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Tzara Giallo

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Rafu:

--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Non è ristretta. Anzi, è molto più ampia delle definizioni che si trovano in giro e vanno per la maggiore (tipo che devi fare un personaggio, che c'è un GM, bla bla bla bla...)
--- Termina citazione ---

Definizioni che si trovano in giro e che vanno per la maggiore? E allora? Penso che qui abbiamo concluso da tempo che chi dà definizioni simili è limitato e infantile, no? ^_^;
Sono ancora quelli là i tuoi interlocutori? Penso che qui ci troviamo in una sede in cui le meschinità da vecchi nerd ce le siamo lasciate alle spalle, no? Siamo io e te che stiamo parlando, ora, non tu e └0┌∂▪A×raze⌡∙ᴅᴇᴚ·455Fu××0r su GdRforumXXX.com! >_>


--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]E i LARP che lascia fuori, sono SOSTANZIALMENTE qualcos'altro.[/p][p]Sono i LARP dove i  costumi e le scenografie si sono sostituiti al dialogo. La struttura stessa, il "mezzo" in cui avviene il gioco, è cambiato. E' come paragonare una canzone (mezzo: la voce e i suoni) con un dipinto e dire che sono la stessa cosa perchè per dipingere usi le mani come quando suoni il flauto...[/p]
--- Termina citazione ---

Scusami, ma la parola "sostanzialmente" faresti meglio a lasciarla fuori. La tua è e resta una definizione tecnica (come quelle basate sulla presenza di un tizio chiamato "master", quindi, con la differenza che la tua ha un senso perché è operativamente utile e corroborata da una base teorica).
Ma alla luce dell'ampiezza d'uso del termine, oggi, è come se tu stessi facendo un'equivalenza "arti visive = pittura" e proclamando che la fotografia non è un'arte visiva, perché l'uso di una macchina complessa si è sostituito all'uso delle proprie mani e di strumenti semplici come il pennello e lo scalpello... Oppure (e questo è actual play!) è come dire che il balletto classico non è "teatro" perché non vi si hanno parti dialogate (e se fossimo rimasti fermi a una simile definizione del "teatro", la quale per breve tempo fu corrente, oggi non avremmo una Antropologia Teatrale).


--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Ma come si crea, modifica e manipola la parte "immaginata" fuori?
--- Termina citazione ---

Mediante il dialogo (altrimenti non avrei usato il termine Esplorazione/SIS)! Ma più in dettaglio non possiamo scendere senza andare a esaminare specifici giochi, in specifici allestimenti.

Ora, visto che siamo parecchio OT, non penso che interverrò più in questo thread... a meno che non mi venga voglia di leggermi il testo di questo Tzara Giallo, e allora riporterò le mie osservazioni generali al caso specifico.

Lollo:
Che bei ricordi. Fu uno dei primi gdr che pubblicai in rete anni e anni fa, opera del buon Bruno Zaffoni.
Ti direi che Il gusto del delitto è la versione evoluta di TzaraGiallo: parte da premesse analoghe (costruiamo assieme un giallo), ma Il gusto del delitto è molto più focalizzato.
Comunque pensando che è stato scritto prima del 2000, TzaraGiallo resta un riferimento molto importante, a mio parere, nello sviluppo dei giochi di interpretazione. Poi nei fatti non l'ho mai giocato, però se ci pensate le modalità di creazione "orizzontale" della storia da parte del sistema erano, per l'epoca, mlto innovative.

Ciao
Lollo

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