecchia amica di LA, Domestica Polacca che l'ha cresciuta sin da piccola.
Set personale: tetto della scuola, dove può fumare in pace
Il Drago Interpreta:
[size=13]Cody O'Sullivan[/size]
Primogenito della famiglia O'Sullivan, promessa del surf che in Alaska si sente "fuori posto"; è estremamente prottettivo con la sorella visto che sente in dovere di sostituire la figura paterna, il padre infatti è perennemente impegnato in scavi petroliferi e a badare alla sua azienda per occuparsi dei figli.
Problema: è incastrato in un posto che non vuole e da responsabilità che non ha scelto.
Tratti: Vantaggi manipola l'acqua a livello molecolare, sportivo Legami Butch [Ndr. è un nome americano non significa un cazzo], allenatore di hokey che lo vorrebbe a tutti i costi nella squadra.
Set personale: la spiaggia.
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Ecco la prima parte della sessione, come detto finiremo l'episodio con calma; siccome ho la brutta abitudine di non segnare le poste, andrò a ricordi, nel caso correggerò il testo sul suggerimento dei miei amici.
La scena si apre con Mr Anderson che arriva in Matrix... hem scusate ho sbagliato sceneggiatura.
La scena si apre con Mr. Anderson che sta spiegando alla classe la teoria secondo cui i lati della sfinge potrebbero essere stati erosi dall'acqua, se questo fosse vero la sfinge avrebbe almeno 10000 anni, ma come si sa l'archeologia è una scienza esatta, mentre la geologia... battono alla porta, è la sig. Pendelton, la segretaria pettegola del preside, che annuncia a Mr. Anderson che c'è una telefonata sulla linea della scuola.
La telefonata è della sua ex moglie che gli chiede se ha firmato le carte per il divorzion e che ne sta spedendo una copia sul fax della scuola. Lo prega di firmarle subito, ma MrAnderson fa resistenza, non vuole, in fondo forse lui la ama ancora... così chiede il perché; ovviamenta la risposta è che la ex Miss Anderson è incinta e il bambino è suo, ricordino del sesso di addio [citazione da?...], prima del suo trasloco definitivo; gli chiede di firmare tutto subito e di rimandare indietro il tutto, come solo una ex moglie sa fare.
Ovviamente tutto questo tenendo il tono di voce basso per la per la presenza della segretaria.
Primo conflitto: firmerà i documenti del divorzio? O Lascera in sospeso ancora tutto?
Vince Beppe, la carta più alta è sua.
Mr. Anderson prende al volo i documenti del divorzio freschi di fax, guarda i caratteri minuti e le dice che ha bisogno di tempo per leggerli, poi se ne esce sconvolto.
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[Fine prima scena]
Uscendo incotra Rebecca, seduta in attesa del suo turno al colloquio con il preside, per l'ennesima volta è stata richiamata nell'ufficio di quel vecchio caprone, ultraconservatore.
Il preside le presenta delle immagini del suo blog, puntando il dito sull'immagine di un gruppo di blackmetal e sopratutto sulla croce al contrario, ovviamente chiosando con la solita Non voglio problemi nel mio liceo, Rebecca tenta una disperata difesa, ma all'ennesima provocazione sbotta.
Secondo conflitto: perderai totalmente il controllo? o Alzerai soltanto la voce?
Vinco io e la carta più alta è di Sara.
La rabbia sale e i vetri dietro alla scrivania si piegano in maniera innaturale, lo schermo del pc vibra e i vetri si frantumano. Il preside cade a terra svenuto del sangue cola dalle sue orecchie.
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[Fine seconda scena]
La spiaggia. Le onde. Una foca e degli iceberg che galleggiano. Un ragazzo in muta da surf; la sua tavola e un cappotto di pelliccia.
Il ragazzo guarda il suo orologio multifunzione, il tutto segna i -5 gradi centigradi.
Troppo freddo per surfare maledizione.
Però... se ci fosse anche solo la possibilità.
Poi la vede, da lontano, anzi la sente: un onda, saranno due metri e mezzo di onda: meravigliosa; meglio di LA, meglio dell'Australia, peccato per il ghiaccio.
Ma. Ma il freddo è niente, il freddo non lo fermerà quell'onda deve essere sua.
Terza posta: Sentirai il morso del ghiaccio? o Surferai quell'onda meravigliosa?
Perdo la posta ma narro io.
Colin entra in acqua e mentre entra non pensa al freddo, ma alle dimensioni dell'onda immaginandosela, immensa, un'onda immensa solo per lui. Deve remare più forte per prenderla deve arrivare al point break.
Lo stacco dall'alto mostra i ghiacci e una depressione che si sta formando di fronte al fronte dell'onda, così da renderla ancora più alta, ora saranno tre metri e mezzo e Colin l'ha presa.
Ora è nella camera verde e sta attraversando il tunnel d'acqua, l'acqua non è gelata, anzi pare calda, ma questo è vero o solo un sogno.
Arriva sulla spiaggia. Si volta.
Gli iceberg si stanno sciogliendo; controlla la temperatura; 10°.
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[Fine terza scena]
La ragazzina si mette le cuffie, non gli importa cosa blatererà suo fratello, lei è li e ha tre grammi di ottima erba nella tasca sinistra del suo cappotto; il freddo è pungente, ma il freddo non può fermarla, le sue mani lavorano troppo alacremente per sentire la morsa del freddo: sono giorni che vuole farsi un tiro.
Si siede. Dietro di lei un uomo dall'aspetto comune: una giacca di velluto con delle pezze di cuio alle maniche, un aspetto basso impiegatizio, le si avvicina e le dice che nella sua condizione lei non avrebbe dovuto fumare. Alle reiterate richieste della ragazza su chi fosse, l'uomo [ndr. ribattezzato l'uomo che non fuma] se ne va ribadendo il monito.
Quarta posta: qunto ti farà male questa canna? Farà male solo a te? a Farà male anche ad altri?
Vince lei, ma la carta più alta è mia.
La canna fa il suo solito effetto rilassante, mentre si rilassa Colleen, sente vibrare la pelle e dell'energia passarle fra i canali linbici; nel suo cervello: 1, 0 1 uno zero zero signor zero la ragazza sta bene?
Si 10111000 tutto è apposto.
La ragazza è una grande risorsa ma anche un grande pericolo per noi.
Lo so. la terrò d'occhio.
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[Fine quarta scena]
Le tre prossime scene le riassumo brevemente; nella qinta secena si vede per la prima volta la famiglia di Rebecca, nulla di che, solo un breve preambolo per scene future.
La sesta scena, è caratterizzata da un momento di chiarimento fra i fratelli
O'Sullivan, i due tentano di chiarire dei disaccordi, il fratello maggiore fa la parte del padre, snete che per l'ennesima volta l'alito della sorella sa di caramella alla menta; ci si gioca la posta per sapere se Cody si incappera o meno con la sorella: non si incappera; prendono la macchina per andare a mangiare qualcosa assieme, rimangono bloccati fra i boschi.
La settima scena riguarda il prof Anderson e l'infermierea Julie (siberiana in stile Ludmilla Radchenko), si è fermata prima che il professore decidesse se corrispondere alle avance dell'infermiera, che accidentalmente si era seudta sulle carte del divorzio, o meno.
Appena è possibile si continua.
Sarà una cosa lunga... ma chi vivrà.
Aloa!