[cite] Crotalo:[/cite]
mi chiedevo invece:
ci sono controindicazioni nel gioco di dubbio per persone:
- timide
- con poca "voglia/capacità" di improvvisare
- non trroppo fantasiose
quali sono i paracadute per questi atteggiamenti se ci sono?
Bellissima domanda, Antonio.
Secondo me in Dubbio ci sono alcuni meccanismi che parano tutti e tre questi possibili problemi.
Considera innanzitutto che il gioco inizia con una fase di “brainstorming preparatorio” in cui, tutti insieme, si scelgono comprimari e set e si butta giù la sequenza delle scene. Questa rappresenta una prima fase di “sintonizzazione” del gruppo: si chiacchiera, ci si scambiano opinioni, si comincia ad avere una certa impressione gli uni degli altri. Insomma ci si conosce un po’ in un contesto molto tranquillo. Questa prima fase è molto d’aiuto nel mettere a loro agio le persone e ha di buono che cominci ad avere un’idea di quello che puoi aspettarti in gioco, così non ti trovi mai allo sbaraglio nelle scene.
Intendo dire che se decidiamo che Miriam deve rappresentare una tentazione per Tom o che vogliamo mettere a un certo punto una scena con Julia e suo padre per caratterizzarla meglio, chi va “in scena” ha un’idea di cosa ci va a fare (non è molto diverso da AiPS, se ci pensi).
Oltre a questo, sono utilissime anche quelle brevi discussioni che si fanno prima di andare in scena. Se ti viene un’idea, o se hai una perplessità, è un’ottima cosa parlarne prima di iniziare la scena: ragionandoci in 5 teste qualche idea buona salta fuori senz’altro.
Poi, per chi non si senta a suo agio a improvvisare o tema di non avere abbastanza fantasia, ricordiamoci che in gioco non si è mai soli. In scena ci sono sempre anche dei compagni con cui scambiarsi degli spunti. E poi c’è il regista e uno dei cui compiti è proprio usare i numerosi spunti forniti dal manuale per dare a chi è in scena gli input per movimentare eventuali situazioni che si trascinassero.
Infine non dimentichiamoci i tantissimi elementi forniti dal gioco (set, comprimari, copione della commedia, ecc.), che permettono di costruire una storia davvero facilmente come montando un set di mattoncini Lego senza bisogno che nessuno sia un genio della scrittura o dell’improvvisazione
Non so se sono riuscita a spiegarmi, ma se qualcosa di quanto sopra fosse poco chiaro, ti prego di farmelo presente.
[cite] Crotalo:[/cite]
non avendo una/o SO non mi preoccupo dei problemi psicologici che per altro usando la tecnica di un cuoco conosciuto tempo fa ormai ho supertao da tempo
Accidenti, conosci queste tecniche ninja e non le condividi col forum?
Come diceva uno spot anni '80 "Egoiste!"