E sulla questione della radicatezza di Parpuzio direi che siamo d'accordo.
Tornando alla domanda originale del topic, però, mi chiedo: come valutare allora quei giochi che la regola zero la includono anche quando se ne farebbe o meno, o che la includono per motivi commerciali?
Faccio due esempi tra tanti.
Il primo non so se sia veramente di questa risma, ma mi piace pensarlo. Il gioco di Dragon Age. Adotta meccaniche di fondo che mi pare di ricordare fossero abbastanza intriganti e particolari, mettendoci però appunto, in mezzo, una regola zero che, come mi disse Mark, pareva essere uscita direttamente dai "ruggenti anni '90".
Il secondo caso invece è ben più vicino a noi: Lo Spirito del Secolo. Come disse Lord Zero poco dopo l'uscita del manuale, accompagnato da un coro di altre voci, il manuale spesso fà riferimento a "col permesso del master", "se il master decide che", e cose simili. Questo è un caso in cui direi che la regola zero è applicata in modo assolutamente non completo, ma parziale. Dal momento che lo stabilire se un'azione è meritevole o meno di un gettone (non ricordo il nome, devo ancora leggere, ehm, il manuale =D) è affidato al giudizio di una sola persona, il master, un po' di regola d'oro in giro ce la vedo. La risposta di Renatoram al coro di voci di disaccordo mi pare fosse stata appunto che era stata una scelta degli autori legata a motivi fondamentalmente commerciali, e che a chi lo giocava, se era abbastanza astuto, bastava sostituire mentalmente quel "a discrizione del master" con un "a discrezione del gruppo".
[cite]Autore: renatoram[/cite]"A discrezione del GM"... sono le rotelle, come per la bici. LSDS non e' stato scritto per un pubblico di hippie zozzoni come noi di GcG. E' stato scritto per tutti, e quei "tutti" al 90% si trovano gia' largamente spaesati dalla liberta' (enorme) che LSDS mette in mano ai giocatori. Davvero, lo so che per chi e' abituato a giocare gmless/full sembra ormai strano ma... non sapete quanti thread ho letto di gente (su rpg.net per esempio) che si ritraeva indignata da FATE/SotC perche' troppo strano/moderno/hippie/meta. Prospettiva 
Ora: come valutare casi simili? All'atto pratico le regole sono quelle, è sempre parpuzio, anche se in dosi e modalità differenti.
Secondo me per valutare un gioco parpuziano bisogna
a) togliere la regola zero
b) valutare il regolamento senza regola zero
c) valutare il regolamento in considerazione del fatto che la regola zero, in verità, ci sia
Così facendo allora valuti ad esempio lo Storyteller, e gli dai giustamente 2 perchè dici "il regolamento già di suo fà acqua da tutte le parti, e la regola zero è messa lì al solo scopo di tappare grossolanamente questi buchi".
Se devo invece valutare Uomini & Vermi, la cosa è un po' diversa. Mi viene da dargli un 7, anche se la regola zero c'è, e il sistema è molto più recente: "Un sistema molto particolare e semplice, che riduce tutti i tiri e le amenità varie al tiro di una moneta e all'applicazione di bonus e malus. La creazione del personaggio con i suoi tratti e caratteri lascia una certa libertà narrativa abbastanza moderna. Alcune regole fanno apparire il narratore, che qui prende il nome di Cronista, più importante e agevolato rispetto agli altri giocatori, dandogli effettivamente la possibilità di abusare della sua posizione per azzerare il potere narrativo degli altri giocatori. Tuttavia, se queste regole vengono ignorate, il sistema appare tutto sommato funzionante".
Ora, a volte la regola zero credo venga messa semplicemente perchè "data per scontata", e non tanto dettata da interessi commerciali (potrebbe essere il caso di U&V), ma sono quasi certo che, nella maggior parte dei casi in cui tra giochi a più larga diffusione questo accade, la scelta di introdurre la regoletta sia dettata da un non voler tradire il pubblico.
Anche perchè bene o male, anche se un gioco ha la regola zero, nel sistema di gioco c'è comunque stata una lavorazione e gestazione, spesso, di anni.
D&D ha cercato di ignorare la cosa, e come risultato è stato ignorato lui, e la gente applica la regola zero quando non c'è.
Sono sicuro che la stessa cosa avvenga pure per giochi come Project HOPE, o M&M.