Autore Topic: Gli Actual Play: si può dare di più :)  (Letto 4164 volte)

Gli Actual Play: si può dare di più :)
« il: 2007-10-24 20:56:19 »
Leggere gli Actual Play di tante serie accattivanti è sempre un piacere e sono grata a tutti coloro che hanno postato le loro creazioni pero’… ecco io penso che sarebbe bellissimo approfondire un po’ di più tutta la questione.

Voglio dire: AiPS è un gioco sicuramente molto particolare e a me interesserebbe tantissimo conoscere le riflessioni di chi ci ha giocato su temi come:
- Quale vi è sembrata la peculiarità del gioco che scaturisce da AiPS (anche rispetto ad altri giochi)?
- Se avevate già giocato ad altro con i vostri compagni di gioco, avete notato differenze nella quantità o qualità dei loro contributi alle partite?
- Che effetto vi pare abbia avuto il sistema di AiPS sul gioco che si è prodotto al tavolo?
- E sulle interazioni di carattere sociale delle persone intorno al tavolo?

Queste sono solo le prime che mi vengono in mente ma, come avrete intuito, mi piacerebbe farmi un po' un pentolino di cavoli vostri e andare a sviscerare gli Actual Play più in profondità. Penso che potrebbero nascerne riflessioni interessanti e spero che qualcuno avrà voglia di rispondere agli interrogativi qui sopra (o anche ad altri inventati da lui, perchè no).

A presto!  :D
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Claudia Cangini »
I nitpicker danneggiano anche te. Digli di smettere.

Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #1 il: 2007-10-27 21:51:17 »
Beh, sicuramente è stato inizialmente molto... straniante. Quando però abbiamo capito che la responsabilità di costruire una scena poteva essere condivisa tra tutti i partecipanti abbiamo "scoperto" che AiPS non è soltanto un gioco di ruolo, ma un metodo per cerare avventure e giocarle insieme... nello stesso momento!
L'equilibrio dei vari poteri (Produttore, giocatori, personaggi) non è stato subito ben chiaro, ma penso che basterà domani sera, ovvero la nostra prossima partia, per sciogliere qualsiasi dubbio al riguardo.
Eq eusto grazie anche agli utilissimi consigli e gli approfondimenti del vostro neonato forum, che a quanto vedo sta diventando (ovviamente) un punto fisso di riferimento pqr questo egnere di giochi che chiamare "alternativi" o "innovativi" mi sembra un pò troppo snobbone nei confronti degli altri.
Ecco, giochi BELLI. Ho trovato la parola... ;)

P.S. conseiderate che abbiamo "rinunciato" momentaneamente alla nostra storica campagna di Cthulhu per scoprire che cos'è O_Lo (il nome della nostra attuale serie), e che il nome stesso della serie ci è stato suggerito da un disgeno di mio figlio dove, sul retro del foglio, aveva appunto scritto questo nome misterioso: "OLO".
Ovviamente non gli abbiamo cheisto che cosa fosse vreamente OLO... preferiamo scoprirlo durante le nostre partite!
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Rafman »

Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #2 il: 2007-10-27 22:35:03 »
Non ho purtroppo ancora giocato ad Aips, spero di rifarmi a Lucca ^^, tuttavia con quel poco di infarinatura che ho di giochi narrativi(sti) posso dire - come mi pare affermi anche quella scimmietta del raff - che la cosa bella è "scoprire l'avventura", ossia scoprire passo per passo tutti assieme cosa si sta creando.
Questo per me è stupendo, perché anche il GM vive l'imprevisto e, come i giocatori, anche lui si domanderà: "...cosa accadrà la prossima volta?"
Inoltre dalla mia esperienza ho visto i giocatori diventare più attivi, anche nel "rimproverare" gli altri quando fanno cavolate; nel gdr classico ci si aspettava invece che fosse sempre il GM a riprendere i giocatori troppo sulle righe e se non lo faceva era colpa sua se l'avventura andava male.

PS: scusa raff per la scimmietta, è volutamente affettuoso ^^
uuuaaaà
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Gabriele Pellegrini »

rgrassi

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Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #3 il: 2007-11-19 12:06:59 »
Ciao,

Citazione
[cite] Rafman:[/cite]Quando però abbiamo capito che la responsabilità di costruire una scena poteva essere condivisa tra tutti i partecipanti abbiamo "scoperto" che AiPS non è soltanto un gioco di ruolo, ma un metodo per cerare avventure e giocarle insieme... nello stesso momento!


Piu' leggo gli actual play e piu' penso che Levity non sia poi tanto distante da questo genere di giochi.
 :)
Rob
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da rgrassi »
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Niccolò

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Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #4 il: 2007-11-19 12:49:36 »
sicuramente nasce da necessità simili, sicuramente è un approccio interessante al gdr...

ma altrettanto sicuramente l'esecuzione è diversa, e ci sono cose diverse da scoprire in questi giochi.

volendo vedere levity mi ricorda di più il jeepform :)
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Domon »

rgrassi

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Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #5 il: 2007-11-19 13:50:21 »
Citazione
[cite] Domon:[/cite]sicuramente nasce da necessità simili, sicuramente è un approccio interessante al gdr...

ma altrettanto sicuramente l'esecuzione è diversa, e ci sono cose diverse da scoprire in questi giochi.

volendo vedere levity mi ricorda di più il jeepform :)


Il fatto e' che io sono in qualche modo 'esterno' al Gdr e molti degli argomenti/tematiche di cui parlate non le conosco in profondita'.
Il mio mondo e' (era) il mondo della narrativa interattiva per computer, dell'ipertesto, delle avventure testuali, dei librogame, etc...
Alcuni argomenti di narrazione sono cross-genere e mi ci ritrovo, altri no.
Intendiamoci, anche io arrivo da D&D scatola rossa, ma in qualche modo non sono mai stato troppo 'dentro' l'RPG.
Rob
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da rgrassi »
Roberto Grassi Levity - www.levity-rpg.net

Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #6 il: 2007-11-19 14:21:49 »
Ue fratello ci stai troppo dentro  8)

Ciao e benvenuto ^^
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Gabriele Pellegrini »

Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #7 il: 2007-11-19 14:24:24 »
Da quanto ho capito per apprezzare certi modi di giocare di ruolo più ne sei esterno e meno li conosci e meglio è. Perché non parti da preconcetti e ti "limiti" a vivere l'esperienza per quella che è.
Con Levity hai avuto secondo me le intuizioni giuste, come le ha avute l'autore di Cani, oppure semplicemente questi giochi nascono dalla consapevolezza che "tutto si può fare meglio" o dall'eseperienza e i problemi affrontati con metodi di gioco più classici.
La sperimetazione nata dall'insoddisfazione, insomma.
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Rafman »

Niccolò

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Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #8 il: 2007-11-19 14:25:11 »
Citazione
Il mio mondo e' (era) il mondo della narrativa interattiva per computer, dell'ipertesto, delle avventure testuali, dei librogame, etc...


e che figata!

uhm, sei contento del tuo lavoro? perchè la bioware sta assumendo esperti di letteratura interattiva per scrivere i testi dei suoi rpg...
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Domon »

rgrassi

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Gli Actual Play: si può dare di più :)
« Risposta #9 il: 2007-11-19 14:33:58 »
Ciao,

Citazione
[cite] Domon:[/cite]
uhm, sei contento del tuo lavoro? perchè la bioware sta assumendo esperti di letteratura interattiva per scrivere i testi dei suoi rpg...


Davvero? :)
Gli daro' una occhiata.
Rob
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da rgrassi »
Roberto Grassi Levity - www.levity-rpg.net

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