[cite]Autore: patmax17[/cite][cite]Autore: Rafu[/cite][p]Il GM detiene una discrezionalità pressoché analoga per quanto riguarda i PNG (eccezione: sono gli altri giocatori, generalmente, a descrivere gli effetti sui PNG delle azioni dei propri PG).[/p]
[p]Questa non l'ho capita. Chi intendi con "altri giocatori" e "propri pg"?[/p]
Nel contesto, con "altri" giocatori intendevo
i giocatori dei PG, cioè i giocatori
che non sono il GM.
[cite]Autore: patmax17[/cite]Nel senso che ogni giocatore descrivere gli effetti sui PNG delle azioni del proprio pg?
Esatto. Gli effetti immediati, almeno -- quelli che fanno quasi parte della descrizione dell'azione (cioè, questa non è una "scappatoia" attraverso cui si possa prendere il controllo delle azioni dei PNG, per esempio perché "quello che fa è la conseguenza dell'azione del mio PG che lo ha
convinto": no. Ma se dico che schiaffeggio qualcuno, posso anche dire che il mio schiaffo lo fa ribaltare per terra... A meno che non si decida che è Conflitto, naturalmente: ma nel Conflitto posso comunque dirlo, se schiaffeggiare qualcuno è una Manovra.)
[cite]Autore: patmax17[/cite]Ma non sarebbe tutto in mano al GM, a meno che questo non lasci un dato png in mano ad un giocatore?
No, perché
questa cosa (la descrizione degli effetti sui PNG delle azioni dei PG) è
espressamente indicata nelle regole come
un'eccezione. Mi riferisco al capitolo 2 ("Roleplaying"), paragrafo intitolato "Who Determines What?", alla fine della sezione "Details": qui è anche indicato che i limiti entro i quali si può esercitare questa eccezione sono descritti dalle regole dei Conflitti.
A parte questo, ti ringrazio di avermi fatto notare che il GM
può lasciare un PNG in mano a un altro giocatore durante le Character Scene. È un dettaglio delle regole che avevo completamente dimenticato! °_°
[cite]Autore: patmax17[/cite][cite]Autore: Rafu[/cite][p]E non sottovalutare nemmeno la validità di una "mossa" del GM tipo: «Dalle ombre emerge il capitano Goldar Siltran, armato di due spade lunghe e sottili; ma invece d'indossare la sua armatura da parata, è completamente vestito di nero e incappucciato,perciò non lo riconoscete affatto.»[/p]
[p]Anche questa non l'ho capita: nel senso che dici ai giocatori chi è l'uomo vestito di nero, ma che non lo riconoscono?
Sì, intendevo esattamente questo. È una cosa che
puoi fare.
Allora non è meglio tenerlo "segreto" fino a quando viene smascherato? (dove con "segreto" intendo che non si dice chiaramente chi sia, ma si inseriscono degli indizi per i pg)[/p]
Perché dovrebbe essere "meglio"?
Anima Prime non è un murder party, cioè un gioco in cui si sfida l'abilità dei giocatori di cogliere e ricollegare degli indizi. In fondo, anche se tu getti degli indizi, questi non sono strettamente vincolanti (potresti decidere di cambiare idea sull'identità dell'assassino quando questi viene smascherato, e allora per retconning gli "indizi" di prima sarebbero stati dei "falsi indizi"). "Tenere dei segreti" di backstory agli altri giocatori in questo gioco è strettamente opzionale, e il decidere di volta in volta di giocare a carte scoperte sulla singola scena anche laddove nella fiction qualche personaggio è all'oscuro di qualcosa, questa è
esclusivamente una scelta stilistica: potete giocare in qualunque modo.
Il mio "stile", qui, è che qualunque elemento di backstory io abbia "premeditato" essendo GM, fino a che non viene mostrato apertamente in scena o esplicitamente annunciato conta solo come un forte
suggerimento, ma non è una verità canonica inconfutabile. (Un suggerimento a me stesso... Curioso, eh?)
[cite]Autore: patmax17[/cite]9-bis) Correggo un po' la domanda 9, ora che *credo* di aver trovato un modo più preciso per esprimere il mio dubbio: I giocatori hanno autorità sulla backstory?
Sì, in Anima Prime i giocatori dei PG hanno
idealmente tanta autorità quanta il GM sulla backstory. ^__^
Tuttavia, dato che hanno meno strumenti per
esprimere questa autorità, all'atto pratico ne hanno
effettivamente meno del GM.
[cite]Autore: patmax17[/cite]Per quello che ho capito io no, dovrebbero avere l'autorità solo sui propri pg, e sui singoli dettagli delle scene (il color?), oltre che sui png sottostando ai limiti imposti dalle regole dei conflitti. Correct?
Hanno autorità su queste cose, sì, ma attraverso queste
possono esercitare autorità sulla backstory. E esercitano autorità sulla backstory quando creano i propri Character Seed e i propri Link.
In prevalenza la "backstory" si manifesta attraverso le azioni dei PNG, ed è per questo quindi che il GM la controlla per la maggior parte. Ma gli altri giocatori in Anima Prime possono suggerire al GM azioni dei PNG e relativi dettagli di backstory. Questo non è banale: in
Cani nella Vigna o in
Trollbabe, per dire due giochi in cui la backstory è
completamente sotto il controllo del GM, il GM deve decidere questa backstory a priori, come parte della
preparazione, e a questo punto essa è immutabile... Pertanto, non avrebbe senso per le altre persone al tavolo "suggerire" relativamente alla backstory: essa è già fissata, scritta. Al contrario, in Anima Prime il GM
non effettua alcuna preparazione relativa alla backstory: nulla è un fatto compiuto, nulla è scolpito nel marmo finché non lo si mostra in scena.
Aggiungiamoci la regola che hai portato tu alla mia attenzione, quella per cui il GM può "dare" a un altro giocatore un PNG da interpretare: in questo caso, il giocatore in questione avrebbe (seppur temporaneamente)
il pieno controllo del PNG, e questo è un altro elemento che potrebbe usare per contribuire direttamente a creare la backstory senza passare in alcun modo dal "filtro" del GM.