Autore Topic: Giocare il mostro per davvero  (Letto 3535 volte)

Giocare il mostro per davvero
« Risposta #15 il: 2010-08-28 16:10:01 »
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Il complotto dietro c'è nel gioco e tu non lu vuoi oppure nel gioco non ci sono complotti?

Prototype era uno spunto, come già detto non voglio la versione gdr di quel gioco. Combattere e fare a pezzi il mondo non deve essere una cosa fattibile, anzi dovrebbe essere la fine del gioco, perchè in quel momento, almeno da come la vedo io, si supera la questione "umana" per finire nel picchio.
Per dire questo è un aspetto assente nel videogioco, di cui, ripeto ho solo tratto spunto per idea di mostro potente.  Di giochi per fare il mostro che combatte contro tutti ce ne sono già abbastanza, e sono anche facili da fare. Quello che volevo era un sistema che esplorasse i conflitti interiori tra la parte umana e quella mostruosa.

NOTA che il mostro non è necessario sia quello di protorype, quello è mio gusto, potrebbe essere un vampiro, un mannaro, hulk, superman, e via dicendo, l'importante è che sia unico e che debba essere dibatutto tra mostruosità e umanità.
Potrebbe anche vol dire: prendi Vampire Masquerede (perchè requiem non l'ho mai giocato) togli tutto il setting, togli tutti i vampiri del mondo tranne il tuo, rendi trascurabili i poteri, tanto sarei sempre più forte di ogni essere umano, cioè in sostanza tieni solo quella scala che fa da ponte tra la bestia e l'umano...

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E' ancora in fase di testing, ma per ora funziona.

Questo è molto interessante perchè una dele prime cose che mi avevano colpito di Vampire era l'idea che si giocasse il mostro, e quindi i suoi problemi. Poi ho scoperto che non è così.

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Però, un attimo: tu cosa intendi per "dinamiche"?

Quello che si può fare attraverso le regole del gioco.
Sia Polaris che LMVCP hanno dinamiche che realizzano in parte quello che mi interessa, ma appunto in parte. Polaris (che ho letto, a differenza di LMVCP) ha appunto regole e meccanismi che portano continuamente al dover cedere qualcosa, al dover confrontarsi con tentazione, al logoramento inevitabile. Tutte cose che non posso rendere con un semplice tratto di AIPS.
Sul solar non ho idea, l'ho leggiucchiato (non mi piace troppo leggere in inglese) ma mai provato

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- il personaggio agisce da solo o in gruppo? Se ci sono più protagonisti agiscono in un'ambiente in cui possono incontrarsi (es. la stessa citta nello stesso periodo storico) oppure non possono proprio incontrarsi? Se si gioca in 3 o più cosa fanni gli altri giocatori? Hanno il loro mostro o si occupano di altro?

Eh una struttura alla polaris mi piacerebbe, ognuno contribuisce a rendere un aspetto del personaggio.

C'è qualcosa che mi intriga anche di Solipsist, ovvero in un personaggio che cerca di evitare di cedere completamente alla propria onnipotenza.
« Ultima modifica: 2010-08-28 16:13:13 da robur »

Giocare il mostro per davvero
« Risposta #16 il: 2010-08-28 16:55:04 »
Ti faccio un'altra domanda, perché non ho inquadrato bene ciò che intendi: cosa vuol dire 'mostro'? Che cos'è che rende il personaggio un mostro?

Ho visto che parli del fatto che ancora lui si sente umano (prova sentimenti umani, cerca di relazionarsi con le altre persone...); quindi il problema non è lui stesso.
A questo punto mi vengono in mente due alternative che possano renderlo 'mostro':

- lo è agli occhi degli altri, che lo evitano e lo disprezzano (o ne hanno paura), quindi il mostro è sostanzialmente un solitario che gira di città in città senza riuscire mai a formarsi una tranquillità (alla Hulk, tipo?);

oppure

- lo rende 'mostro' la sua forza (i suoi poteri, le sue capacità... Insomma, quel più). In questo senso, il problema può essere dovuto a due fattori:
° è un mostro perché non riesce a gestirli (magari vuole fare del bene [prendi questa locuzione nell'accezione più ampia possibile], ma non sa moderarsi e finisce per distruggere ciò che più fortemente tentava di proteggere);
° è un mostro perché, per fare del bene, utilizza i mezzi sbagliati; in questo caso lui è conscio dei pericoli che potrebbero derivare dall'utilizzo dei propri poteri, ma nondimeno ne fa uso, sperando magari di poterli controllare (in una sorta di rapporto disfunzionale di controllo-dipendenza da essi).

Qual è la descrizione che si avvicina di più a ciò che intendi? Mi vengono in mente giochi diversi per i diversi tipi di 'mostro'.

Ivano P.

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Giocare il mostro per davvero
« Risposta #17 il: 2010-08-28 20:26:20 »
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L'idea è:
Sono un mostro, sono potente, se non sto attento rischio di uccidere chi mi sta vicino.


Secondo me Solar Werewolf è perfetto per quello che vuoi tu (è proprio pensato per quel genere di gioco, cercati la fighissima presentazione che hanno fatto ^^)

Exalted in se sarebbe ottimo come setting, compi tot anni e bot sei figlio di un demone. A "resto del mondo" non gliene frega nulla, ma nella zona dove vivi sei un mostro superpotente.

Moreno Roncucci

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Giocare il mostro per davvero
« Risposta #18 il: 2010-08-28 23:01:31 »
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[cite]Autore: robur[/cite]Quello che volevo era un sistema che esplorasse i conflitti interiori tra la parte umana e quella mostruosa.


Dai un occhiata al gioco Urge di Clinton R. Nixon (non è un gdr a sè stante ma un supplemento per Sorcerer. Però contiene abbastanza informazioni sulle meccaniche da darti un idea del gioco anche se non hai letto Sorcerer)

Lo trovi in questa pagina: http://crngames.com/crngames/store , fra i giochi "scaricabili gratis, poi se li usi fai un offerta libera"
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Giocare il mostro per davvero
« Risposta #19 il: 2010-08-29 11:15:49 »
Vi ringrazio, ho scaricato Urge e pian piano lo sto digerendo, per ora non sembra male.

A parte quello penso che le altre strade, per non dover scrivere un gioco da zero, è provare col solar facendo segreti e chiavi ad hoc, oppure con polaris con molto premesse prima di giocare.
Personalmente la seconda mi intriga di più, perchè Polaris già di suo si concentra su scelte drammatiche e sulla dimensione psicologica umana del personaggio.

Giocare il mostro per davvero
« Risposta #20 il: 2010-08-29 15:23:59 »
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[cite]Autore: robur[/cite]LmVcP è l'unico che ci si avvicina, il problema è che c'è il padrone, cosa che non rientra minimamente nel mio interesse, e visto che l'epilogo con la morte del padrone è una parte fondamentale non credo potrei rimuoverlo. Ecco direi che quello che cerco è un LmVcP senza Padrone. uff.

Non so se può far al caso tuo, ma prova a considerare che il padrone in questo gdr, può davvero essere qualsiasi cosa. Ma in breve (dal punto di vista del protagonista) il padrone è ciò che alimenta e sostanzia la tua mostruosità. L'epilogo poi, può essere molto vario per il protagonista, una volta che si è liberato delle sue "paure" e deve affrontare le conseguenze di ciò che ha fatto. La catarsi finale è intimamente legata al gioco, ma non deve finire con un lieto fine per forza. Il padrone che muore è quindi solo un pezzo del finale: il finale vero, è quello del protagonista e del destino che si è costruito.

Tanto per farti un esempio banale, immagina che il Padrone sia uno scienziato militare a capo di un reparto segreto (o azienda privata della difesa), e sia responsabile di una serie di prototipi avanzati di esseri umani creati per la guerra del futuro: in parte i protagonisti. Esseri umani scelti per particolari caratteristiche genetiche e predisposizioni psicologiche, magari catturati con la forza, e trasformati in "mostri".
Magari il padrone Brama l'approvazione del ministero della difesa per i suoi prototipi, e i suoi Bisogni consistono in carne fresca per nuovi e più audaci prototipi e usa i suoi primi "mostri" per ottenere ciò che vuole.
Immagina magari il personaggio che si trova di fronte alla sua "ex" famiglia o che vede la sua vecchia vita con i nuovi occhi da "mostro". Magari la sua ex famiglia potrebbe portare legami d'amore per ritrovare il suo lato umano...

Vabbè, bisogna "lavorarci" un pò, ma spero renda comunque bene l'idea di quello che si pò fare con LmVcP. :-)

Il vantaggio di questo gioco, è quello di avere una soluzione chiavi in mano, senza bisogno di hack e quindi di test.

Polaris potrebbe essere un altro ottimo gdr per quello che vuoi tu, ma non è una soluzione pronta all'uso.
« Ultima modifica: 2010-08-29 15:26:49 da Lord Zero »
Lord Zero - (Domon Number 0)

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