Boh... Sembrano (mi riferisco al post di Domon) le classiche tecniche sofiste.
Io parlo di un termine e lo definisco (Focalizzati, che vengono sulla base delle spinta di un fenomeno evidente, quello di the forge) ci inserisco in questo termine LSDS.
Tutta opinione mia.
E tu arrivi criticando la mia formulazione perché LSDS non è dentro e quindi tutto va a ramengo.
Ma nella mia postulazione era dentro, perché lo poni fuori? Si tratta di un gioco dove si pone molto l'accento sulla distribuzione delle autorità al tavolo, a meccanismi non solo più di Task Resolution, e anche di maggior focalizzazione delle regole su ciò che interessa davvero far emergere... Hicks stesso, pur poi allontanandosene, ha letto e assimilato i giochi di the forge e le teorie, rimanendone influenzato. Quindi non ha scritto un gioco che deve una sua formulazione diversa da quel Big Bang Teorico?
Per Pendragon, anche qui, l'ho accennato che come tutti i movimenti sociali, si possono notare i podromi in altre opere antecedenti. L'inizio ufficiale del rinascimento è la scoperta dell'america, ma non è che prima non ci fossero evidenti segnali che la cultura mondiale stava pesantemente cambiando.
E tutto questo lo sai... Mi chiedo solo perché ti piaccia intorpidire le acque...
Rispondendo a Ezio.
Per me è una obiezione fallace per due motivi. Ovviamente sei libero di non pensarla così e ritenere che rimanga una obiezione valida e incontestata, ma per me è diverso...
in primo luogo per me non si parla di tradizionali come un unico gioco, è un riduzionismo estremo, figlio di un metodo di analisi (un punto di vista) che è abbastanza schiacciato (che è stato necessario e che ha portato grande fertilità, non lo metterò mai in dubbio). In realtà c'è anche differenza tra il design (e i giochi) tradizionali, e parpuzio (che è un comportamento di gruppo). E i giochi denotano grandi differenze nella percezione e nella soddisfazione del gioco giocato, differenze non da sottovalutare e molto molto interessanti. E non è un caso che i più grandi problemi arrivino col modello importato dal WoD, più estremo e sensibile come sistema di un D&D o di un Heroquest.
Inoltre (secondo motivo) indipendentemente da questa mia precedente eresia. Anche se fosse, cosa cambia se si fa differenza tra un insieme che raggruppa un solo gioco (ma che ha avuto molti nomi diversi, WoD, D&D, Sine Requie, Teenager Manga Mutanti, Exalted, Mutant & Mastermind... ci sono anche Amber, Weapon of the gods e Nobilis?) e che si è imposto per almeno 30 anni (o più) e un insieme che partendo da un fatto e un motto simbolico "system does matter" in 10 anni ha costruito un universo complesso e separato. Perché non dovremmo fare una differenza tra un insieme di titoli (non parliamo di giochi) che tu ormai non toccheresti più con un dito e un insieme di giochi di cui solo una minoranza (D&D 4th, esoterroristi, altro?) sarebbero da te lasciati da parte.
E non confondiamo gli errori di comprensione con fallacia dei termini... Uno che dice i NW mi fa schifo perché ho giocato a Cani, fa solo un errore di valutazione basandosi sulla creazione di uno stereotipo basato sulla generalizzazione di una unica esperienza avuta...
Se fosse una prova lampante della fallacia terminologica allora dovremmo piantarla di usare il termine "britannico", visto che come prova lampante della fallacia del termine c'è che ieri ho sentito un mio amico che parlava di come "i britannici gli stanno tutti sul culo perché sono tutti anglicani"...
Poi... ovviamente è sempre una mia opinione, libero di ignorarmi.
Tazio, non è che creo un termine per legarli tutti assieme, è perché penso comunque di notare delle somiglianze comuni, per quanto esili. Non è che fai un favore ai rettili a epitetarli in tal modo, considerando la grande differenza che hanno...
Al massimo potrai dire che quel filo rosso comune non esiste e io ho preso un abbaglio, non c'è niente neanche nello stile di design che accomuna Montsegur e Ravendeath e che "contemporaneamente" ne rimarca la differenza tra mage the ascension, pendragon e sine requie.