Capitolo Primo: Un tenebroso complotto
Un party alla sede del Century club di Londra è un'occasione sociale quasi obbligatoria per i membri che passano da quelle parti, tanto più se l'anfitrione e l'organizzatore è il vecchio e leggendario Sir Antony Jeremy Ashton, chiamato Ash da tutti i suoi amici, cioè da chiunque abbia incontrato da più di dieci minuti. Si definiva spesso un "eroe di pace": famoso diplomatico in pensione, aveva evitato più volte che tensioni internazionali diventassero conflitti con parole e trattati. A suo dire, però, lìarma più efficacia nella diplomazia sono i parties e non vi è nessuno come lui in grado di organizzarli.
Il vino scorre a fiumi come anche le sue parole mentre il vecchio più-che-centenario circola fra la gente flirtando con avvenenti ragazze più giovani di lui esattamente di un secolo. Si scorge ancora un'energia nel suo sguardo e le sue conversazioni sono simili ad un duello, ma l'età ha preteso il prezzo dal suo corpo. E' magro ed emaciato ed è spinto su una carrozzina a rotelle da un'infermiera dall'aria severa.
Si fa condurre verso un gruppo di persone che discutono a voce abbastanza alta da farsi sentire al di sopra del frastuono della sala.
"Jack! Ragazzo mio! Come va? E tu, Henry? Come sta tuo padre? Ciao, scimmione! Hai preso qualcosa per il caratteraccio? Mi ricordo ancora come hai fatto saltare i denti di quell'insopportabile Norton, quella volta!"