@Glenda
Tobias Rendall
Madame Mouse ha il volto trasformato, un volto che fai fatica a riconoscerlo come quello che ti aveva invitato ad entrare nella porta, come quello che ammiccante ti stava a due cm dopo la fuga dal Bizzarre nel vicolo isolato, un volto che adesso esprime solo follia, odio e furia omicida. Ne hai interrogati di psicopatici, ma cavoli, questo sembrava il cambio di personalità più repentino che ti è capitato di osservare.
Lei si avvicina minacciosa e per un attimo ti senti impotente e impietrito con ancora negli occhi la fine di Dill e il casino che hai provocato, afferri il bambino e lo stringi forte a te, quasi a voler ricavare forza da quel contatto, coraggio, che servirebbe a sfuggire da quella situazione disperata, talmente disperata che ti sfugge di nuovo, il tuo dono.
Nuovamente dai forma ad un liquido viscoso e bianco che comincia a trasudare da tutte le pareti, gocciola dal soffitto colpendoti sulla nuca, si unisce in pozzanghere sul pavimento rendendolo viscido e scivoloso, senti che è la tua angoscia, senti che è la tua paura, ma non di nuovo, non di nuovo, sai che non vuoi prendere un'altra vita, lo senti, e soprattutto sai che devi fuggire col bambino, ora, il più lontano possibile, è lui che importa adesso, lui che ti dà l'unico appiglio ad una realtà che vorresti tornasse sotto controllo e tranquilla come lo era prima di incontrare quella donna.
Stringendolo col braccio destro allunghi la sinistra a proteggerti da una tremendo colpo degli artigli di questa versione diabolica di Madame Mouse, quando dal tuo palmo aperto scoppia una bolla improvvisa di liquido verde, mentre tu scatti di lato istintivamente
La sostanza inonda completamente la donna accecandola e tappandole naso e bocca, il liquido lentamente scivolerà via, ma lei nel frattempo si muove a caso, artigliando l'aria alla ricerca della vostra carne
"Dove siete? dove siete? maledetti, ah ma vi trovo eh, vi prendo e vi squarto per bene come dei maiali quali siete" urla girando su se stessa e colpendo alla cieca.
Ce l'ho fatta pensi sollevato ma affannato guardando l'uscita, ti muovi piano senza far rumore strisciando i piedi, ce l'hai quasi fatta quando i tuoi passi urtano una di quelle scimmiette meccaniche che sbattono i piatti, imprechi dentro di te per l'impacciataggine, e soprattutto perché siete stati scoperti, inizi a correre allora e lei si volta fiera di aver risentito le loro prede, fà per correre verso di voi, ma scivola nel liquido bianco, allunga allora un braccio verso di voi, nel senso che si allunga anatomicamente come le sue unghie mentre quella dell'indice si allunga ulteriormente, tu senti solo il movimento dell'aria, mentre il colpo raggiunge la testa del bambino. L'unghia ormai sottilissima come un fil di ferro penetra nel suo cranio come fosse intangibile ma tu lo strattoni e fuggi via.
Fuori piove copiosamente e corri a fatica, quando pensi di aver lasciato abbastanza spazio tra voi e lei rallenti un attimo e controlli il bambino, respira ancora, non sanguina, tocchi dove dovrebbe esserci la ferita ma non senti nessun foro di entrata, lui sembra ancora tranquillo intrappolato in un sonno innaturale
@Spiegel
Mike Morgan
"Fermo!" urli al poliziotto che sta colpendo i tuoi amici "Loro sono con me non toccarli", e alle parole seguono i fatti, diamine gli sbirri non ti sono mai stati simpatici, potrai fargliela pagare una buona volta no? soprattutto adesso che sai di poterlo fare
Quel sorrisetto sadico sotto quei baffi ridicoli finisce in una pozzanghera di liquido oleoso e maleodorante, un accozzaglia tra olio per motori e metallo fuso con una spruzzata di dopobarba scadente , assieme a tutto il resto del corpo del poliziotto.
"Cazzo amico sei forte!" esclama Jim compiaciuto guardandoti, e non son da meno gli sguardi degli altri
Ma subito tutti gli altri sbirri saltano fuori dalle macchine, si muovono a scatti ma per questo non sembrano meno minacciosi con i loro manganelli, Jim tira fuori il trono e comincia a sparargli addosso, gli altri più che altro si riparano nella limousine
Tu come un perfetto dominatore dell'acqua rimani immobile ma allarghi semplicemente le braccia e indicando uno per uno i poliziotti li fai letteralmente esplodere in tante bolle dello stesso liquido del finto poliziotto messicano, l'ultimo è alquanto vicino a Jim quando lo 'colpisci', sai che devi essere preciso, ma per un attimo il tuo potere ti sfugge di mano, il poliziotto esplode, ma assieme vedi esplodere il braccio del tuo amico con l'arma in mano, il suo di liquido non è oleoso come gli altri, è invece, rosso e bianco, emana un profumo dolciastro , che per un attimo ti stordisce, vieni risvegliato dalle urla di dolore di Jim
"Che diavolo hai fatto Mike, che diavolo hai fatto? cazzo...cazzo..il mio braccio. il mio braccio...ahhhhhh" urla di dolore, un dolore tremendo, mentre gli altri lo issano dentro guardandoti terrorizzato, ti volti verso i gentiluomini che sorridono invece indifferenti
Follia in più per te invece dopo questo conflitto come conseguenza di Dolore, quale reazioni scegli? e prosegui ovviamente