Gente Che Gioca > Sotto il cofano
Persone con una CA
JudeBass:
Il titolo è provocatorio, so benissimo che le persone non hanno una CA ma che - almeno spero di aver capito bene - la CA riguarda l'atto del giocare in quel determinato momento/sessione/occasione.
Però mi son anche detto, se si semplifica dicendo (e passando sopra all'errore) che esistono giochi narrativisti, perché non ammettere anche la possibilità che esistono persone narrativiste? Io la trovo molto una questione di "gusti".
Ad esempio, ieri sera parlavo con una mia amica e provavo a spiegarle più o meno com'è AiPS o almeno com'è l'idea perché il manuale ancora non mi è arrivato - argh! - e mi sono trovato nella difficoltà di dover spiegare che certi giochi (i NW) sono diversi da quelli a cui giocava lei con me anni fa, senza però riuscirle a spiegare perché (mi sembrava stupido dire, in questi al posto del master ci sono le regole, probabilmente avrebbe detto "tutto qui?" ma se si gioca ad AiPS farò un tentativo). Il punto è che a provarli a spiegare l'ìdea alla base di AiPS, oppure di Penny (di cui so solo quel che ho letto in topic, ma ci voleva un esempio di un gioco "strano") lei mi diceva sempre: ma lo scopo del gioco qual è?
Io le dicevo, lo scopo è, più o meno, esplorare un tema, mettere su tutti insieme una bella storia.
Lei lo trovava fico - com'è assurda questa cosa che chi odia i gdr gioca ad AiPS :O - però ha cmq storto il naso.
Ossia, in definitva, secondo me si divertirebbe ma ha gusti più "gamisti".
Ho proprio la sensazione che lei ami di più i giochi in cui si deve scendere in campo, è una persona competitiva nei giochi, per questo non mi sembra così strano parlare di gusti, preferenze, e alla fin fine nemmeno di CA di una persona.
Francesco Berni:
secondo me sono tutte balle.
intanto non hai chiara la questione: "esistono tanti gdr indie come le stelle in cielo"
certamente ci sono preferenze, ma raramente sono sul CA node.
La Competitività può essere uno strumento di un gioco narrativista(mi ricordo un gioco, ma non quale), come raccontarci belle storie può essere uno strumento di un gioco gamista(1001 notte).
Poi magari le piaceranno di più giochi con più azione o meno, ma questo non dipende dalla CA.
infatti->http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=3156&page=1#Item_31
qui ti è spiegato il tutto splendidamente
--- Citazione ---[cite]Autore: JudeBass[/cite]lei mi diceva sempre: ma lo scopo del gioco qual è?
--- Termina citazione ---
il fatto che ti chiedesse questo è segno che ha capito molte cose.
e tu non le hai spiegato lo scopo di Aips, ma di un generico gioco narrativista, quindi che storca il naso ad una cosa così generica non mi sembra affatto strano.
--- Citazione ---[cite]Autore: JudeBass[/cite]com'è assurda questa cosa che chi odia i gdr gioca ad AiPS :O
--- Termina citazione ---
sarà assurdo, ma la i motivi per il quale la gente odia i gdr Aips e compagnia li hanno cancellati :P
Suna:
Io mi considero un gamista sfegatato, ma questo non vuol dire che non giochi NAR. Le due campagne più belle che ho giocato sono di IaWA e AiPS. Entrambi giochi NAR.
Nessun giocatore ha una CA. Perché nessuno è così bidimensionale da giocare solo GAM o solo NAR. Si possono avere preferenze, ma lì dipende più dal gioco che dalla CA che esso sostiene. AiPS neanche mi piace come gioco, per dirne una. Ma IaWA lo adoro. Non direi che in questo il discorso CA entri mai in gioco per definirmi.
Il tuo esempio neanche calza. La tua amica storce il naso a qualcosa che non ha mai provato, quindi non ha criteri di paragone. Magari scopre che aveva sempre giocato in un dato modo perché non concepiva altri modi di giocare, e scoperto che esistono giochi che supportano altre CA, non tornerebbe più indietro, come può saperlo se non ne prova qualcuno?
Fossi in te non mi fisserei sui massimi sistemi, ma mi metterei a provare giochi. Le risposte le trovi più facilmente così.
vonpaulus:
Sono d'accordo con te.
Premesso che i giochi sono categorizzati e categorizzabili (anche su the forge in quanto si implica che un gioco di un certo tipo favorisce una CA di un certo tipo), tant'è vero che si dice che è difficile che un gioco ibrido (cioè che sviluppa più di una CA) funzioni.
Allora usiamoli questi termini. L'italiano, ma anche le altre lingue, permettono infatti l'uso di semplificazioni linguistiche condivise finalizzate al evitare il ripetersi sistematico di verbi ed interiezioni pleonastiche.
Così si può dire "sono di destra", senza dover dire "sono politicamente orientato verso quei partiti che fanno del liberismo e della competizione sociale un elemento significativo del loro programma politico".
L'importante è che la qualificazione non sia interpretata in senso massimalista estremizzante.
Quindi se dico che uno è uno sportivo sto dicendo che ama fare sport e non che è un fanatico sportivo che si alimenta a radicali catabiofilizzati e corre dal mattino alla sera riposandosi solo secondo programmi mioretroazionati.
Lo stesso approccio credo che possa applicarsi ai giocatori narrativisti, che sono quelli che amano i giochi narrativisti e principalmente quelli. Essi condividono con i propri amici una CA narrativista e giocano a giochi narrativisti essendo loro stessi narrativisti. Per il resto sono persone normali. Che possono anche giocare, saltuariamente, a D&D.
Suna:
No, Paolo, non posso dirmi d'accordo. E' solo la mia opinione, ma per come la vedo quello che dici sottintende un fraintendimento del concetto di CA, che specie per chi non è familiare con esso o non lo ha appieno compreso, è solo fuorviante.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa