Gente Che Gioca > Sotto il cofano

[CnV] Fallout di esperienza, cambiare dadi dei tratti.

<< < (3/3)

lapo:

--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]se si mette 6d10 in "parlare", lo metti di fronte a problemi che non si risolvono a parole.
--- Termina citazione ---

Non ci crederai, ma era stato proprio il ragionamento che mi aveva portato a dare quella risposta... ragionamento giusto, conseguenza sbagliata.
Non mi vengono a mente esempi in cui le parole non bastino e siano necessarie le armi -_-

Matteo Stendardi Turini:
Eh, un indemoniato sordo e infuriato :p

Moreno Roncucci:
Qualcuno che non conosce la tua lingua, per esempio.

O casi in cui non ci può essere un accordo che medi fra due alternative (per esempio, la situazione di Helen in Hope: come la risolvevi a parole?).  Sempre facendo l'esempio di Hope, situazioni in cui la gravità degli avvenimenti giustifichi un escalation alle pistole, come l'ultimo scontro: il Cane può comunque usare il tratto per parlare, ma gli altri compensano con le successive escalation.

Ricordati poi che il combattimento a parole è molto più difficile che non quello con le pistole, perché in entrambi i casi il rilancio deve essere qualcosa CHE NON SI PUO' IGNORARE: è molto più difficile ignorare una pallottola...  :-)

Molti conflitti "a parole" vengono mosci perché il GM accetta rilanci mosci e ignorabili tipo "buongiorno, come va?"

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa