Sottoscrivo il post di Ezio. Certo, dipende molto da quanto uno è abituato ad improvvisare e/o dallo stato mentale (quantità di cibo e alcolici ingurgitati fino a mezz'ora prima, per esempio), ma d'altra parte è una cosa che si IMPARA.
Nessuno "nasce imparato", nessuno sa già giocare ad un gdr prima di provarlo. (a meno che si tratti sempre dello stesso gdr che giocava prima, ovvio)
Però aggiungo un paio di osservazioni:
[cite]Autore: Lupo[/cite]Volevo capire, insomma, se si potesse evitare l'effetto: "bene, giocatori, ora guardatevi la TV per una quarantina di minuti, ché preparo l'avventura"
Perché dai per scontato che ai giocatori non gliene freghi niente del gioco e faccia tutto il GM?
Mentre il GM prepara l'avventura, gli altri possono tranquillamente parlare e commentare fra loro. Se c'è qualcuno che conosce il gioco oltre al GM può spiegare le regole in maggiore dettaglio (e questo accorcia il tempo di preparazione iniziale). Se c'è qualcuno che sa fare disegni, intanto fa i ritratti delle trollbabe (e se nessuno sa fare i disegni, ciascuno si fa il suo: per esperienza, avere la trollbabe che ti guarda in faccia dalla scheda aiuta moltissimo). Si fanno conflitti di esempio per far vedere come funzione il sistema, etc.
Se invece dovresti davvero lasciare i giocatori da soli, un alternativa molto semplice è fare la preparazione solo prima di giocare ogni scena. Cioè, 10 minuti di preparazione avventura 1, prima scena avventura 1, preparazione avventura 2, prima scena avventura 2, etc.
Andando sui dettagli:
[cite]Autore: Lupo[/cite][p]- "Un attimo che vi spiego le regole", aggiungo.[/p][p]Dopodichè, facciamo i PG.[/p][p]Sempre NELLA STESSA sera potremmo giocare? E com'è possibile?[/p][p]Non c'è necessità di farsi indicare innanzitutto DOVE le Trollbabe vogliono andare (o meglio, da dove vogliono cominciare), di definire le mappe, i PNG, pensare agli stakes per ognuna e così via?[/p][p]Certo, non è tantissima roba ma -come giustamente dici nel topic precedente- richiede un minimo di preparazione (40 minuti per 4 giocatori e siamo in pieno ottimismo à la Tonino Guerra)...possibile che si possa fare il tutto nella stessa serata?[/p]
Non non se è chiaro, si parla di 40 minuti IN TUTTO. COMPRESO spiegare le regole e fare TUTTE le trollbabe e TUTTE le mappe (d'accordo, io dico che Ron è troppo ottimista, ma non poi di tanto, se invece di avere 4 giocatori ne hai 3 ci si arriva bene)
Andando per ordine:
[cite]Autore: Lupo[/cite]- "Un attimo che vi spiego le regole", aggiungo.
Più che le regole, il concetto del gioco. Tutto quello che serve delle regole per iniziare a giocare potrei scriverlo qui in meno di 3 righe.
Dopotutto, si tratta di espandere e approfondire l'esperienza di D&D (tutti i manuali compresi) dando molto di più ai giocatori, non di stravolgere completamente la mente ai partecipanti. Con una "tecnologia" abbastanza avanzata, 3 righe + qualche spiegazione sui dettagli prima di un combattimento, bastano e avanzano.
[cite]Autore: Lupo[/cite]Dopodichè, facciamo i PG.
Si fanno molto in fretta. Puoi metterci più tempo all'inizio se devi fare la balia ad ogni giocatore e gli altri guardano la TV, costringendoti a rifare la spirgazione per ciascuno, ma perchè dovresti giocare con gente simile? Se stanno al tavolo ad ascoltare la spiegazione, li fanno tutti insieme e ci mettono un attimo (la parte più lunga della creazione del personaggio è disegnarlo).
E visto che la Trollbabe è "l'estranea", la "straniera" per definizione, se hai qualcuno che fa fare i personaggi tu intanto crei le avventure. Non ti serve avere le trollbabe pronte. (per capirci: trollbabe è l'antenato diretto di Cani nella Vigna: solo che CnV è più complicato)
[cite]Autore: Lupo[/cite]Non c'è necessità di farsi indicare innanzitutto DOVE le Trollbabe vogliono andare (o meglio, da dove vogliono cominciare), di definire le mappe, i PNG, pensare agli stakes per ognuna e così via?
Dove vogliono andare: "punta il dito sulla mappa". Quanto ci vuole? 1 secondo?
Definire le mappe: no, non vanno "definite", a meno che per un qualche motivo tu non abbia il tempo di farle "in bella copia". Come mappa va benissimo un tondo con scritto "città", uno con scritto "foresta" e una linea a rappresentare la strada che li congiunge. Quando avrai bisogno di mappe più grandi (dalla seconda avventura in poi) saprai con largo anticipo dove si svolgono (le trollbabe indicano dove andranno al TERMINE dell'avventura)
I PNG non li "definisci" nel senso tipico dei gdr tradizionali. Non hanno caratteristiche, numeri, niente di tutto questo.
Il GM non tira mai dadi!
"Hans: giovane testa calda": ecco, ho definito un PNG. Non ti serve altro per giocarlo.
Alla scala più bassa, ti servono 2-3 PNG per avventura. Gli altri li improvvisi nel corso del gioco con una lista di nomi (sì, anche questo ha ispirato CnV, anche se in CnV hanno punteggi)
Detto tutto questo, io normalmente in una serata 40 minuti (e anche più) li perdo a fare chiacchiere e bere tè prima della partita. Se rendesse impossibile il giocare dopo, non giocherei mai....