Jack McQuarrie sul Kilimangiaro
Abbandoniamo per un momento la Grande Guerra, e abbiamo Jack McQuarrie (la cui valorosa esperienza bellica verrà raccontata via via negli episodi successivi, sia mentre chiacchera con i veterani che usando flashback) che porta avanti il sogno di costruire una compagna commerciale aerea in tutto il mondo. Pluridecorato eroe di guerra, non dimentica però la patria e con il suo aereo è sempre a disposizione. Proprio mentre si trova in Kenya per affari circola improvvisamente la notizia: il Governatore Coutts, esperto alpinista, risulta disperso mentre si stava dedicando alla scalata del Kilimanjaro. Nel frattempo è stata mandata una squadra di scalatori, ma non c'è tempo da perdere, e Coutts oltretutto è molto saggio e fondamentale per gli equilibri in Africa orientale.
Jack tosto parte con il suo aereo e carica solo viveri e un fucile. Dopo aver sorvolato la cima scopre una cosa inaspettata: sulla piatta sommita del monte c'è una strana costruzione che non pare proprio un rifugio per gli escursionisti. Il rifugio si rivelerà ben presto un covo sotterraneo abitato da scimmie cannibali molto più intelligenti del normale. Jack dovrà dimostrare altre doti rispetto alla sua abilità come pilota: furtività, astuzia, coraggio e, quando servono, le maniere forti.
Pronto a combattere
Le scimmie non sono quello che sembrano